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martedì 6 dicembre 2022

Antonio Pappalardo omaggia Brescia Capitale della Cultura con 6 Pizze limited edition, un itinerario alla scoperta della città

 

Si chiama “Brescia Capitale - Pizza, cultura e territorio” il format pensato da Antonio Pappalardo, bresciano d’adozione, per omaggiare la sua città. Verrà proposto sia a La Cascina dei Sapori che da Inedito: sei pizze (una per ogni bimestre), sei monumenti, prodotti locali e abbinamento con vini del territorio. Un’anteprima esclusiva a dicembre 2022 con la Vittoria Alata, a quattro mani con lo chef bistellato Stefano Baiocco di Villa Feltrinelli
 
 
Antonio Pappalardo
 
 
Bresciano non per nascita, ma certamente d’adozione, il pizzaiolo Antonio Pappalardo si sta preparando pieno d’entusiasmo all’anno in cui Brescia, insieme a Bergamo, sarà Capitale Italiana della Cultura. E quale modo migliore per rendere omaggio a questo importante 2023 per la città lombarda se non contribuendo con un’iniziativa tutta da stendere, farcire e gustare?
 
Infatti, per tutto il prossimo anno sia La Cascina dei Sapori di Rezzato che Inedito a Brescia, recentemente premiate con i Tre Spicchi del Gambero Rosso, ospiteranno il format “Brescia Capitale - Pizza, cultura e territorio”. Pizza e produttori del territorio saranno, in casa di Antonio, veicolo e voce per Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.
 
 
“Brescia Capitale”: 6 pizze, 6 monumenti, prodotti locali e vini del territorio
 
Originalità, innovazione, gusto e territorio arricchiscono questo format pensato da Antonio. Ogni due mesi, infatti, verrà realizzata fuori carta una pizza che rappresenterà, di volta in volta, un racconto d’amore che Antonio dedica alla sua città e all’intera provincia. Ogni pizza, anche attraverso il nome di fantasia che Antonio di volta in volta attribuirà, rappresenterà un monumento o un punto nevralgico della città di Brescia: sarà quindi l’occasione per i commensali di scoprire qualcosa di più sulla Capitale della Cultura 2023, specialmente perché ogni pizza verrà accompagnata da un flyer realizzato ad hoc, che racconterà nel dettaglio curiosità e dettagli del punto dell’itinerario scelto.
 
I monumenti che daranno il nome alle pizze di Antonio sono il Castello di Brescia, il Capitolium, il Museo Santa Giulia, il Teatro Grande, Piazza Duomo e la Torretta dell’orologio in Piazza Loggia. Tutte queste pizze celebrano la città: forti degli impasti di Antonio Pappalardo, renderanno tributo al territorio grazie al topping di volta in volta realizzato con prodotti locali scelti da fornitori della zona, come la piccola latteria Il Bagnolo, la pescheria Soardi di Montisola, il Bagoss di Alimentari da Nello, gli ortaggi di Armonia Verde e tanti altri.
 
 
Una speciale anteprima, la pizza di dicembre ‘22 a quattro mani con Baiocco
 
Le pizze saranno in realtà anticipate da un’anteprima esclusiva, uno speciale fuori carta realizzato a quattro mani con lo chef due stelle Michelin Stefano Baiocco di Villa Feltrinelli a Gargnano (BS).

Si chiama Vittoria Alata - la statua bronzea del I secolo d.C. conservata al Capitolium - e verrà presentata per un mese, dall’8 dicembre all’8 gennaio: Pizza tonda con coregone del lago d'Iseo, puntarelle e burro alle sarde di Montisola (20 euro). Sia il coregone che le sarde sono della pescheria Soardi, mentre le puntarelle di Armonia Verde.

Per tutte le pizze non solo prodotti locali, ma anche vini del territorio in abbinamento, scelti dalle migliori cantine della zona, capaci di dare la miglior espressione col proprio lavoro alla viticoltura bresciana. Per la pizza tonda Vittoria Alata, l’abbinamento sarà Videt Riesling Renano 2018 Concarena (6 euro).

 
Il calendario
 
  • Vittoria Alata - dall’8 dicembre all’8 gennaio
  • Castello di Brescia - dal 15 gennaio al 28 febbraio
  • Capitolium - dal 15 marzo al 30 aprile
  • Museo Santa Giulia - dal 10 maggio al 30 giugno
  • Teatro Grande - dal 10 luglio al 31 agosto
  • Piazza Duomo - dal 10 settembre al 31 ottobre
  • Torre dell’Orologio - dal 10 novembre al 31 dicembre

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