Poikilia era per i Greci la varietà dei colori, la screziatura, il riverbero nelle opere dell’uomo della policromia del cosmo. Sotto questo segno FMR, “la rivista più bella del mondo”, nacque e, come la Fenice, è risorta; lo dimostra il Numero 5 della Nuova Serie, col ventaglio dei suoi argomenti e dei suoi colori. Si va dalla poikilia minerale (diaspri e lapislazzuli usati in alcuni capolavori dell’arte settile) a quella della vegetazione (le tele botaniche di Lucian Freud) a quella vivace di una nuova architettura andina, ai nostri occhi bizzarra ma forse non troppo distante, nelle sue tinte, dalla perduta policromia dei templi antichi. FMR sarà il 7 giugno ospite d’onore in un luogo in grado di intimidire chiunque: Villa Farnesina, consacrata alla Bellezza dai colori degli affreschi di Raffaello e di altri artisti del Rinascimento; e fra gli officianti vi sarà Orhan Pamuk, collaboratore della rivista e Premio Nobel per la Letteratura.
FMR, la rivista più bella del mondo, nel Numero 5 di primavera ha inaugurato una Rubrica speciale, destinata a proseguire nelle prossime uscite, accogliendo in ogni Numero un racconto a puntate del Premio Nobel Orhan Pamuk, “Il signor PA va al museo”. Con gli occhi curiosi del viaggiatore inesperto, il signor PA, avatar dello stesso Pamuk, numero dopo numero accompagnerà i lettori di FMR alla scoperta dei Musei del mondo, iniziando dal Metropolitan di New York, dove esplora con appassionata minuzia le Vedute di Roma di Giovanni Paolo Panini.
Sarà proprio il Premio Nobel Orhan Pamuk a raccontare la sua rubrica il 7 giugno alle ore 18 a Villa Farnesina a Roma.
Insieme a lui Laura Casalis, Direttore editoriale e artistico di FMR, a presentare il Numero 5 di FMR che celebra la stagione del risveglio e della rinascita, come scrive nel suo editoriale: “Da sempre FMR insegue la Bellezza, che è vita e accresce la nostra sete di vita, in tutte le sue forme, senza gerarchie di arti minori e maggiori. Mi piace porre questo numero primaverile sotto la protezione della Flora di Stabia, dea dorata della vegetazione che avanza danzando su piccoli piedi”.
Sarà anche l’occasione per annunciare qualche anticipazione del Numero 6, che in questi giorni sta lasciando le rotative: ritroveremo il signor PA di Orhan Pamuk per una nuova visita al museo, il visionario Luigi Serafini che ci ha aperto le porte della sua casa romana e la tessitrice di arazzi d’oro Olga de Amaral saranno le due scoperte contemporanee del numero, mentre raffinati souvenir del Grand Tour e i dipinti su seta del gesuita in Cina Giuseppe Castiglione confermeranno la vocazione di FMR nello scovare angoli ignoti nella grande arte del passato, e infine con un viaggio artistico in Provenza saluteremo l’arrivo dell’estate.
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