27 maggio 2024, Genova - C'è chi la conosce perché è un appassionato di enogastronomia, chi perché ne ha seguito lo sviluppo fin dagli inizi: tutti, però, la stavano aspettando. La quinta edizione di TavoleDOC è finalmente arrivata ed è stata presentata nella giornata di oggi nella Sala delle Grida del Palazzo della Borsa Valori di Genova.
61 ristoranti e 34 produttori: chi è familiare con il format di TavoleDOC sa che ciascuna ricetta è arricchita da un’etichetta come abbinamento ideale. Per la prima volta, oltre ad aver toccato e superato il traguardo dei 60 ingressi, ciascun piatto selezionato dagli chef presenta il suo peculiare accostamento: un’operazione che rafforza la rete enogastronomica regionale da sempre cara a TavoleDOC.
Il Presidente della Regione ad interim Alessandro Piana ha portato i suoi saluti istituzionali, ricordando che la presentazione è: “Un’occasione tutta da celebrare insieme ai ristoratori e ai produttori. Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo con le tradizioni, i sapori, il forte legame col territorio. È la triade fondamentale per valorizzare tutta la filiera agroalimentare, che è il motore della ripresa economica e tessuto comunitario vivo dalla costa all’entroterra”.
La tavola rotonda è stata aperta da Petra Cucci, CEO della casa editrice Multiverso, che ha dato voce alla storia del progetto, illustrandone le particolarità e l’evoluzione di questi cinque anni, che hanno portato ad un “connubio tra liguri e milanesi che ha ribaltato tutti i nostri stereotipi e ci ha regalato un’avventura che vogliamo portare avanti il più a lungo possibile”. L’ideatore Mario Cucci ha ricordato che questa edizione ha dato “più valore ai ristoranti e più valore al logo di TavoleDOC, motivo per cui siamo orgogliosi di essere arrivati a quota 61. Credo che uno dei punti di forza del volume sia valutare e rivalutare un patrimonio unico che c’è in Italia: quello dell’enogastonomia”.
Durante la presentazione sono stati annunciati i nuovi 13 ingressi, rappresentati da un intervento di Jacopo Chieppa di Equilibrio (Dolcedo, IM). Quest’anno sono entrati nel Tavolo delle Eccellenze Agricuoco (Sestri Levante, GE), Babette (Albenga, SV), Bino (Savona), Casa Buono (Ventimiglia, IM), Equilibrio (Dolcedo, IM), Fuori Rotta (Riomaggiore, SP), Il Pernambucco (Albenga, SV), Marixx (Ventimiglia, IM), Ö Magazín (Portofino, GE), Paolo&Barbara (Sanremo, IM), QB Osteria (Albisola Superiore, SV), QuintoGusto (Savona), Santa Teresa (Genova).
Barbara Banchero, CEO della CNA di Genova, ente che ha supportato la realizzazione della guida, ha esaltato questo “incontro di persone che ha permesso a CNA di intraprendere una direzione non tradizionale. Da qualche tempo abbiamo iniziato a muoverci nel mondo della ristorazione, piccole e medie imprese dal forte legame col territorio e con la valorizzazione dei prodotti. TavoleDOC ci permette di raccontare storie che nascono dal passato e dalla volontà di mantenere un’identità che guardi al futuro”.
Al termine i numerosi ospiti hanno potuto assaggiare alcuni finger food portati dai ristoratori e accompagnati dai prodotti di alcune aziende vitivinicole. Per i ristoratori si ringraziano: AL3 (Calice Ligure, SV), Babette (Albenga, SV), Bino (Savona), Equilibrio (Dolcedo, IM), Fuori Rotta (Riomaggiore, SP), La Brinca (Ne, GE), Manuelina (Recco, GE), Olimpo (Sestri Levante, GE), Orto by Jorg Giubbani (Moneglia, GE), QuintoGusto (Savona) e Roma (Montoggio, GE). Tra i produttori un grazie va a: Cantina Dell'Ara (Santo Stefano di Magra, SP), Casa del Diavolo (Castiglione Chiavarese, GE), I Cerri Val di Vara (Carro, SP), PEQ Agri (Andora, SV), Olio Roi (Badalucco, IM), Cantina Sancio (Spotorno, SV) e Villa Cambiaso (Serra Riccò, GE).
Un sentito ringraziamento va anche a coloro che hanno supportato la realizzazione di TavoleDOC: Regione Liguria, CNA Genova, Riso Gallo, SGM, Goeldlin Collection, Comune di Leivi e Epay, Euronet Payment Services.
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