Cortina d’Ampezzo, 6 aprile 2023_ È in atto una rivoluzione che coinvolge la produzione alimentare e le abitudini di consumo. Soprattutto in montagna, territorio “estremo” che mette alla prova la capacità di adattamento e incoraggia perciò la creatività e l’innovazione. Lagazuoi Winning Ideas Mountain Awards, il progetto curatoriale originale del polo espositivo Lagazuoi EXPO Dolomiti dedicato all’innovazione, punta i riflettori su realtà di montagna – aziende, enti e startup – che si fanno portavoce del cambiamento.
Quest’anno dalla rosa dei candidati selezionata dal giornalista Alberto Lupini, Direttore di Italia a Tavola, sono emersi tre progetti che ci raccontano in quale direzione si stia spingendo il settore.
I vincitori
La giuria, composta da Emanuele Boselli, professore associato di Scienze e Tecnologie Alimentari presso la Libera Università di Bolzano, Luigi Cremona, giornalista e critico enogastronomico e Stefano Illing, ideatore di Lagazuoi EXPO Dolomiti, ha assegnato il primo premio alla Scuola della Roccaverano.
Un luogo speciale – ricavato all’interno di un’aula della vecchia scuola elementare, a Roccaverano, il borgo più alto della provincia di Asti, che riassume in sé più funzioni: è il primo showroom dedicato al celebre formaggio Robiola DOP, ma anche un centro di documentazione e formazione. Qui i maestri sono i produttori caseari. Si ascoltano le loro storie, si parte alla scoperta delle aziende agricole e degli itinerari di gusto, si scoprono le varie stagionature di questa specialità, vincitrice dell’Italian Cheese Awards nella categoria “fresco” nel 2021.
Infine, le startup segnalate dalla giuria con una menzione speciale sono due, ex aequo. La prima ha ideato il progetto “Adotta una mucca di Costalta”, che permette agli allevatori della Cooperativa Peralba, in Val Visdende, di continuare a fare vivere l’attività. Il pubblico è invitato a scegliere e “seguire” la propria mucca preferita, sostenendola con una quota. In cambio oltre all’amicizia perenne con la prescelta, vengono spediti prodotti di malga freschi e stagionati, di altissima qualità. Le candidate hanno dai 3 ai 5 anni, e conducono una vita sana, trascorrendo tutte le estati negli alpeggi: il loro latte acquista una tavolozza aromatica che rende ancora più speciale il formaggio.
L’altra startup è originaria, invece, della Valtrompia: si tratta della prima Rete di imprese agricole soggetto d’Italia. Rebecco Farm non è una fattoria, ma una rete di aziende che hanno deciso di non considerarsi più concorrenti, ma di associarsi per diventare più forti. Tutte insieme, promuovono i loro prodotti tipici e le loro strutture ricettive. Così è più semplice proporsi sul mercato e raccontare la qualità del proprio lavoro. Questa forma di cooperazione è nata dalla volontà di gestire collettivamente un soggetto come il “Centro di Valorizzazione e Sviluppo della Cultura Rurale del Territorio delle Valli Resilienti”.
Tutti i progetti vincitori saranno protagonisti della mostra allestita a Lagazuoi EXPO Dolomiti, il polo espositivo a 2.732 metri, fino a marzo 2024.
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