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sabato 20 luglio 2019

Vino è Musica: in Puglia è festa di sapori, di ceramiche e musica


A Grottaglie(TA) si riaccende la magia. Dal 23 al 27 luglio un fitto programma di eventi intorno alla cultura del vino. Blind tasting, laboratori del gusto, concerti, spettacoli, mostre e la grande competizione artistica “Mondial tornianti”.
Grottaglie si conferma capitale del buon bere e ospita nuovamente Vino è Musica, la rassegna enogastronomica che celebra la cultura, le tradizioni, l’arte, il territorio e i molteplici sapori del Sud Italia. La manifestazione quest’anno compie 10 anni, affermandosi, così, come l’evento enologico di riferimento dell‘estate pugliese.
Vino è Musica per la sua decima edizione ospita oltre 100 aziende vitivinicole provenienti dalla Puglia, Basilicata, Calabria e Campania: due giorni di attività di settore, dedicati ai lavori del blind tasting, e due giorni di attività aperte al grande pubblico nel Quartiere delle Ceramiche, luogo simbolo dell’arte ceramica grottagliese.
Quello che promette il programma di questa edizione a doppia cifra è una ricca e variegata proposta di eventi di alto livello intorno alla cultura del vino.
Si parte con la competizione enoica per l’assegnazione del Premio Vino è Musica. Il 23 e 24 luglio, all’interno della panoramica Sala San Francesco del Monun, nel cuore del centro storico di Grottaglie, si apriranno le attività dedicate al blind tasting: l'evento riservato al confronto dei vini prodotti da vitigni territoriali con la finalità di individuare le etichette che meglio rappresentano le tipicità del vitigno di appartenenza. La commissione tecnica, presieduta dall’assaggiatore internazionale di vini Enzo Scivetti, degusterà“alla cieca le oltre 300 etichette in gara valutandone colore, gusto e profumo e decretando, per ciascuna tipologia, i vini vincitori.
Dal 26 al 27 luglio il programma della rassegna di apre ufficialmente a winelovers e visitatori. Oltre 300 etichette in degustazione sparse tra i percorsi “on the road”, 9 laboratori del gusto sulle panoramiche terrazze delle botteghe ceramiche e 3 enoteche “en plein air. Ma non finisce qui! 5 saranno gli chef che, immersi nel Quartiere delle Ceramiche, tra note jazz, rock e indie di 14 band esclusivamente “made in Puglia”, presenteranno ai tanti winelover la loro rivisitazione di piatti tradizionali, in chiave “street food”, mentre 5 ristoratori del territorio, a loro volta, proporranno i lori abbinamenti nei laboratori di degustazione.
Grande novità per il decimo anno sarà la presenza delle enoteche #Vinoemusica. Tre enoteche dove sarà possibile degustare le migliori produzioni delle aziende: i vini di punta, le etichette di pregio. Confermata la presenza del consorzio di tutela del rosso più famoso di Puglia: il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria che, con le sue associate, sarà presente nell’enoteca a loro riservata. Spazio anche ai vini naturali con un’enoteca “al naturale” dove si potranno degustare i vini dei produttori che hanno partecipato alla prima edizione di “Evoluzione Naturale”: la prima fiera pugliese dedicata proprio ai vini artigianali.
Oltre ai percorsi di degustazione “on the road”, a Vino è Musica si animano anche le terrazze panoramiche delle botteghe dei ceramisti con una serie di laboratori del gusto.  Le sfumature del Primitivo di Manduria tra Terra e Mare, i vini macerati, le espressioni del vitigno di Puglia, l'incontro con altri territori con vitigni autoctoni lucani e campani da scoprire, i vini della Guida Slowine, le Bollicine del nostro Sud. E se questo non bastasse, per la decima edizione la rassegna varca i confini nazionali e, grazie alla collaborazione con il Concours Mondial de Bruxelles, porterà i cinque sensi in un emozionate viaggio intorno al globo alla scoperta dei sapori, dei profumi, dei colori dei vini da vitigni autoctoni selezionati tra quelli vincitori della recente 26° edizione del CBM.
Ma i laboratori di Vino è Musica guardano anche al sociale, presentando un progetto per promuovere l’integrazione lavorativa di persone svantaggiate in contesti protetti. Il 27 luglio nel suggestivo giardino di Casa Vestita, sarà presentato il progetto veneto “Fuori di Campo”. Il progetto di agricoltura biologica nasce con l’obiettivo di favorire uno sviluppo sostenibile dell’ambiente, producendo cibo sano lontano dalle logiche di sfruttamento dei terreni e delle risorse naturali attuando pratiche a basso impatto ambientale nel rispetto del territorio e di chi ci lavora. Ma Fuori di Campo è soprattutto un progetto sociale per promuovere l’integrazione lavorativa di persone svantaggiate in contesti protetti.
La musica accompagnerà il visitatore in questa esplosione di colori, profumi e sapori della terra. Oltre 14 gruppi, dislocati lungo il percorso, amplificheranno il viaggio multisensoriale con note rock, pop, jazz e folk. Attesissimo il cameo di Diodato, che per l’occasione si esibirà in un’inedita versione acustica. Ma c’è dell’altro! La decima edizione della rassegna sarà all'insegna dell'allegria. Il 27 luglio previsto un particolarissimo TG dedicato al food, al wine e all'attualità nazionale ideato e scritto dalla redazione di Lercio.it. Telegiornali ironici, rubriche improbabili e il meglio del repertorio del sito satirico più famoso e amato d’Italia accompagneranno i tanti winelover in uno spassoso viaggio all’insegna dell'informazione, in bilico tra realtà e finzione.
Ma c’è più! Il ricco programma della decima edizione promette ancora grandi emozioni.
Un’area del Quartiere delle Ceramiche sarà dedicata agli incontri. “Direzione a Sud”, allestita come postazione “radio” sarà il luogo dedicato agli approfondimenti, agli incontri e alle discussioni: si parlerà di enoturismo, di promozione del territorio e di case history del mondo del food and wine e della valorizzazione delle eccellenze territoriali
Vino è Musica poi, vive tra le botteghe e nelle botteghe: non solo i laboratori di degustazione sulle terrazze del Quartiere delle Ceramiche, quest’anno dieci botteghe artigianali saranno protagoniste della prima mostra itinerante targata Vino è Musica.
La mostra, ovviamente, avrà come tema il vino. Le opere saranno visitabili all’interno delle botteghe aderenti all’iniziativa e saranno segnalate sulla mappa della manifestazione.
Inoltre, nella due giorni della kermesse aperta al grande pubblico, il Quartiere delle Ceramiche sarà il “terreno di gioco” di “Mondial Tornianti”: la grande sfida al tornio, per plasmare con mani e creatività oggetti e forme d’arte frutto di talento e destrezza. Esperti artigiani e ceramisti da tutto il mondo si ritroveranno a Grottaglie per l’appassionante competizione ideata oltre 30 anni fa a Faenza.
E ancora, laboratori didattici rivolti ai piccoli visitatori all’interno del Museo della Ceramica, visite alla mostra di ceramica contemporanea “MediTERRAneo” e oltre 50 botteghe artigiane da visitare dove le mani dei maestri figulini, tinte di terra e colore, modellano e dipingono da oltre cinque secoli.
Insomma, Vino è Musica è l’appuntamento imperdibile per tutti i winelovers che vogliono approfondire il mondo del vino abbinando gastronomia mediterranea riproposta in chiave street-food, storia, arte, musica e cultura.
La rassegna Vino è Musica è un evento ecofriendly grazie alla richiesta della certificazione volontaria “Ecofesta Puglia”, unica in Italia a intervenire negli eventi per ridurne l’impatto ambientale.
L’iniziativa è promossa da Intersezioni, Qiblì Srl e Fatìa con il sostegno dell’ assessorato alle risorse agroalimentari della Regione Puglia e del Comune di Grottaglie ed è organizzata in partnership con Confagricoltura Taranto, Gal Magna Grecia, Slow Food Grottaglie – Vigne e Ceramiche, Sistema Museo.

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