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giovedì 2 marzo 2023

IL CONSORZIO DI TUTELA VINI DOC SICILIA RINNOVA IL SUO CDA PROSSIMA SETTIMANA LE ELEZIONI DEL PRESIDENTE

 

In attesa della prossima settimana, quando il Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Tutela Vini DOC Sicilia voterà l’elezione del Presidente, l’assemblea dei soci ha eletto i componenti del direttivo.
 
Sono due i consiglieri che entrano nel CdA, ovvero Roberto Magnisi, direttore di Duca di Salaparuta e Florio e Giuseppe Figlioli, enologo della cantina sociale Birgi, rispettivamente al posto di Laurent Bernard de La Gatinais della cantina Rapitalà e Nicolò Vinci della cantina Europa.
 
Confermati i restanti dieci, ovvero il presidente finora in carica Antonio Rallo (amministratore delegato Donnafugata), i vicepresidenti finora in carica Giuseppe Bursi (presidente Settesoli) e Filippo Paladino (vice presidente Colomba Bianca) oltre i consiglieri Vincenzo Ampola (presidente cantine Petrosino), Gaspare Baiata (presidente cantine Paolini), Salvatore Chiantia (presidente cantina La Vite), Rosario Di Maria (presidente cantina Ermes), Alessio Planeta (amministratore delegato Planeta), Letizia Russo (Feudo Arancio) e Alberto Tasca (amministratore delegato Tasca d’Almerita).
 
 
Consorzio di tutela vini DOC Sicilia
 
Il Consorzio di tutela vini DOC Sicilia (siciliadoc.wine) prende vita nel 2012, con l’obiettivo di rappresentare il vino del territorio siciliano e promuovere la denominazione DOC Sicilia, con azioni mirate alla crescita della visibilità di un marchio simbolo del Made in Italy e alla tutela e vigilanza a difesa del consumatore e dei produttori.
Quasi 8.000 viticoltori e circa 500 imbottigliatori sono promotori della Denominazione di Origine Controllata, un riconoscimento utile a rappresentarli ma anche a valorizzare e salvaguardare la produzione vinicola dell’isola. La Sicilia è la più grande area vinicola biologica in Italia: rappresenta il 30% della superficie nazionale e con i suoi oltre 42mila ettari ha anche il primato tra le regioni che praticano una viticoltura sostenibile, assoggettata al disciplinare bio o a quello di produzione integrata.
 

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