Una giornata emozionante per il territorio del Tigullio |
Lavagna (GE), 14 aprile 2023 – Ieri, 13 aprile 2023, è stata una giornata emozionante per lo chef Ivan Maniago di Impronta d’acqua: il Sindaco di Lavagna lo ha premiato per gli eccellenti risultati raggiunti e il costante impegno nella valorizzazione del territorio della città. La Stella Michelin è solo il più celebre dei tanti riconoscimenti ottenuti da Ivan Maniago, di origini friulane, che ha deciso di dare vita al suo progetto a Lavagna, un piccolo comune del Levante ligure. Lo chef infatti, dopo essersi avvicinato al mondo della ristorazione per caso, manifesta subito una creatività e un estro straordinari. Gualtiero Marchesi, Massimo Bottura, Massimiliano Alajmo e Philippe Léveillé sono solo alcuni dei maestri da cui assorbe tecnica e passione già in giovane età. Fondamentali nella sua formazione sono poi le esperienze presso Miramonti l’Altro, Le Calandre e Lord Nelson dove ottiene nel 2015 il desiderato Cappello su Le Guide L’Espresso. Dopo una piccola parentesi Piemontese dove gli viene affidata la cucina di un noto ristorante storico bistellato, Antica Corona Reale, nel 2017 dà vita al concept di Impronta d’acqua, ottenendo presto la prima Stella Michelin, 3 Cappelli dell’Espresso, 2 forchette del Gambero Rosso, la Corona radiosa del Golosario, la presenza all’interno di Identità Golose e il 45° posto nella lista dei migliori ristoranti italiani di 50 Top Italy. Fondamentale nel raggiungimento di questi successi anche la presenza di Sophie Madeleine che coordina l’attività dalla sala alla cantina e che, grazie ai passati studi ed esperienze in vari ambiti, scova nuovi ingredienti, nuove combinazioni ed è la prima cliente dello chef. Insieme sono l’anima di Impronta: indissolubile e unica, due metà che creano l’intero. Gian Alberto Mangiante, Sindaco del Comune di Lavagna, è orgoglioso e fiero che Ivan Maniago abbia scelto proprio questo piccolo comune del Levante Ligure per dare vita alla sua attività. “Ivan è l’unico chef stellato presente nel Tigullio e il fatto che lavori a Lavagna è motivo per noi di grande vanto. La filosofia dello chef è un tumulto di sapori, gusti che non sono rinvenibili in altre cucine”. Lo chef è stato omaggiato di una targa creata con la pietra di Lavagna e di un mortaio, simbolo inequivocabile della Liguria e della provincia di Genova. Ivan Maniago, visibilmente emozionato, si è detto onorato per l’importante premiazione: Impronta d’acqua è un progetto in cui ha creduto tanto. “Impronta d’acqua è un ristorante che cerca di fare ricerca e per ricerca intendo andare a prendere tutti quegli ingredienti che il territorio mi può offrire. La Liguria è una terra che mi piace da morire perché consente di spaziare con una serie di ingredienti che mi permettono di divertirmi. Quando mi diverto riesco a creare, riesco a ottenere cose inimmaginabili ed è uno dei motivi per cui lavoro: cerco di dare ai clienti qualcosa di diverso. Questa regione mi ha esaltato, mi ha fatto crescere e mi ha dato la possibilità di diventare uomo. Spero che in futuro ci siano altre soddisfazioni a Lavagna con Impronta d’acqua”. Infine, ha ringraziato la sua famiglia, i genitori e la socia Madeleine che gli ha permesso di dare uno sviluppo al ristorante. Dopo la premiazione, si è tenuto un aperitivo presso Creazione, il nuovo ristorante di Ivan Maniago e Sophie Madeleine: nel centro di Lavagna, i due, forti della loro esperienza a Impronta d’acqua, hanno scommesso su un nuovo progetto che mette al centro la formazione. Il menu, ha dato modo ai presenti di conoscere il percorso enogastronomico fresco, moderno e delicato creato dalla brigata. |
Impronta d’acqua è un concept nato nel 2017 a Cavi di Lavagna dall’incontro tra le esperienze dello chef Ivan Maniago e il territorio del Levante Ligure che offre materie prime di terra e di mare spesso ancora poco valorizzate. Impronta d’acqua è un teatro dove i piatti che vanno in scena sono unici e irripetibili: chi ne assapora l’essenza vivrà ogni volta un viaggio diverso. Il direttore d’orchestra e il regista sono lo chef Ivan Maniago e Sophie Madeleine che pongono grande attenzione ai prodotti locali, non solo quelli ittici, ma anche dell’entroterra grazie a un proficuo rapporto con pescherecci, coltivatori e allevatori del luogo con i quali hanno instaurato un rapporto di rispetto e fiducia. Una stella Michelin nel 2020, il riconoscimento sancisce un punto nel lungo percorso di crescita ed evoluzione del ristorante, che fa della ricerca il modus operandi fondamentale e punta a diventare collettore delle prestigiose realtà del territorio lavagnese, i cui prodotti valorizzano il patrimonio enogastronomico ligure e non solo. |
Nessun commento:
Posta un commento