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giovedì 10 settembre 2020

SI È CONCLUSA L’ASTA ONLINE DI ORNELLAIA VENDEMMIA D’ARTISTA 2017 “SOLARE” ORGANIZZATA DA SOTHEBY’S

 


È DI $315.000 (267.000 €) LA SOMMA CHE VERRA’ DEVOLUTA ALLA FONDAZIONE SOLOMON R. GUGGENHEIM DI NEW YORK PER IL SUPPORTO DEL PROGRAMMA MIND’S EYE

 

Bolgheri, 10 settembre 2020 – Ieri sera è stato consegnato personalmente dal Marchese Ferdinando Frescobaldi, Presidente della prestigiosa azienda bolgherese Ornellaia e da Giovanni Geddes, AD dell’omonima azienda, un assegno di $315.000 (pari a circa 267.000 euro) a Karole Vail, Direttrice della Collezione Peggy Guggenheim, museo parte della Fondazione Solomon R. Guggenheim. La donazione è stata possibile grazie al progetto Ornellaia Vendemmia d’Artista 2017 “Solare” e alla vendita delle preziose bottiglie disegnate in edizione limitata dall’artista Tomás Saraceno.

Da ormai dodici anni, Ornellaia porta avanti questo progetto di beneficenza volto a sostenere fondazioni e musei nel mondo attraverso l’unione di vino e arte. Dalla scorsa edizione, grazie alla collaborazione con il Guggenheim, il progetto ha raccolto fondi a supporto di un’iniziativa altrettanto innovativa e generosa: il programma Mind’s Eye del Solomon R. Guggenheim Museum. 

 Mind’s Eye è stato creato dal dipartimento di educazione del Guggenheim proprio per regalare la gioia dell’arte anche a persone non vedenti o ipovedenti. L’arte, esattamente come la degustazione di un vino, coinvolge tutti i sensi, ed è questo filo rosso comune che ha spinto la maison bolgherese a donare il ricavato dell’annuale asta di Vendemmia d’Artista a questo programma.

Giovanni Geddes da Filicaja, AD della tenuta bolgherese, ha dichiarato: “il grande successo che sta avendo il programma Mind’s Eye grazie anche alle nostre donazioni, oltre a riempirci di orgoglio, ci offre la possibilità di estendere lo stesso modello non solo in altri musei della fondazione Guggenheim, ma anche in altre istituzioni d’arte nel resto del mondo, facendo sì che questa eccellenza continui a guidare la programmazione museale a favore delle persone non vedenti e ipovedenti. E non solo, il nostro desiderio è di rendere accessibile l’arte a tutte le persone in giro per il mondo.”

 Al termine dell’asta, che si è svolta online dal 1 al 9 settembre ed è stata battuta da Sotheby’s, Richard Armstrong, Direttore del Solomon R. Guggenheim Museum and Foundation ha dichiarato: “Grazie al continuo supporto di Ornellaia, il Guggenheim è stato in grado di offrire un maggiore accesso alla nostra programmazione e di ottenere un coinvolgimento del pubblico ancor più profondo. Esprimiamo la nostra gratitudine a Ornellaia per la loro generosità e per aver riconosciuto l'importanza di programmi come Mind's Eye.”

 

Ornellaia Vendemmia d’Artista 2017 “Solare”

 

Il progetto Ornellaia Vendemmia d’Artista celebra e descrive il carattere di ogni nuova annata di Ornellaia. Ogni anno, a partire dall’uscita di Ornellaia 2006, un artista contemporaneo firma un’opera d’arte creata per la tenuta e una serie di etichette in edizione limitata, traendo ispirazione da una parola scelta dal Direttore della tenuta, Axel Heinz per descrivere l’annata.

“Solare” è il carattere individuato da Axel Heinz, per descrivere il vino nato dalla vendemmia 2017: “è stata un’annata di estremi, in cui sole e caldo hanno avuto un ruolo determinante. Adattandoci alle condizioni climatiche con pratiche più morbide e precise, abbiamo potuto dar voce a questa forte e decisa personalità dell’annata.”

Sul filo rosso di queste parole, Tomás Saraceno ha dato la sua interpretazione di Ornellaia 2017 Solare.

L’artista ha tratto ispirazione dall'alleanza tra il sole e i sistemi viventi abitati, in un invito a una pratica di cura e rinnovata attenzione per la più importante fonte di energia del nostro pianeta: il sole, appunto, rappresentato nell’evoluzione di un’eclissi.

Il tema della sostenibilità è esplorato attraverso sfere fluttuanti come quelle di “PNEUMA 4.21x105”, la scultura sospesa della Salmanazar, e le speciali etichette termocromiche, che come gli ecosistemi in cui viviamo, sono sensibili al calore.  

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