“ Abbiamo iniziato ad 'invadere'
pacificamente Milano, con i racconti e le storie
dei Borghi d'Europa che partecipano al
progetto 'L'Europa delle Scienze e della
Cultura', patrocinato dalla IAI
(Iniziativa Adriatico Jonica), forum intergovernativo
per la cooperazione regionale nella
regione adriatico-jonica “, sottolinea Renzo
Lupatin,presidente di Borghi d'Europa,
ai margini dell'incontro che si è tenuto alla
Trattoria della Stazione l'Originale,
in quel di Milano.
La parola, anzi le parole ai
rappresentanti di territori magari poco conosciuti, ma
capaci di esprimere il meglio in
termini di cultura e di produzioni d'eccellenza.
Dopo la presentazione di Alessio Dalla
Barba,responsabile nazionale per la comunicazione
di Borgh d'Europa, Monica
Grilli,assessore al Turismo del Comune di Russi (Ravenna)
ha dipinto con brio e vivacità le
caratteristiche della propria comunità.
La storia ha per davvero baciato Russi,
fin dai tempi dell'Antica Roma. La Villa Romana
( con annesso Museo), né è la prova.
Come dimenticare poi il Patrimonio
delle Architetture religiose, delle Architetture Civili
(Palazzo San Giacomo) e delle
Architetture Militari (la rocca). Non ultimo il Patrimonio
enogastronomico, ben rappresentato nel
corso della serata, dagli eccellenti vini della
Tenuta Uccellina ( con il mitico
burson).
Marco Sara ha poi raccontato di par suo
la storia di Savorgnano del Torre (comune di
Povoletto),ove i giovani viticoltori si
sono riuniti in associazione con il Patrocinio della
Civica Amministrazione, per valorizzare
il proprio territorio.
Le prime notizie scritte risalgono
all'anno 921 quando da Berengario I, Marchese del Friuli e Imperatore
del Sacro Romano Impero, viene data la concessione di fortificare un
preesistente castello. Questo sorgeva sul colle della Motta che
attualmente è oggetto di una campagna di scavi dai risultati
interessanti, ed era il centro amministrativo di uno dei più
importanti feudi del Friuli.
In zona sono numerosi i resti di
costruzioni romane, di cui una databile con il ritrovamento di una
moneta di Costantino il Grande del 300 dopo Cristo.
Certamente furono proprio i Romani ad
introdurre in zona la coltivazione della vite, costante punto di
forza dell'economia di Savorgnano del Torre.
L'ultimo intervento è stato di Silvia
Faccio, Project Manager di Promozione Turistica,che ha presentato il
Parco Agricolo Sud di Milano, inserito nella rete dei progetti di
Borghi d'Europa.
Il Parco Agricolo Sud Milano, istituito
con legge regionale n. 24 del 1990, oggi sostituita dalla legge
regionale n. 16 del 2007, e affidato in gestione alla Città
metropolitana di Milano, comprende le aree agricole e forestali di 60
comuni, per un totale di 47.000 ettari.
La buona cucina friulana dell'Oste
Gunnar, ha poi coccolato' gli intervenuti, con abbinamenti cibo-vini
che hanno vieppiù valorizzato i vini romagnoli della Tenuta
Uccellina e i vini di Marco Sara e degli altri 4 viticoltori di Savorgnano del Torre (Perini, Pinat, Genio e Sara e Sara).
La Tenuta Uccellina è una delle
storiche cantine dei Colli di Bertinoro. La specialità della casa
sono i vini classici di Romagna, tutti autoctoni, a partire dal
mitico Burson (uva Longanesi) a cui è dedicata molta cura, per non
parlare del passito di Albana e delle deliziose bottiglie di Famoso,
che nella versione spumante trova grande vivacità ed eleganza.
“- Noi crediamo che un sistema di
agricoltura organica, che rispetti la terra come ogni altro organismo
vivente sia il modo migliore di preservare la qualità e
l'autenticità delle nostre uve. La ricerca di un equilibrio con
l'ambiente, il rispetto dei cicli naturali sono i principi che ci
guidano nella vita e nella conduzione dell'azienda.- Queste parole ci
presentavano nella prima versione del nostro sito, nel 2008;
rimangono ancora dei punti fermi.Noi siamo cresciuti, abbiamo
ascoltato, abbiamo imparato, abbiamo sperimentato… siamo ancora in
cammino. “
Così Marco Sara.
Il viaggio a Milano è cominciato.
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