E ancora, il connubio Arte e Meraviglia sarà un altro tema portante di questa edizione di BAM Circus, con una serie di appuntamenti ispirati alla creatività del grande artista Alexander Calder. Arriveranno per la prima a Milano gli spagnoli Guixot de 8, la compagnia catalana che raccoglie una collezione di giochi originali di propria produzione, interamente realizzata con materiali di recupero, ispirata alle creature naturali e ad Alexander Calder, per poi trasformare i giochi in uno spettacolo di strada a BAM. Uno stimolante momento per l’immaginazione di adulti e bambini, a partire dai tre anni. La proiezione del documentario “Calder’s 1927 Great Circus”, grazie alla collaborazione con Fondazione Calder, sarà invece l’occasione sabato 25 maggio alle ore 19 per raccontare il legame tra la Storia dell’arte e il Circo, svelando il circo in miniatura del grande artista Alexander Calder, un universo magico a scala ridotta costituito da piccole sculture, figure umane e animaletti realizzati con materiali poveri, filo metallico, spago, gomma, stracci ed altri oggetti di recupero. La proiezione verrà preceduta da un talk di approfondimento sull’artista in dialogo tra Francesca Colombo, Alessandro Serena, Carmen Giménez e Ana Mingot Comenge, curatrici della grande mostra grande mostra del MASI Lugano, Museo d’arte della Svizzera italiana, Calder. Sculpting Time. Per tutte e tre le giornate non mancheranno spettacoli ed eventi, sempre gratuiti e aperti a tutti, in un crescendo di performance, incursioni artistiche, incontri con i protagonisti, laboratori, sentimenti ed emozioni di stupore e meraviglia che solo il linguaggio immediato e poetico del circo contemporaneo sa suscitare con la sua dolcezza e spettacolarità allo stesso tempo. Ad irrompere nel parco saranno le curiose creature di Rašid Nikolić con lo spettacolo “The Gipsy Marionettist”, in cui gioco e magia si intrecciano sotto la regia e il talento dell’acclamato artista serbo-bosniaco, ma anche minuscole marionette insetto realizzate dagli inglesi di String Theatre per lo spettacolo “Insect Circus”. Nel grande viaggio di “The Gipsy Marionettist” ogni marionetta è ispirata ad un componente della propria famiglia, che l’autore presenta cercando di tessere con il pubblico, attraverso l'improvvisazione, un filo capace di unire tutti attorno a una memoria familiare da custodire. Attraverso storie e immagini rappresentate nella performance, il pubblico potrà avvicinarsi ed entrare in contatto diretto con la cultura Rom di cui l’artista stesso è portavoce e ambasciatore in Italia. “Insect Circus” è invece un mondo magico che invita gli spettatori a dimenticare la realtà e a immergersi nello strano e bellissimo universo degli insetti fra coleotteri, cavallette, vespe e libellule. Sabato e domenica i viali di BAM saranno inoltre animati dal passaggio di un gigantesco e imponente cavallo, una “struttura” che supera i 3 metri di altezza protagonista insieme a una danzatrice dello spettacolo mozzafiato e coreografico “Il cavallo e la ballerina”, anch’esso per la prima volta a Milano e realizzato dalla compagnia francese Paris Benarés. Allegoria della relazione tra uomo e animale, tra corpo e oggetto, lo spettacolo unirà elementi di teatro di strada e danza contemporanea, sfilando per i percorsi di BAM e creando dietro di sé una processione di bambini, giovani, adulti e anziani in una performance poetica e al tempo stesso comica, rivolta a tutti, grandi e piccini per indagare cosa significhi addomesticare. |
Dalla Catalogna invece arriverà per la prima volta a Milano “Carillò”: nelle sei storie create dalla Compagnia spagnola Cia La Tal i personaggi hanno l'aspetto di orologiai svizzeri che escono dalla struttura di un carillon, stupefacente per le sue dimensioni, i colori e il meccanismo, danzando e rivisitando l'universo clownesco della commedia in uno spettacolo senza tempo che affronta i temi della passione, dell’amore e della gelosia. Giungeranno da antichi mondi dimenticati, annunciatori di sogni lieti, di visioni delicate e gioiose, di messaggi di ritrovata armonia i trampolieri di Teatro per Caso, nello spettacolo “World of Wonder” con ali giganti fino a cinque metri, accompagnati da un clown che, seguendo il ritmo della musica, guiderà una parata itinerante per il parco e aperta a tutti. DRUNKEN MASTER di Vertical Theatre (USA/Germania) è invece uno spettacolo acrobatico sulle montagne russe dove l’artista e protagonista Noah Chorny, su un palo cinese a più di 6 m da terra, ondeggia e ruzzola attorno ad una lanterna, afferrando qualsiasi cosa gli capiti a portata di mano, compresi gli effetti personali delle persone del pubblico! A completare il programma, sempre pensato per un pubblico di tutte le età, numerose attività educative, fra cui laboratori e workshop per bambini e famiglie, volti all’avvicinamento del pubblico al mondo del circo contemporaneo come linguaggio artistico, in collaborazione con il centro per lo sviluppo del circo contemporaneo Quattrox4. E ancora, novità di quest’anno è la serie di appuntamenti “Conversazioni con gli Artisti” live con i protagonisti e gli artisti delle Compagnie del Festival: momenti di incontro diretto, che si ripeteranno più volte e con diversi ospiti durante il weekend, per permettere al pubblico di entrare a stretto contatto con gli artisti, scoprendo valori e temi da cui sono nati i progetti proposti a BAM Circus. BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco si inserisce quale appuntamento atteso e consolidato nell’ambito della programmazione culturale di BAM - Biblioteca degli Alberi, progetto di Fondazione Riccardo Catella. Alla base un modello virtuoso di gestione urbana, nato nel 2019 grazie all’innovativa partnership pubblico-privata tra la Fondazione Riccardo Catella, il Comune di Milano e COIMA, capace di diventare punto di riferimento per i cittadini, improntato su tematiche di rispetto e sostenibilità in accordo con i principi degli SDGs ONU. A testimoniare questo percorso è anche l’importante riconoscimento internazionale del Dubai International Best Practices Award for Sustainable Development ottenuto nel 2024 da BAM fra oltre 2.600 candidature da 144 Paesi per il suo impatto positivo sul miglioramento della qualità della vita e l’innovativo programma culturale all’interno di uno spazio pubblico. BAM Circus è reso possibile grazie al sostegno del Ministero della Cultura tramite il FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo 2022/24), della Regione Lombardia e dei BAM Park Ambassador Volvo Car Italia e Howden che sostengono tutta la programmazione culturale e le attività del parco. Il progetto BAM Circus conta anche sul sostegno di Giotto, love brand di F.I.L.A. – Fabbrica Italiana Lapis ed Affini e di San Carlo con il brand Veggy Good e dei Partner tecnici ATM, Gr Group e Mediamond. Fondamentale per il Festival è inoltre la preziosa collaborazione con Alessandro Serena, con il Content Partner Open Circus - uno dei principali punti di riferimento per la divulgazione dello spettacolo popolare nel nostro paese, intervenendo in prestigiosi contesti quali i maggiori festival e teatri, i circuiti teatrali regionali, gli istituti attivi nel sociale i centri di formazione d’eccellenza, le scuole di circo, le fondazioni e le aziende -, e con note realtà che operano sul territorio quali Quattrox4|Fuori Asse e Milano Clown Festival. Da quest’anno, in linea con il suo impegno volto a proteggere e a promuovere il benessere dei minori, la Fondazione Riccardo Catella ha inoltre adottato una Child Protection Policy per garantire la massima sicurezza dei minori coinvolti nelle attività che promuove. |
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