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mercoledì 22 settembre 2021

50TopPizza: La Cascina dei Sapori vince il premio per la migliore carta vini d'Italia ed è 17ma nella classifica delle migliori pizzerie del Paese

 

La pizzeria di Antonio Pappalardo guadagna 31 posizioni, posizionandosi come migliore pizzeria della provincia di Brescia e terza in Lombardia 
 
 
 
Ieri sera in live streaming è stata presentata la classifica di 50TopPizzala guida online dedicata alle migliori pizzerie d’Italia e del mondoLa Cascina dei Sapori, il locale aperto 14 anni fa da Antonio Pappalardo a Rezzato (BS), quest’anno vince il premio per la migliore carta vini d’Italia e si aggiudica il 17° posto, guadagnando ben 31 posizioni rispetto alla precedente edizione, diventando così la migliore pizzeria nella provincia di Brescia e la terza in Lombardia. Ennesimo riconoscimento per il pizzaiolo e il suo staff visti i due spicchi assegnati dal Gambero Rosso e la presenza in altre importanti guide di settore come Identità Golose e i Ristoranti d’Italia dell’Espresso.
 
Antonio Pappalardo, euforico per il risultato, dichiara: “Per la Cascina dei Sapori è un periodo straordinario, ricco di soddisfazioni, nonostante le difficoltà degli ultimi 18 mesi. La 17ma posizione ci ripaga del grande lavoro di ricerca fatto durante il periodo di chiusura forzata sia sugli impasti che sulla carta vini. Alessandro Hoch, il nostro sommelier, ha fatto un lavorio straordinario negli anni per selezionare le etichette e sdoganare sempre più gli abbinamenti con il vino. Questa immensa gioia la dedico al mio staff, che da anni con me vive questo mestiere con passione”.

Un anno e mezzo incredibile per Antonio Pappalardo, che ha fatto parlare di sé per l’apertura a Brescia nel mese di giugno di Inedito (anch’esso segnalato in guida come pizzeria eccellente) e per le importanti collaborazioni con chef stellati e di fama internazionale con i quali ha creato pizze Limited Edition per la Cascina dei SaporiRiccardo Camanini del Lido84, Gaggan Anand dell’omonimo ristorante di Bangkok e Virgilio Martinez del Central di Lima.
 

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