Merano si accende di gusto, visione e creatività.
Domani prende il via la 34ª edizione del Merano WineFestival, un appuntamento che ogni anno rinnova la magia dell’eccellenza.
Dal 7 all’11 novembre, le sale del Kurhaus di Merano torneranno a essere il cuore pulsante dell’enogastronomia italiana e internazionale, in un viaggio tra vino, cibo, arte e cultura.
Cinque giornate dedicate a chi il vino lo crea, lo racconta, lo vive.
Oltre 1300 aziende, 2000 vini in degustazione, 31 masterclass e 12 showcooking per celebrare la visione dei Wine & Food Creators: i produttori che, con passione e ingegno, costruiscono il futuro del gusto.
Taste Terroir - bio&dynamica
Il sipario si apre con TasteTerroir – bio&dynamica, dedicato ai vini biologici, biodinamici, naturali, PIWI, orange e underwater, con un focus sulle nuove frontiere del no-low alcohol. Un percorso che invita a riscoprire il legame tra uomo e natura, tra pensiero e territorio. Accanto, il format Cult Oenologist rende omaggio ai dieci enologi italiani che con la loro visione stanno ridefinendo il linguaggio del vino.
The Festival: il cuore di Merano
Da sabato a lunedì, il Kurhaus diventa un palcoscenico di emozioni e profumi.
Tra le etichette di Wine Italia e Wine International, oltre 350 produttori da nove Paesi porteranno in scena il meglio della produzione mondiale. Tre giorni di degustazioni, incontri e scoperte, tra momenti iconici come la presentazione della Guida ViniBuoni d’Italia 2026 e il Premio Godio, tributo agli chef visionari che uniscono talento e passione.
Catwalk Champagne &more
Martedì 11 novembre, la leggerezza delle bollicine chiuderà il Festival. Oltre 120 etichette racconteranno l’universo dello Champagne e del Metodo Classico italiano, simboli di eleganza e celebrazione. Un ultimo brindisi alla bellezza del vino, prima di dare appuntamento al futuro.
Le premiazioni: un omaggio all’eccellenza
Domani, al Teatro Puccini, riflettori puntati sulle premiazioni ufficiali:
i WineHunter Platinum Awards, i Cult Oenologist, gli Honour Awards e le 8 WineHunter Stars, che quest’anno celebrano personalità come Franco Bernabei, Sebastien Ferrara, Andrea Bocelli, Eleonora Cozzella, Alessandro Regoli, Barbara Schweizer, Antonino Cannavacciuolo e James Suckling. Un riconoscimento a chi illumina il mondo del vino con talento e visione.
Il Summit “Respiro e Grido della Terra”
Il tema 2025, Food Creators”, si traduce in un percorso di riflessione attraverso il Summit scientifico “Respiro e Grido della Terra” e i talk tematici.
Un confronto aperto tra scienza, cultura e territorio per immaginare il futuro del vino e della gastronomia nel segno della sostenibilità e dell’innovazione.
GourmetArena: il gusto prende forma
Sulle rive del Passirio, la GourmetArena accoglie 130 produttori artigianali e grandi interpreti della cucina italiana contemporanea.
Un luogo dove il profumo del pane, l’energia dei cuochi e la passione dei territori si incontrano, dando vita a un racconto autentico di sapori e creatività.
Uno sguardo al mondo
Con il WineHunter Buyers’ Club, l’ICE Buyers Area e le collaborazioni internazionali – come quella con la Georgia, culla delle radici del vino – il Merano WineFestival conferma la sua vocazione globale: un punto d’incontro tra cultura, eleganza e business.
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