Accademia di Belle Arti di Bologna, Aula Magna Via Belle Arti 54, Bologna
Il secondo appuntamento del ciclo di incontri riparAzioni, con grandi protagonisti dell’arte e della cultura internazionale, vedrà la partecipazione del collettivo artistico ruangrupa. |
Lunedì 17 aprile 2023 alle ore 17, il secondo appuntamento del ciclo di incontri riparAzioni: dialoghi d’arte, cultura e società avrà come protagonista il collettivo artistico indonesiano ruangrupa, nato nel 2000 a Jakarta e salito alla ribalta internazionale per aver curato l’ultima edizione di documenta (Kassel, 2022).
L’incontro, moderato da Carmen Lorenzetti, vedrà la partecipazione di due componenti del collettivo, Reza Afisina e Iswanto Hartono, che parleranno della pratica di ruangrupa, a base comunitaria e ispirata alle idee di sostenibilità e partecipazione. In ambito artistico, il collettivo intende dimostrare come le situazioni, e le stesse istituzioni, possano essere configurate in maniera differente, nell’ottica di un ecosistema artistico, costituito insieme ad altre organizzazioni internazionali che condividono gli stessi valori di uguaglianza, condivisione, solidarietà e amicizia. L’idea base del lavoro di ruangrupa è quella di lumbung, che in indonesiano significa granaio di riso, il luogo dove si mette il raccolto per distribuirlo a tutta la comunità. L’incontro in Accademia racconterà il modello della ruruHaus inaugurato a Kassel con documenta 15: un vero e proprio laboratorio che connette diverse pratiche, discipline, esperienze e attori; uno spazio di incontro tra artisti e pubblico plurale e trasparente, secondo il modello RSVP (research, score, value and to perform) un metodo di condivisione, distribuzione e scambio di conoscenza ed esperienza.
ruangrupa ha partecipato a numerosi progetti espositivi e di cooperazione tra cui la Biennale di Gwangju (2002 e 2018), la Biennale di Istanbul (2005), la Triennale d’arte contemporanea dell’Asia-Pacifico (Brisbane, 2012), la Biennale di Singapore (2011), la Biennale di San Paolo (2014), la Triennale di Aichi (Nagoya, 2016) e Cosmopolis al Centre Pompidou (Parigi, 2017). Nel 2016, ruangrupa ha curato TRANSaction: Sonsbeek 2016 ad Arnhem, nei Paesi Bassi. Nel 2018, i partecipanti hanno fondato GUDSKUL, un progetto educativo e di networking per creativi basato sul lavoro cooperativo. Nel 2022 ha curato la quindicesima edizione della rassegna internazionle documenta. A documenta 14, ruangrupa aveva già partecipato con la propria stazione radio internet come partner del progetto radiofonico decentralizzato Every Time a Ear di Soun, che ha riunito otto stazioni radiofoniche mondiali.
riparAzioni: dialoghi d’arte, cultura e società è un ciclo di sei incontri a cura di Lucrezia Ercoli, Maura Pozzati ed Emilio Varrà, con grandi protagonisti dell’arte e della cultura internazionale: il filosofo Emanuele Coccia, il collettivo artistico ruangrupa, il regista e drammaturgo teatrale Armando Punzo, l’artista Adelita Husni-Bey, l’illustratrice Nora Krug e la regista Alice Rohrwacher.
Il programma di conferenze, nato dall’idea che l’arte – nelle sue diverse forme e discipline culturali – sia un processo creativo capace di riparare e colmare le fratture e gli strappi del reale, si svolge nell’ambito del progetto RiparAzioni – rielaborare ad arte, ideato dall’Accademia per il programma PON Metro 14-20, Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane del Comune di Bologna, finanziato dall’Unione Europea e dedicato allo sviluppo urbano sostenibile.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
I prossimi appuntamenti:
Giovedì 4 maggio alle ore 17, il regista Armando Punzo, fondatore della storica Compagnia della Fortezza di Volterra, racconterà una vera e propria utopia diventata realtà, che ha trasformato uno dei peggiori istituti penitenziari italiani in un raffinato laboratorio di ricerca teatrale.
L’incontro di giovedì 25 maggio alle ore 17 vedrà la partecipazione di Adelita Husni-Bey, artista italo-libica, esperta di pedagogia e interessata a tematiche che spaziano dall’anarco-collettivismo al teatro, dalla giurisprudenza agli studi sullo sviluppo urbano.
Venerdì 23 giugno alle ore 17, il ciclo proseguirà con l’autrice e illustratrice tedesco-americana Nora Krug, che con la sua pluripremiata graphic novel Heimat ha indagato la storia della sua famiglia per comprendere che ruolo essa abbia avuto durante il regime nazista.
Ancora da definirsi la data dell’ultimo incontro con la regista Alice Rohrwacher, che parlerà di come è possibile mettere in luce certe contraddizioni della contemporaneità, privilegiando il punto di vista di “minoranze”, come possono essere quelle di un immaginario rurale o quelle connesse allo sguardo dell’infanzia. |
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