Sezione Arti Visive Luca Bertolo, Lorenza Boisi, Giulia Cenci, Diego Cibelli, Chiara Enzo, Irene Fenara, Linda Fregni Nagler, Adelita Husni-Bey, Luca Monterastelli, Valerio Nicolai, Eugenio Tibaldi, Michele Tocca
Sezione Architettura e Design thehighkey, New York; Matilde Cassani Studio, Milano; Ortiz + Zhou_O+R Studio, Siviglia; Sara&Sara, Ljubljana
dal 27 maggio al 17 settembre 2023
MACTE – Museo di Arte Contemporanea di Termoli Via Giappone, Termoli (CB) |
Termoli, 4 maggio 2023. Dopo il successo della 62ma edizione, la prima organizzata dal museo e documentata da un catalogo di recente pubblicazione, dal 27 maggio al 17 settembre 2023 torna al MACTE la mostra del Premio Termoli. Giunto alla sua 63ma edizione, curata da Cristiana Perrella, il Premio Termoli è tra i più longevi del panorama artistico italiano e, dalla sua prima edizione nel 1955, ha consentito la creazione di una ricca collezione di opere d’arte, affidata alla Fondazione Macte nel 2019.
Tra quelle dei partecipanti – Luca Bertolo, Lorenza Boisi, Giulia Cenci, Diego Cibelli, Chiara Enzo, Irene Fenara, Linda Fregni Nagler, Adelita Husni-Bey, Luca Monterastelli, Valerio Nicolai, Eugenio Tibaldi e Michele Tocca – la giuria sceglierà l’opera vincitrice che entrerà nella collezione del MACTE con la modalità del premio acquisto. La giuria della Sezione Arti Visive è composta da Cristiana Perrella, Caterina Riva, direttrice del MACTE, e Francesco Stocchi, curatore del Museo Boijmans van Beuningen di Rotterdam.
Per la Sezione Architettura e Design è stata attivata una call internazionale per la progettazione del layout e degli elementi di arredo della futura biblioteca del museo MACTE. Le sei proposte progettuali più meritevoli, che saranno presentate in mostra, sono state scelte dalla giuria composta da Cristiana Perrella, Federica Sala, curatrice e design advisor, Marco Rainò, architetto, designer e curatore, e Paolo De Matteis Larivera, Presidente della Fondazione MACTE. I finalisti sono: BB (Milano), Chiara Cavanna–Isabella Ciminiello–Simone Nardi (Torino), thehighkey (New York), Matilde Cassani Studio (Milano), Ortiz + Zhou_O+R Studio (Siviglia) e Sara&Sara (Ljubljana). Per il progetto vincitore, oltre al conferimento di un premio in denaro, si valuterà l’effettiva realizzazione negli spazi del museo.
Sono molto felice delle opere che partecipano a questa edizione del Premio, restituiscono un’immagine sfaccettata e non prevedibile delle tendenze recenti dell’arte italiana, dimostrandone vitalità, qualità e molteplicità. Il loro dialogo in mostra sarà stimolante – commenta Cristiana Perrella – Anche la Sezione Architettura e Design ha offerto proposte molto diverse e suggestive, spesso difficilmente ascrivibili al solo loro ambito disciplinare e invece in forte dialogo con le pratiche artistiche.
Verranno inoltre assegnate delle menzioni speciali, annunciate al termine della mostra, al progetto architettonico e all’opera che avranno ricevuto il maggior numero di consensi da parte dei visitatori. |
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