I
giornalisti e i comunicatori della rete internazionale Borghi
d’Europa,in occasione
dell’Anno
del Patrimonio Culturale Europeo, sviluppano una iniziativa di
informazione
in
Valtellina. Attraverso le interviste ai protagonisti della filiera
agroalimentare e
turistica,
la Valtellina verrà raccontata ‘fuori’ dalle mura domestiche, al
fine di
farne
conoscere le eccellenze storiche,culturali,artistiche ed
enogastronomiche.
Così,
nel perpetuo viaggio del gusto che i ‘viandanti’ di Borghi
d’Europa realizzano,
ecco
che la bresaola di casa Paganoni, aveva fatto capolino nelle scelte
del previlegio,grazie
alla
degustazione avvenuta presso il punto vendita della Cantina Nera a
Chiuro.
Ma,come
non bastasse, la bresaola di Paganoni è comparsa (segno del
destino), anche
nella
degustazione che si è svolta in Friuli,a San Vito al Tagliamento,
nei Percorsi della Fede
presso
il Santuario Madonna di Rosa, ove gli affamati pellegrini hanno
potuto conoscere
ed
apprezzare i prodotti della Valtellina, grazie alla Macelleria
Salumeria da Loris,
in
quel di Ligugnana.
"La bresaola IGP di casa Paganoni- osserva Ketti-, è tutelata dal consorzio dei
produttori della “Bresaola della Valtellina”, di cui l’ azienda
fa parte, che ne garantisce l’elevata qualità. Le condizioni
climatiche e la particolare conformazione della valle sono il segreto
di un prodotto a indicazione geografica protetta dal gusto
sopraffino, unico e soprattutto genuino."
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