Nella centralissima sede di Palazzo Giureconsulti, in piazza Mercanti, a pochi passi
dal Duomo oltre 60 produttori di Roero Docg si daranno appuntamento dalle 11
alle 19 per presentare al pubblico milanese di operatori e appassionati le migliori
espressioni vinicole roerine.
Canale (CN), maggio 2024 – Il Consorzio Tutela Roero, nel decennale dalla sua fondazione
– ancor più significativo poiché coincide con i 10 anni dal riconoscimento del territorio
roerino come Patrimonio UNESCO per la bellezza dei paesaggi vitivinicoli e i 20 anni dal
conseguimento della certificazione Docg – sceglie Milano come sede di Roero Days,
l’evento annuale itinerante di promozione del territorio e del suo patrimonio vinicolo. Per gli
operatori del settore, i sommelier e per tutti i winelovers sarà l’occasione per approfondire
e apprezzare i vini di un angolo incantato di Piemonte, oltre che per entrare in contatto
diretto con i produttori che saranno personalmente presenti e impegnati nella mescita e
nel racconto dei propri prodotti.
“Questo primo decennale segna una tappa importante nel percorso di crescita del Roero
e della notorietà e diffusione dei suoi vini” - dichiara Massimo Damonte, presidente del
Consorzio - “La nascita del nostro Consorzio dieci anni fa ha infatti aperto nuove
opportunità espressive per il territorio mettendone in luce il potenziale e l’unicità legata
soprattutto ai suoi terreni sabbiosi capaci di dar vita sia a rossi che a bianchi eleganti,
longevi e con caratteristiche particolarmente in sintonia con i gusti delle giovani
generazioni e le nuove abitudini di consumo. I Roero Days sono uno strumento importante
per raccontare queste peculiarità e siamo felici di festeggiare i 10 anni proprio a Milano, la
città italiana di respiro più internazionale, capitale dell’economia, della moda, della
comunicazione e sempre in prima linea nella capacità di esprimere innovazione e
interpretare le nuove tendenze”.
Il programma del 3 giugno prevede:
• un grande banco d’assaggio allestito per tutto il giorno nelle eleganti sale dello
storico Palazzo dei Giureconsulti in cui sarà possibile degustare oltre 500 Roero Docg,
tra bianchi, spumanti e rossi;
• due laboratori di degustazione co-condotti da Daniele Cernilli, Paolo Zaccaria,
Chiara Giannotti, Adua Villa durante i quali verranno proposte altrettante verticali di
Roero Bianco e Roero Rosso in un viaggio tra vecchie e nuove annate;
• un convegno sul territorio roerino moderato da Luciano Ferraro, vice direttore del
Corriere della Sera, con la presentazione del nuovo volume De Agostini “Il Roero,
terra del Nebbiolo e dell’Arneis” nella sala del Parlamentino, uno degli spazi più
affascinanti dello storico edificio con emiciclo di banchi originali e il settecentesco
soffitto affrescato dal Bossi;
• l’esposizione delle proposte artistiche finaliste del concorso indetto per la creazione
delle nuove etichette istituzionali, con la premiazione ufficiale del vincitore Bruno
Casetta.
Informazioni, biglietti e accrediti: https://www.consorziodelroero.it/roero-days-2024/
IL CONSORZIO TUTELA ROERO
Riconosciuto nel 2014 e attualmente presieduto da Massimo Damonte, il CONSORZIO
TUTELA ROERO rappresenta 258 soci per una superficie totale di oltre 1.300 ettari ed esprime
una produzione annua di circa 7,5 milioni di bottiglie delle quali il 90% di Roero Bianco Docg
e il 10% di Roero Rosso Docg. Il territorio roerino si trova nel cuore delle colline piemontesi
del vino in quella porzione della provincia di Cuneo tra Langhe e Monferrato sulla riva
sinistra del Tanaro: un paesaggio talmente intriso di bellezza, natura e storia da essere
inserito nella lista dei siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità da parte di UNESCO.
STORIA E FORMAT DEI ROERO DAYS
Il format Roero Days si è evoluto negli anni e, nel rispetto della formula di alternanza che
prevede un’edizione in Piemonte e una fuori dai confini regionali, ha toccato Torino nella
prima edizione del 2016, facendo successivamente tappa a Milano, poi al Castello di
Guarene e a Bologna, prima dei due anni di sosta obbligata imposta dalla pandemia. Nel
2022 vini e produttori sono stati accolti nella Reggia di Venaria Reale mentre Roero Days
dello scorso anno si è svolto con successo a Villa Miani a Roma. Torna a Milano per
l’edizione 2024.
LE NUOVE ETICHETTE ISTITUZIONALI
Il Consorzio Tutela Roero, in collaborazione con ArtàPorter, ha indetto a fine 2023 il contest
creativo Born to be a Wine a cui hanno partecipato oltre 30 artisti e designer provenienti da
tutta Italia chiamati a ideare la nuova immagine istituzionale delle 5 tipologie in cui è
declinata la Docg: Roero Bianco, Roero Bianco Riserva, Roero Spumante, Roero Rosso,
Roero Rosso Riserva.
Bruno Casetta, classe ’59, torinese formatosi artisticamente a Parigi, è stato proclamato
vincitore all’unanimità dalla giuria composta dai membri del CdA del Consorzio. Casetta
ha scelto i filari delle vigne roerine come soggetto della sua proposta che ha poi elaborato
con un linguaggio pittorico di particolare forza cromatica riuscendo a evocare l’energia e
la complessità che accomunano i vini e la terra da cui nascono e prendono il nome, e allo
stesso tempo a trasmettere il carattere versatile e di grande piacevolezza che
caratterizzano i vini Docg di questo territorio.
Le bottiglie vestite con la nuova immagine istituzionale insieme alle opere di Bruno Casetta
e dei finalisti, saranno esposte per la prima volta il 3 giugno in occasione di Roero Days a
Milano. Da quella data in poi le nuove etichette rappresenteranno tutti i produttori del
Roero in ogni evento ufficiale italiano e internazionale in cui il Consorzio sarà coinvolto.
“IL ROERO, TERRA DEL NEBBIOLO E DELL’ARNEIS” EDIZIONI DE AGOSTINI
Il volume a cura di Laura Pacelli - scrittrice, giornalista e fotografa legata a doppio filo al
mondo del vino - farà parte della collana De Agostini Collectibles.
Oltre ad illustrare le origini e la storia della viticultura roerina e del Consorzio stesso, racconta
con testi e immagini i grandi vini del Roero e tutto ciò che vi sta intorno: i vitigni da cui hanno
origine - Arneis e Nebbiolo - il magnifico paesaggio patrimonio UNESCO che il fiume Tanaro
separa dalle Langhe, le sue Rocche e riserve naturali, le oasi e i suggestivi santuari
raggiungibili con un’articolata rete di sentieri, gli splendidi borghi di Bra, Monticello d’Alba,
Guarene, Magliano Alfieri e Govone.
Non mancano approfondimenti sulla ricca biodiversità che contraddistingue il Roero e che
vede alternarsi boschi, castagneti e frutteti, habitat ideale per il famoso tartufo bianco e
per la produzione delle altre eccellenze gastronomiche del territorio, dalla pera
madernassa alla fragola di Sommariva Perno, dal prosciutto arrosto di Canale, alla salsiccia
di Bra. Il volume è arricchito da dettagli sui vini, ricette e consigli di abbinamento e
degustazione.
Presentato ufficialmente al pubblico lunedì 3 giugno a Milano nell’ambito di Roero Days a
Palazzo Giureconsulti, sarà disponibile in edicola, libreria e online.
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