Lo scorso dicembre nasceva il primo Cortina Cocktail Weekend, versione dolomitica e sulla neve del Florence Cocktail Week, format di successo ideato dalla giornalista Paola Mencarelli. Tra i protagonisti dell’edizione zero c’era l’Hotel de la Poste, che ha ospitato vari appuntamenti, a partire dall’opening party. Ora il percorso si è invertito: dalle Dolomiti ci siamo spostati a Firenze.
L’hotel simbolo dell’ospitalità ampezzana è stato infatti uno degli sponsor della settima edizione di Florence Cocktail Week, che dal 17 al 23 aprile 2023 ha animato 46 cocktail bar della città. Non solo: il Posta ha portato con sé, sulle rive dell’Arno, un prezioso carico di bottiglie di Cortina Mountain Gin, presentato recentemente alla fiera Beer & Food Attraction di Rimini.
Il prodotto, ideato dal proprietario del Posta Gherardo Manaigo, è stato il protagonista di due appuntamenti che si sono tenuti all’Harry’s Bar The Garden di Sina Villa Medici, il nuovo locale aperto dall’Harry’s Bar di Firenze, caposaldo della tradizione dell’American bar a Firenze.
Venerdì 21 aprile e sabato 22 aprile nel lussureggiante giardino in pieno centro è stato presentato il distillato, caratterizzato da un’etichetta che omaggia Cortina e le sue Olimpiadi del ’56. Per l’occasione all’aperitivo era presente Cristina Fiorito, Brand Mixologist del Cortina Mountain Gin, che ha raccontato le caratteristiche di questo elisir 100% ampezzano. Realizzato tramite infusione a freddo, il gin firmato dal Posta è dotato di un’interessante palette di aromi: ginepro, geranio, menta, rosmarino, finocchietto selvatico, ma soprattutto mirtillo nero e pino mugo, raccolti nei boschi intorno all’hotel.
Il distillato si presta ad essere assaporato come ingrediente di vari cocktail, dando una nuova veste anche ai grandi classici.
CORTINA MOUNTAIN GIN – note di degustazione
NASO: si presenta floreale e fresco, con note di prati di montagna, seguite da un ginepro morbido e avvolgente.
PALATO: ingresso secco in bocca: le botaniche si aprono piano piano lasciando una sensazione vellutata.
FINALE: l’aromaticità delle botaniche lascia il palato fresco e soddisfatto.
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