Fotografie di Allegra Martin, Nicolò Panzeri, Andre Pertoldeo e Andrea Simi A cura di Antonello Frongia, Stefano Munarin e Federico Zanfi Coordinamento di William Guerrieri
19 novembre - 18 dicembre 2022 L’Ospitale, Rubiera (Reggio Emilia) Sabato 19 novembre 2022 Tavoli tematici (10.00-13.00 / 15-16.30) Tavolo rotonda (17.00-18.30) Inaugurazione mostra ore 18.30 |
N. Panzeri, da "Tra il cibo e la sua pelle", #2. |
Sabato 19 novembre 2022, all'Ospitale di Rubiera (Reggio Emilia), Linea di Confine apre al pubblico la mostra JOBS. Forme e spazi del lavoro. Un’indagine interdisciplinare in Emilia Centrale, risultato di un’indagine interdisciplinare condotta da un gruppo di urbanisti e fotografi sugli spazi e le forme del lavoro nell’Emilia centrale.
Concentrando l'attenzione su quattro settori produttivi – la manifattura, l'agroalimentare, la logistica e il terziario avanzato – per diversi mesi quattro fotografi (Allegra Martin, Nicolò Panzeri, Andre Pertoldeo e Andrea Simi) e quattro ricercatori (Marta De Marchi, Cristiana Mattioli, Michela Pace e Stefano Saloriani) con la cura di Antonello Frongia (storico della fotografia), Stefano Munarin e Federico Zanfi (urbanisti), hanno intrecciato i propri cammini e i propri sguardi, raccolto indizi visivi e informazioni statistiche, ascoltato storie e tracciato nuove mappe, nel tentativo di ricomporre un'immagine solida e attuale del lavoro e capire come cambia il territorio nell’epoca di una new economy sempre più sfuggente e apparentemente immateriale.
In mostra, le indagini fotografie condotte da Allegra Martin sull’Interporto di Bologna, da Nicolò Panzeri sull’industria della Packaging Valley, da Andrea Simi sui luoghi della formazione professionale nell’area dell’industria ceramica e Andrea Pertoldeo sul parco Innovazione di Reggio Emilia.
Sabato 19 novembre 2022, l'inagurazione della mostra sarà preceduta da una serie di tavoli tematici dedicati alla verifica del lavoro di ricerca svolto dal progetto JOBS. Forme e spazi del lavoro in Emilia centrale, che comprende le indagini interdisciplinari svolte dalle coppie di autori prima indicate e le indagini svolte da Michele Borzoni con Centrali logistiche alimentari e da William Guerrieri con Corpi e macchine al lavoro. I tavoli tematici proposti alla discussione pubblica (Formazione, Automazione e Spazi) saranno condotti dai fotografi, dai ricercatori e dai curatori con i soggetti coinvolti nelle indagini (aziende, enti della formazione, poli tecnologici). Prevista anche una tavola rotonda aperta al pubblico con la partecipazione degli autori delle indagini e di ospiti chiamati a dialogare e a commentare i risultati prodotti dal complesso delle indagini svolte.
Saranno presentati nell’ambito della giornata, due pubblicazioni edite nella nuova collana Quodlibet/Linea di Confine, esito dal complesso delle indagini svolte. La prima, JOBS. Forme e spazi del lavoro. Una indagine interdisciplinare in Emilia centrale, con un’ampia selezione delle indagini fotografiche dei fotografi incaricati e saggi tematici dei ricercatori, con la cura di Federico Zanfi, Stefano Munarin e di Antonello Frongia. La seconda pubblicazione, Corpi e macchine la lavoro, è l’esito delle ricerche fotografiche di William Guerrieri sulla interazione uomo macchina e l'agire umano nel contesto industriale avanzato, con testi dell’autore e dello storico e critico della filosofia Maurizio Guerri.
JOBS. Forme e spazi del lavoro. Un’indagine interdisciplinare in Emilia Centrale 19 novembre - 18 dicembre L’Ospitale, Rubiera (Reggio Emilia) Sabato 19 novembre 2022 Tavoli tematici: 10.00-13.00 / 15-16.30 Tavola rotonda: 17.00-18.30 Inaugurazione mostra: ore 18.30 Ingresso libero Orari mostra, dal 20 novembre al 18 dicembre: sabato e domenica, 10-13 e 16-19; gli altri giorni su appuntamento
Con il contributo di: BPER In collaborazione con: Comune di Rubiera L’indagine fotografica e la pubblicazione JOBS. Forme e spazi del lavoro. Un’indagine interdisciplinare in Emilia Centrale sono vincitori del bando SF 2020 Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. |
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