16 ottobre 2022 – Il 9,8% dell’umanità soffre la fame (828 milioni di persone): ad attestarlo è il rapporto Sofi 2022 dell’Onu. La pandemia, la guerra in Ucraina e il caro dell’energia che ne è conseguito hanno azzerato anni di progressi, ma hanno anche evidenziato la necessità di una riflessione più approfondita su come affrontare i principali fattori che stanno determinando l'insicurezza alimentare globale, che riguarda 2,3 miliardi di persone (poco meno del 30% dell’umanità).
In questo contesto si inserisce Planeat.eco, piattaforma innovativa che permette di fare una spesa sostenibile per l’ambiente, per l’economia del territorio e per la salute e ridurre il più possibile gli sprechi alimentari. Dal suo lancio ha finora gestito 20.000 ordini, contribuendo a salvare 17 tonnellate dalla spazzatura.
Nata a fine 2020 dall’iniziativa dell’imprenditore Nicola Lamberti (già fondatore di 7Pixel, ceduta poi a mutuionline.it) – non a caso nel periodo che aveva più che mai evidenziato l’urgenza di un nuovo approccio verso il pianeta e le sue risorse – Planeat.eco propone a famiglie, single e aziende la possibilità di fare la spesa alimentare e di pianificare i pasti acquistando ingredienti di qualità, freschi e preparati nelle esatte dosi per comporre le ricette, quindi senza sprechi e dispersioni.
Estremamente modulare e flessibile – rispetto ad altri competitor che obbligano ad abbonamenti poco elastici e di lunga durata (con il paradossale risultato di rischiare di provocare spreco anziché ridurne) – https://planeat.eco/ offre agli utenti la possibilità di comporre menù a scelta sul portale, per il numero desiderato di giorni, per più settimane di seguito, o una ogni tanto, ricevendo poi a domicilio i kit di ingredienti freschi. In occasione della giornata mondiale dell’alimentazione Planeat.eco desidera promuovere i propri menù classico, vegetariano e vegano studiati da un biologo nutrizionista offrendo pasti sempre corretti in termini di scelte alimentari.
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