"Un risultato che conferma la validità della strategia decisa
dal Cda del Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia che coinvolge una
filiera di circa 8.000 aziende” commenta il presidente Antonio Rallo.
Italia. A Verona, domenica 20 giugno, in
partnership con Vinitaly International si terrà un Walk around tasting
alle Gallerie Mercatali - di fronte al PalaExpo – di VeronaFiere. I vini
Doc Sicilia saranno presenti durante un tasting riservato a 80 buyer
selezionati da Ice e provenienti da diversi paesi di Europa, Usa ed
Asia. Martedì 22, sempre a VeronaFiere, si terrà una Masterclass
dedicata al Grillo con circa 70 studenti del corso Vinitaly
International Academy.
Cina. Prevista una serie di masterclass in
partnership con Ice Pechino. La prima è in calendario il 2 luglio a
Xi’an (capitale della Regione dello Shaanxi, situata nel Centro Nord
della Cina, a circa 2 ore d’aereo da Pechino e 2 ore e 30 minuti da
Shanghai, il punto più orientale dell'antico tragitto della Via della
Seta). Al Renaissance Xi'an Hotel le degustazioni saranno tenute da
esperti cinesi, appassionati e profondi conoscitori dei vini della Doc
Sicilia.
Altre masterclass in corso di definizione si terranno nelle città di Pechino, Qingdao, Chongqing e Tianjin.
Dal 12 al 14 agosto, sono in calendario altre due masterclass durante la
manifestazione fieristica Wine to Asia di Shenzhen. Grazie alla
partnership con Ice Pechino e Vinitaly International, i vini delle
aziende della Doc Sicilia potranno essere conosciuti e apprezzati da
operatori di settore quali sommelier, ristoratori, importatori,
distributori. A Wine to Asia, organizzato da Veronafiere-Vinitaly e
Pacco Communication, sono attesi 450 espositori iscritti e 10mila buyer.
"Wine to Asia è uno dei principali eventi dedicati al vino in Cina,
un mercato complesso dove il consumo sta cambiando anche da provincia a
provincia. L'Italia aspira a diventare uno dei principali paesi
esportatori grazie all’appeal del Made in Italy" dice il presidente del Consorzio, Antonio Rallo.
"L’identità dei nostri vini, e la produzione sempre più sostenibile,
sono i nostri punti di forza. Abbiamo rinnovato la partnership con
l’ufficio di Ice Pechino per continuare il percorso di formazione ed
informazione sui vini Doc Sicilia intrapreso negli anni precedenti". “Le
iniziative messe in campo dal Consorzio puntano a valorizzare le
produzioni siciliane, attraverso messaggi che sottolineano sempre di più
la capacità della Sicilia di produrre in maniera sostenibile, tema di
grande attualità” spiega Giuseppe Bursi, vicepresidente del Consorzio. “In
questa direzione vanno in particolare le iniziative sui canali digital
che coinvolgeranno sempre più i giovani al consumo dei vini siciliani”.
"Le azioni decise dal cda sono in linea con il raggiungimento degli obiettivi di promozione che ci siamo prefissati” aggiunge Filippo Paladino, vicepresidente del Consorzio. "Sperando
che si torni presto ad una normalità di vita quotidiana, stiamo
lavorando anche attraverso i canali digital del sito cinese del
Consorzio e del profilo wechat, per supportare il brand Sicilia e le
nostre aziende per creare nuove opportunità di sviluppo”.
Usa. Il Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia
continua a dedicare grande attenzione agli Stati Uniti, principale
mercato del vino italiano con i suoi 1,6 miliardi di euro di
importazioni. Negli Usa sono state avviate nuove campagne di
comunicazione e promozionali. Un'agenzia di primo piano, consulente da
anni del Consorzio, Current Global, si occupa principalmente di rapporti
con media, social media, influencer e partnership strategiche. Ad essa
si è affiancata l'agenzia Colangelo & Partners che si occupa delle
relazioni con i media specializzati e il trade, viaggi stampa ed eventi
virtuali per il commercio del vino. Il 30 giugno è previsto un webinar
rivolto a media di settore sul tema della sostenibilità e della
diversità dei vini Doc Sicilia che sarà moderato da Jeff Porter,
sommelier di lunga data che ha lavorato in alcuni dei migliori
ristoranti italiani negli Stati Uniti.
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