Un ‘Wine Forum’ per focalizzare l’attenzione su sostenibilità e cambiamenti climatici
Durante la due giorni un ricco wine tasting con le etichette di 24 aziende associate
In programma anche Masterclass dedicate alle Denominazione di origine vesuviane
Le
eccellenze della vitivinicoltura vesuviana in mostra al Museo
Archeologico Nazionale (MANN), cuore pulsante delle più interessanti
iniziative culturali ideate e realizzate nella grande metropoli
all’ombra del vulcano. Domenica 3 e lunedì 4 marzo (dalle ore 10 alle
ore 18), la Sala del Toro Farnese ospiterà un ricco viaggio tra le
produzioni enologiche vesuviane che offrirà l’occasione di incontrare i
produttori e conoscere le filosofie che animano il loro lavoro.
Il
momento clou di questa due giorni vesuviana tra le mura del MANN sarà
il ‘Vesuvio Wine Forum’, in programma lunedì 4 marzo (dalle ore 9.30
alle ore 13.30), nella Sala Conferenze della struttura museale (III
piano). Al 'Forum' parteciperanno gli attori della filiera vitivinicola,
che da diverse angolature porteranno il proprio contributo alla
discussione sul tema ‘Il futuro e il valore dei vini da suoli vulcanici
tra sostenibilità e cambiamenti climatici’. Partendo dalla evidente
relazione che esiste tra suoli vulcanici e qualità dei vini, soprattutto
in considerazione della loro ricchezza gustativa, si focalizzerà
l’attenzione sui benefici derivanti da un'agricoltura sempre più
valutata non solo dal punto di vista della prosperità economica,
condizione necessaria per assicurare la sopravvivenza delle stesse
imprese, ma anche da quello della tutela ambientale, in termini di
attenzione all’equilibrio ecologico e della conservazione del paesaggio
storico. La vitivinicoltura sostenibile, dunque, fattore imprescindibile
per la sicurezza di operatori e consumatori e, soprattutto, per la
conservazione delle risorse naturali in un ambiente, quello vesuviano,
che costituisce lo scrigno di una vitivinicoltura millenaria, oltre ad
essere l’area con la più grande riserva di biodiversità al mondo. Il
‘Forum’ focalizzerà l’attenzione sulle nuove pratiche avviate tra le
vigne vesuviane e sulla necessità di proseguire lungo questo percorso di
innovazioni, di introduzione di più attente metodologie di
coltivazione, da non considerare “vincoli” ma “opportunità”, occasioni
da cogliere attraverso un’azione condivisa, una visione complessiva di
un'idea progetto comune. Verso una viticoltura sempre più sostenibile
per rispondere in modo più efficace anche alle crescenti sfide del
cambiamento climatico.
Ad
aprire il Forum, che sarà moderato dal giornalista Luciano Pignataro,
saranno i saluti di Paolo Giulierini (direttore MANN), Ciro Giordano
(presidente del Vesuvio Consorzio tutela vini), Luigi De Magistris
(sindaco di Napoli), Carmela Pagano (prefetto di Napoli). A seguire gli
interventi di: Nicola Matarazzo (direttore Vesuvio Consorzio tutela
vini), Antonio Di Gennaro (agronomo paesaggista), Ferdinando De Simone
(archeologo), Roberto Di Meo (presidente Assoenologi Campania),
Agostino Casillo (presidente Parco Nazionale del Vesuvio), Luigi
Frusciante (Università degli Studi di Napoli), Matteo Lorito (Università
degli Studi di Napoli), Luigi Polizzi (dirigente PQAI IV - Qualità
certificata e tutela indicazioni geografiche prodotti agricoli,
agroalimentari e vitivinicoli). Le conclusioni saranno affidate a: Ciro
Fiola (presidente CCIAA Napoli), Francesco Alfieri (Regione Campania),
Salvatore Micillo (Sottosegretario di Stato Ministero dell’Ambiente e
della Tutela del territorio e del Mare).
Durante
la due giorni si svolgeranno anche delle masterclass, occasioni uniche
per conoscere le particolarità e i segreti dei vini a denominazione di
origine prodotti sulle falde del vulcano: nella giornata di domenica in
scena le etichette ‘Vesuvio’ (ore 12) e ‘Lacryma Christi Vesuvio’ (ore
15); nella giornata di lunedì nuovo appuntamento con ‘Lacryma Christi
Vesuvio’ (ore 16).
Sono
ventiquattro le aziende che nel corso della due giorni accoglieranno
gli appassionati e gli addetti ai lavori nella Sala del Toro Farnese
facendo degustare la loro ricca produzione: Montesommavesuvio, Poggio
Ridente, Sorrentino, Cantina del Vesuvio, Cantina Tizzano, Cantine degli
Astroni, Cantine Matrone, Cantine Mediterranee, Cantine Villa Regina,
Casa vinicola Ferraro, Casa vinicola Setaro, Contea, De Falco, Giuseppe
Scala, Fioravante Romano, La Cantina del Vulcano, Nocerino Vini, Cantine
Olivella, Villa Dora, Le Lune del Vesuvio, Vinicola De Angelis,
Vinicola La Mura.
Nella
giornata di domenica l’ingresso è gratuito, mentre per partecipare alle
Masterclass bisogna accreditarsi all’indirizzo consorzio@vesuviodop.it.
Gli eventi della giornata di lunedì sono invece riservati agli
operatori del settore, previo accredito da effettuare allo stesso
indirizzo
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