10 giugno 2025 - ore 20.00
Miro Osteria del Cinema Via Milazzo, 9,
al piano terra di Anteo Palazzo del Cinema
Negli anni che abbiamo trascorso alla scoperta di mete gastronomiche rinomate e piccoli rifugi del gusto, abbiamo capito che la buona cucina può trovarsi davvero nei luoghi più inaspettati. E che alcuni luoghi contribuiscono a rendere una cena, un pranzo, o una colazione, davvero irripetibili. Può capitare con un tavolo posto davanti a un panorama particolarmente scenografico, con un’atmosfera che renderebbe magico anche un uovo al tegamino, con una brigata accogliente e premurosa. Ma capita soprattutto quando ci ritroviamo a scorrere il menu all’interno di strutture inusuali, bizzarre, inaspettate.
Come un cinema.
Ed è proprio in un cinema che vogliamo portarvi per questa cena di quasi estate.
Vi aspettiamo da Miro Osteria del Cinema, Via Milazzo, 9, a Milano, ossia al piano terra di Anteo Palazzo del Cinema, martedì 10 giugno alle ore 20.30.
In occasione dell'estate inaugura il giardino estivo, uno spazio che resta prezioso per noi cittadini e che consente un respiro nuovo al ristorante anche in bella stagione.
Miro è l’ultimo capitolo dell’Osteria del Cinema, un’avventura nata nel 1997 nello spazio che nel 1939 era destinato al palco, ai camerini degli artisti e ai comandi luce dell’allora cinema teatro D’Annunzio. Oggi l’Osteria è stata adottata da Andrea Vignali e Michele Siepi, che da qualche anno l’hanno trasformata in un luogo di ritrovo per amanti del cinema d’essai - per il quale l’Anteo è noto sin dagli anni Ottanta - e del buongusto, a cui piace giocare con questi due universi, sovrapporli, intrecciarli.
Chi sarà il nostro chef?
Vincenzo Artadi Carbajal, classe 1993, romano di origini peruviane, è approdato da Miro dopo diverse esperienze tra cui l’ultima da Sine. La sua è una cucina originale, ironica, adatta al palcoscenico su cui prende forma e i suoi piatti hanno nomi che hanno fatto la storia del cinema e gusti inediti. L’idea è quella di partire da preparazioni classiche, confortevoli, e far prendere loro una piega inaspettata, con un ingrediente insospettabile o una tecnica di cottura fuori dagli schemi.
C’è divertimento, gioco, ma anche cura, attenzione, perché la cucina deve essere all’altezza del cinema.
Accanto a lui una brigata giovane, che non si tira indietro davanti alle nuove proposte che mette in carta lo chef e che si adatta agli spazi inconsueti di Miro, che, come se non bstassero i tendaggi d’epoca, possiede anche un giardino segreto e un Fico Partigiano.
Volete saperne di più? Prenotate il vostro posto a tavola!
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