Milano, 18 settembre 2024 – 7.000 persone per la sesta edizione del “Back to the City Concert. La grande musica classica nel parco” promosso ogni anno da Fondazione Riccardo Catella. Grande successo per il concerto serale che domenica 15 settembre 2024 ha visto l’orchestra Camerata Salzburg e il violinista Marc Bouchkov esibirsi davanti a un ampio pubblico riunito sui prati di BAM - Biblioteca degli Alberi Milano sulle note di Mozart. L’orchestra è salita sul palco accompagnata da un gruppo di bambini che tenevano per mano i musicisti, un’azione simbolica che testimonia la volontà di BAM di portare i giovani a contatto con i grandi Maestri per avviare un dialogo intergenerazionale di confronto e stimolo reciproco. Ad aprire la serata gli interventi di Giuseppe Sala – Sindaco di Milano, Kelly Russell Catella – Direttore Generale Fondazione Riccardo Catella, e Francesca Colombo – Direttore Generale Culturale BAM, Fondazione Riccardo Catella. Momento di punta del programma culturale della Biblioteca degli Alberi di Milano, ideato e diretto da Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale BAM, quest’anno il Back to the City Concert è uscito dai confini del parco attraverso un percorso di avvicinamento musicale in dieci tappe per raggiungere tanti quartieri milanesi - Bovisa, Dergano, Certosa District, Washington, Portanuova - e portare sempre di più la musica alle persone. Dopo cinque anni in compagnia delle più rinomate orchestre italiane, sul palco open air di BAM si è esibita per la prima volta una prestigiosa orchestra internazionale, la Camerata Salzburg, sotto la guida del maestro concertatore Alexander Sitkovetsky, accompagnata da un solista straordinario, il violinista Marc Bouchkov. Insieme hanno eseguito un programma improntato alle musiche immortali di Wolfgang Amadeus Mozart, il Concerto per violino n.5 "Türkish" in La maggiore, K 219 e la celebre Sinfonia n.40 in Sol minore, K 550. Tra i momenti più emozionanti di questa edizione la masterclass con il violinista Marc Bouchkov, realizzata in collaborazione con Ricordi Music School, a cui hanno partecipato 37 giovani musicisti tra i 7 e i 24 anni ai primi anni di studio di violino, viola e violoncello. Un’esperienza unica di alta formazione che ha visto i giovani studenti di musica dialogare con Bouchkov intorno alla condivisa passione per la musica e suonare tutti insieme una partitura di circa 30 battute dal Rondò del Concerto n. 5 di Mozart. Al termine della lezione, i giovani musicisti hanno ricevuto un attestato di partecipazione insieme a una foto di gruppo con Marc Bouchkov. |
Back to the City Concert 2024. Archivio fotografico BAM |
Tante, quindi, le novità di questa edizione, che ha unito una proposta di altissimo livello a un format ampliato, trasformando il Back to the City in un itinerario musicale che ha attraversato la città attorno al fil rouge del genio mozartiano per coinvolgere e incuriosire il pubblico attraverso linguaggi e generi diversi, dalla classica al pop, dalla lirica al jazz, fino ai tamburi sacri giapponesi. Alla base del progetto il desiderio di richiamare sempre più persone a vivere momenti culturali di qualità anche fuori dai confini del Parco, in tanti altri quartieri milanesi, grazie a sinergie e a collaborazioni cittadine. “La bellissima partecipazione del pubblico alla sesta edizione del Back to the City Concert testimonia ancora una volta la bontà di un progetto che porta le persone a vivere un’esperienza coinvolgente all'insegna del binomio natura-cultura, contribuendo a creare senso di comunità, condivisione e inclusione. Fondazione Riccardo Catella rinnova ancora una volta il suo impegno nella gestione virtuosa dello spazio pubblico con la volontà di creare una forte connessione tra la comunità di BAM, innovativo modello di gestione pubblico-privato realizzato da Fondazione Riccardo Catella con COIMA ed il Comune di Milano e l’intera città.” – Kelly Russell Catella, Direttore Generale Fondazione Riccardo Catella. “Siamo molto felici del successo di partecipazione della cittadinanza a questa sesta edizione del Back to the City Concert: non solo un concerto a contatto con la natura, di impronta mozartiana e di respiro internazionale, ma un vero e proprio viaggio attraverso tanti quartieri di Milano, diverse generazioni e molteplici linguaggi artistici. I giovani musicisti sono stati protagonisti della mattinata con la masterclass con Marc Bouchkov e dell’entrata in scena dell’orchestra per il concerto serale, accompagnando mano nella mano sul palco i musicisti. Un momento molto emozionante, come entusiasmante è stato vedere il parco di BAM e le piazze piene con le persone affacciate alle finestre per assistere ai nostri spettacoli.” – Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale BAM - Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella. |
Back to the City Concert 2024. Archivio fotografico BAM |
Ad aprire la settimana del Back to the City, da martedì 10 a venerdì 13 settembre, è stata una serie di appuntamenti con musicisti ed esperti – fra cui Giovanni Falzone, MUNEDAIKO, il Maestro Luigi di Fronzo – che hanno animato diversi quartieri della città tra Dergano, Bovisa, Certosa District e in zona Washington (presso l’auditorium della Fondazione AEM), per attraversare il repertorio e la vita del compositore con sguardi e approcci differenti nell’universalità dei diversi generi musicali: dai musicisti classici e cantanti lirici fino a un mix di sonorità jazz, pop, classica, worldmusic. Il weekend, sabato 14 e domenica 15 settembre, ha visto invece un'alternanza di appuntamenti musicali nei prati di BAM anticipando il concerto serale: dalla Guida all’ascolto a cura del Maestro Fabio Sartorelli per il consueto BAMoff al Volvo Studio Milano, ai laboratori musicali per bambini e adulti, il dialogo sonoro tra classica e jazz sulle pagine del compositore e, in particolare, la masterclass con Marc Bouchkov per i giovani musicisti. Mozart rappresenta il compositore per eccellenza, di respiro universale, un talento geniale fin da piccolo che, viaggiando, ha portato la sua arte in tutta Europa. Ripercorrendo la propensione del compositore al viaggio e all’incontro con diversi Paesi e tradizioni, questa edizione del Back to the City Concert non è solo un concerto ma un percorso che invita il pubblico a vivere un viaggio con Mozart tra luoghi e generi musicali diversi. Mozart trascorse infatti gran parte della sua vita viaggiando e vide più di 200 luoghi – città, paesi, palazzi – che contribuirono in modo significativo al suo sviluppo individuale e compositivo. La formazione, l'ispirazione e lo scambio con altri studiosi e musicisti nel corso di queste esperienze plasmarono infatti in modo significativo la sua personalità e le sue opere. Il programma rappresenta proprio per questo motivo un percorso che inizia la settimana antecedente il concerto serale per poi concentrarsi a BAM in un crescendo all’insegna della musica classica che ha coinvolto bambini, giovani, adulti, famiglie e, più in generale, appassionati di musica. Quest’anno è stata la Camerata Salzburg, tra le orchestre più rinomate a livello mondiale, a eseguire dai prati del parco un concerto indimenticabile sulle note immortali di W.A. Mozart sotto la guida del maestro concertatore Alexander Sitkovetsky. Un’esibizione che segue la partecipazione negli anni scorsi di cinque tra le maggiori Orchestre italiane alternatesi negli anni sul palco – la Filarmonica della Scala, l’Orchestra I Pomeriggi Musicali, l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi con Stefano Bollani, l’Orchestra e Solisti Accademia Teatro alla Scala –, 296 musicisti, 12 solisti e oltre 27.000 persone che hanno potuto ascoltare sedute sui prati del parco le musiche scritte dai più grandi compositori sette-ottocenteschi, fino ai contemporanei. |
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