Borghi d’Europa ha partecipato alla
manifestazione enologica al Castello Visconteo-Sforzesco di Novara
Milano, 19
Aprile 2023- L’Alto Piemonte è una macrozona che presenta delle colline molto vocate alla viticoltura, con diverse
peculiarità e raggruppa 4 province: Biella, Novara, Vercelli e Verbano Cusio
Ossola.
L’intera area
vinicola compresa tra le 4 province si è rivelata ottima per la produzione del
nobile Nebbiolo, a volte in purezza, altre con piccole percentuali di
Vespolina, Uva Rara e Bonarda, che danno vini eleganti, ma anche dotati di
ottima beva ed acidità, meno esigenti dei famosi colleghi Langaroli.
Un’ottima
occasione per provare diverse interpretazioni dei Nebbiolo dell’Alto Piemonte (ci
sono due Docg, Ghemme e Gattinara e otto Doc come Boca, Bramaterra, Lessona,
Fara, Sizzano, Valli Ossolane, Coste della Sesia e Colline Novaresi) è stata
nella rassegna “Taste of Alto Piemonte”, tenutasi dal 15 al 17 Aprile c.m. nello
splendido Castello Visconteo-Sforzesco di Novara.
Una
manifestazione molto ben realizzata, grazie al lavoro del Consorzio Tutela
Nebbioli Alto Piemonte, che opera dal 1999 nella promozione dell’identità dei
vini di quest’area che copre 4 province e che ha visto presenti al banco
degustazione ben 52 produttori locali.
Ecco gli
assaggi fatti da Borghi d’Europa durante la rassegna per ciascuna delle 4
province vinicole:
-Per Biella,
il Nebbiolo Doc Coste della Sesia 2015 di Centovigne di Cossato, poi il Lessona
Doc 2015 di La Badina e il Lessona Doc 2018 dell’Azienda Viticola Massimo
Clerico;
-Dalle Valli
Ossolane, il Nebbiolo Superiore Doc 2019 de La Cantina di Tappia di
Villadossola (Vb) e il Rosso Doc 2019 Valli Ossolane Vigna Vagna dell’Azienda
Agricola Edoardo Patrone di Domodossola (Vb);
-Dalle
Colline Novaresi invece sono stati apprezzati i vini di Carlone Davide di
Grignasco (No), quelli di Castaldi Francesca di Briona (No), il Ghemme Docg
2015 di Cascina Cà Nova di Bogogno (No), il Sizzano Doc 2018 di Cantins Comero
di Sizzano (No), il Ghemme Docg 2017 di Filadora di Mezzomerico (No), il Ghemme
Docg 2018 de I Dof Mati Vticultrici di Farra Novarese (No), il Nebbiolo Doc
Colline Novaresi 2017 (Vendemmia Tardiva) de il Roccolo di Mezzomerico, il
Ghemme Docg Santa Fè 2017 di Ioppia di Romagnano Sesia (No), il Ghemme Docg
2017 Vigna Carelle dell’Azienda Agricola Mirù di Marco Arlunno, il Ghemme Docg
2016 di Pietraforata, il Ghemme Docg 2017 Chioso dei Pomi di Rovellotti
Viticoltori ed infine il Sizzano Doc 2015 di Vigneti Valli Roncati di Briona
(No);
-Dal
Vercellese, veramente interessanti il Gattinara Riserva Docg 2018 di Antoniolo,
il Gattinara Docg TreVigne di Travaglini, il Gattinara Docg 2017 dell’Azienda
Agricola Stefano Vegis ed infine il Bramaterra Riserva Doc 2018 di La Palazzina
di Roasio.
Taste of Alto
Piemonte, giunta quest’anno alla sesta edizione, è stata una rassegna davvero
ricca, che ha proposto diverse etichette di Nebbiolo pregevoli e ben promossi:
così va bene!
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