Madonna di Campiglio, 31 ottobre_ Si torna in pista nella Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta, fiore all’occhiello del territorio dolomitico: il comprensorio sarà uno dei primi ad inaugurare la stagione, il 26 novembre, con una preview attesa per il weekend del 19 e 20 novembre in zona Grosté. L’apertura dei collegamenti con Pinzolo e Folgarida Marilleva è invece prevista a partire dal 3 dicembre 2022.
Questo è il primo anno in cui la località può fregiarsi di un riconoscimento prezioso, che conferma la destinazione quale importante brand del Made in Italy. Dallo scorso maggio Madonna di Campiglio, con tutto il territorio di riferimento, è socio onorario di Altagamma, la fondazione che dal 1992 riunisce le migliori imprese dell’alta industria culturale e creativa italiana. Entrare a fare parte dei Territori di Eccellenza della Fondazione Altagamma darà nuovo impulso al settore turistico e all’immagine della località.
Con 156 chilometri di piste, sempre innevate e ben battute, e 60 impianti di risalita ben collegati alle località sorelle Folgarida Marilleva, in Val di Sole, e Pinzolo, in Val Rendena, Madonna di Campiglio annuncia un inverno ricco di proposte e di novità. A fare da traino, l’attesa che circonda la 3Tre, il leggendario slalom di Coppa del Mondo di Sci alpino che vedrà sfidarsi, il 22 dicembre, i massimi campioni internazionali.
Madonna di Campiglio pioniera degli skipass “dinamici”
Non solo neve, piste perfette e panorami naturali: a Madonna di Campiglio la formula della felicità è – sorprendentemente – legata anche a un algoritmo. La località promuove, per prima in Italia, un nuovo modo di godere di una perfetta giornata di sci. Merito dello skipassgiornaliero e plurigiornaliero “dinamico”, un’iniziativa sperimentata con successo lo scorso inverno. Un’esperienza riassumibile così: più divertimento, più emozioni, meno costi.
Così come avviene per il settore dei voli, dei viaggi e degli hotel, il prezzo del ticket varia a seconda del numero di prenotazioni registrate online, calcolato in base alla capienza massima delle piste e degli impianti.
Di conseguenza, nelle giornate meno “gettonate” sarà possibile approfittare di tariffe più fino al 20% più basse. E soprattutto si potrà sciare in condizioni ottimali, con meno persone in pista.
La rivoluzione dei ticket
- Starpass: lo sci è on demand_Madonna di Campiglio ha già detto addio al tradizionale “stagionale”. Starpass è la tessera che si acquista online e si paga in base alle giornate di sci: abolito il concetto di abbonamento, si scopre la libertà di decidere quando utilizzarla, senza sentirsi vincolati dal pagamento anticipato di tutta la stagione. I possessori di Starpass si riconoscono già all’arrivo: saltano la coda in biglietteria e accedono direttamente ai tornelli. La tessera premia inoltre gli autentici appassionati: chi supera determinati livelli di spesa ha accesso a sconti che variano dall’80% alla totale gratuità degli impianti.
- “Cinque su sette”: gli impianti porta di accesso alle top experience_Madonna di Campiglio non è solo sci. La formula “Cinque su sette” permette di vivere questa destinazione in tanti modi differenti, alternando le piste alle attività top. Acquistando lo skipass settimanale si può sciare cinque giorni a scelta, e dedicare gli altri due alle molteplici esperienze che diventano accessibili anche grazie agli impianti di risalita. Ad esempio una romantica passeggiata sui sentieri innevati, una ciaspolata, una cena in rifugio.
Novità sulle piste e rifugi
156 km di tracciati, un’attenzione meticolosa per la cura delle piste, una spettacolare vista che spazia dalle cime del Parco Adamello Brenta a quelle dell’Adamello-Presanella. La Skiarea Campiglio offre un’esperienza di sci tra le più intense, che spesso e volentieri si conclude davanti al camino di un rifugio o in un locale sulle piste, dove scoprire specialità e piatti del territorio. Nella stagione 2022-2023 gli sciatori troveranno ad attenderli il rifugio Boch in veste rinnovata. Lo spazio bar è stato ridisegnato su impulso della Comunità delle Regole di Spinale e Manez, forma di proprietà collettiva degli abitanti: il nuovo look punta sul calore del legno, in particolare l’abete vecchio, sulle forme essenziali e sull’eleganza wild & chic dell’acciaio inox brunito. Colori e superfici abbinate alle tonalità sorprendenti del Nero di Ragoli, granito nero estratto fino agli anni cinquanta a Ragoli e usato in passato come pietra ornamentale.
Altra novità della stagione alle porte, la pista Genziana, che è stata completamente e radicalmente rinnovata. Ora è fruibile da un maggior numero di persone, poiché offre una sciata più facile e sicura: ha più che raddoppiato la larghezza, passando da 30 a 70 metri, e ha trasformato il muro finale, piuttosto ripido e stretto, in una discesa con il 36% di pendenza. L’innevamento programmato è stato potenziato per migliorare l’esperienza degli sciatori portandola a un livello di comfort elevato: soprattutto sull’iconica pista Tulot Audi Slope, che ora vanta impianti più tecnologici e performanti.
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