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mercoledì 7 dicembre 2022

ASSEMBLEA DEI SOCI APPROVA MODIFICHE DISCIPLINARE DOCG

 


Riccagioia di Torrazza Coste (PV) – L’Assemblea dei soci del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese che producono la denominazione Oltrepò Pavese Docg Metodo Classico, riunitasi martedì 6 dicembre 2022, presso la sala Gallini di Riccagioia a Torrazza Coste, ha approvato la modifica del disciplinare DOCG.

 

Le modifiche approvate prevedono tra l’altro la variazione del nome della denominazione in “Oltrepò DOCG Metodo Classico”, la raccolta manuale delle uve, l’inserimento della tipologia Riserva con almeno 48 mesi di permanenza sui lieviti.

 

“Ieri il territorio in un’Assemblea caratterizzata da un clima sereno e costruttivo, ha approvato modifiche importanti per il futuro della denominazione al vertice della piramide qualitativa dell’Oltrepò. Inizieremo subito a lavorare per dare attuazione alle richieste dei soci e poter inviare, nel più breve tempo possibile, alla Regione Lombardia la documentazione necessaria all’approvazione di Regione, Masaf e Commissione Europea”, spiega il direttore del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese Carlo Veronese.

 

"Un ottimo segnale. Bisogna andare nella direzione di valorizzare sempre di più i prodotti, renderli riconoscibili e identificativi di un territorio. - ha aggiunto Fabio Rolfi, assessore all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia - Conosciamo le difficoltà di un settore che, come altri, sta soffrendo il rincaro dei costi di produzione, ma abbiamo segnali economici positivi sulle vendite e sulle esportazioni. Per questo è necessario un percorso di valorizzazione che possa tradursi in ricchezza per tutto il territorio dell'Oltrepò e la sua attrattività, ma anche in redditività per le imprese".

 

Commento della Presidente del Consorzio Gilda Fugazza: “Un importante passo avanti nel segno dell'unità del nostro comparto che in questi anni ha lavorato tanto per trovare soluzioni comuni, non siamo ancora perfetti ma siamo coerenti e attenti alle necessità di un mondo complesso e condizionato da tanti fattori, penso al climate change, penso alla situazione economica di incertezza generale. Questo lavoro molto tecnico è frutto di un percorso che parte da lontano, dai Tavoli dedicati alle Denominazioni e non è di fatto ancora finito. Da presidente di un Consorzio mi auguro che in futuro la burocrazia che condiziona le "buone" pratiche del mondo della viticoltura e non solo, si snellisca e soprattutto sia più connessa alle esigenze dell'attualità condizionata pesantemente da variabili che ci impongono la vera resilienza e capacità di affrontare gli imprevisti".

 

Sito official: https://www.consorziovinioltrepo.it/

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