L'A.M.I.A,
Associazione Marchigiana Iniziative Artistiche, Ente titolare ed
organizzatore del Premio Marche, è lieta di annunciare, a venti anni
dall’ultima edizione, la definitiva ripresa della celebre manifestazione
espositiva che, fin dagli anni Cinquanta, si è caratterizzata come una
delle più significative nel territorio della Regione Marche e di valenza
nazionale.
Il
Premio Marche dall’edizione 2018 torna ad essere la celebre Biennale
d’Arte Contemporanea, che sarà inaugurata con una mostra al Forte
Malatesta di Ascoli Piceno dal 17 novembre 2018 al 31 gennaio 2019.
Storicamente legato alla città di Ancona, il Premio Marche diventa itinerante,
per affermare e confermare l’obiettivo primario di conoscenza e
valorizzazione della scena artistica marchigiana nell’ambito delle arti
visive contemporanee, italiane e internazionali.
Nell'ambito
di una rinnovata e aggiornata veste rappresentativa, la manifestazione,
a partire da questa XXIV edizione, intende affrontare una
territorialità regionale espositiva che da Ancona si sposta nella
regione delle Marche, tanto da poter essere un valore aggiunto per il
territorio anche attraverso il coinvolgimento sinergico delle locali
realtà culturali ed economiche di tutte le maggiori città delle Marche,
ad ogni prossima edizione.
Per
questa edizione si è individuata la città di Ascoli Piceno, in ordine
ad una recente tradizione espositiva del territorio, alla presenza di
Musei e Gallerie civiche d’arte contemporanea e in base alla struttura e
alla qualità degli spazi espositivi offerti, come sono quelli del Forte
Malatesta, la famosa Rocca fortificata, oggi rappresentata dalla definitiva sistemazione operata da Sangallo il Giovane nel 1540.
La scelta itinerante del Premio Marche era stata già a suo tempo individuata da Alfredo Trifogli, che scriveva: “La
denominazione Premio Marche merita qualche parola di commento: non
esisteva [ancora] l’Ente Regione e scarsa era la coscienza regionale,
eppure da Ancona, come avvenne in molte altre occasioni, partiva
un’iniziativa che faceva esplicito riferimento non alla Città, ma
all’intera regione”.
Con questa nuova dimensione territoriale, il Premio Marche vuole dimostrare come la regione possa tornare ad essere punto di riferimento per artisti, critici e studiosi
e per questo il premio sarà a cadenza biennale e rivolto ad anni
alterni alla ricognizione artistica sul territorio regionale prima e su
quello nazionale successivamente.
Il Premio Marche 2018 è dedicato agli artisti marchigiani od operanti nella regione, dando riconoscimento agli autori affermati e ad artisti giovani con spiccate qualità tecniche e poetiche.
Questo,
con il duplice obiettivo di far dialogare generazioni e medium
espressivi diversi, accomunati da un tema che verrà scelto per ogni
edizione, e di individuare un percorso estetico coerente che sarà poi il
filo conduttore della mostra, momento finale celebrativo di ogni
edizione.
Il tema scelto per l’edizione 2018 è “L’interpretazione
artistica come armonia. Espressione e parametro percettibile di una
eredità dell’opera d’arte nella tradizione artistica italiana
(occidentale ed europea)”.
Con lo stesso principio ispiratore, la scelta degli artisti sarà realizzata su invito del Comitato Scientifico e attraverso una selezione degli artisti a Concorso operata dalla Commissione Giudicatrice a fronte di tutte le domande pervenute al Bando di concorso.
A
seguito delle numerose richieste pervenute il termine ultimo di
partecipazione è stato prorogato da giovedì 4 a mercoledì 10 ottobre
2018.
Tra
gli artisti selezionati dalla Commissione Giudicatrice, risulteranno
vincitori del PREMIO MARCHE 2018 un numero di 12 (dodici) artisti che, a
fronte del riconosciuto valore artistico e dell’aderenza dell’opera al
tema della rassegna, saranno premiati con l’invito alla successiva
Rassegna a carattere nazionale del PREMIO MARCHE - Biennale d’Arte
Contemporanea.
Da
questa edizione, inoltre, viene istituto il Premio della critica
“Alfredo Trifogli” (da assegnare ad uno o più artisti tra tutti quelli
selezionati oppure tra i vincitori del PREMIO MARCHE 2018), intitolato
alla figura dello storico Presidente, ideatore e fondatore del Premio
Marche, nella volontà di valorizzare una personalità legata alla
promozione dell’arte nelle Marche.
Nel corso della sua storia il Premio
ha visto la partecipazione di alcuni dei maggiori artisti del secondo
Novecento, alcuni già affermati in quegli anni e altri che lo
diventarono in seguito, come Luigi Bartolini, Arnaldo Ciarrocchi,
Alberto Burri, Corrado Cagli, Omar Galliani, Giuliano Giuliani, Umberto
Peschi, Wladimiro Tulli, Orfeo Tamburi, Giuliano Vangi, Valeriano
Trubbiani, solo per citarne alcuni tra i tanti.
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