do ut do annuncia la presentazione del catalogo dell’edizione 2025, dedicata al tema del DESIDERIO, in programma lunedì 9 giugno alle 18.30 presso MAST.AUDITORIUM (ingresso da via Vittoria 7, Bologna).
Moderati da Michele Cogo (direttore Fondazione Bottega Finzioni ETS), interverranno Lorenzo Balbi (direttore artistico MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna), Mariapia Bobbioni (psicoanalista), Pierpaolo Forte, (docente di diritto amministrativo), Giacomo Ghidelli (scrittore e saggista), Roberto Grandi (massmediologo), Alessandro Guerriero (non-influencer), Sebastiano Maffettone (docente di filosofia politica). Ospite d’onore, Nino Migliori, (artista e autore delle opere in catalogo). Light design: Maxim Derevianko (regista).
Dalla nostra imperfezione nasce la possibilità di desiderare, di immaginare, di sognare, anche di giorno, senza smettere mai. Questo impulso ha dato vita a do ut do, un progetto charity in cui l’arte diventa un ponte, un dialogo, un desiderio di attivare una nuova possibilità di comunicazione che si realizza negli occhi di chi crea e poi di chi guarda. Così è anche per i gioielli che Nino Migliori realizza dagli anni Settanta, parallelamente al suo lavoro fotografico, con cui esplora le molteplici sfaccettature del desiderio, trasformandolo da mera creazione artistica in un gesto di dono che può fare la differenza.
ll volume raccoglie le immagini delle opere esposte nella mostra Nino Migliori, i Miei Gioielli ospitata lo scorso novembre presso il Museo Civico Archeologico di Bologna (a cura di Lorenzo Balbi e in collaborazione con la Fondazione Nino Migliori), e approfondisce il tema del desiderio attraverso contributi di intellettuali che ne dipanano le molteplici sfaccettature.
“Ogni edizione è legata a un tema etico-sociale, che diventa il filo conduttore delle opere donate da importanti artisti – dichiara Alessandra D’Innocenzo Fini Zarri, presidente do ut do. “Il tema dell’edizione 2025 è, appunto, il desiderio. Questo tema nasce in occasione del compleanno di mia figlia Martina. Era il 24 marzo 2024, un giorno di sole, e ci trovavamo a un pranzo in campagna insieme a parenti e amici, tra cui Nino e Marina Migliori. Marina indossava splendidi gioielli realizzati da Nino negli anni ’70 apposta per lei, da sempre sua musa ispiratrice, e i commensali rimasero colpiti dalla bellezza di quei particolari manufatti. Fu in quel momento che capii quante sfaccettature poteva avere la natura del desiderio e da quella bellissima giornata nacque l’idea della mostra “Nino Migliori, i Miei Gioielli” ospitata dal Museo Civico Archeologico di Bologna e per Arte Fiera 2025. Il desiderio è un motore potente, un impulso che spinge a cercare, a sperimentare, a evolvere. Questa passione pervade anche le opere degli artisti coinvolti nel mio progetto, ognuna di esse viene vista non solo come una creazione estetica, ma come una risposta al desiderio di dono che può fare la differenza.”
Lo scopo di do ut do è di impegnarsi per raccogliere fondi a sostegno della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli le cui aree di intervento riguardano l’assistenza residenziale e ambulatoriale, la formazione dei professionisti, la ricerca e la divulgazione delle cure palliative. Nei tre Hospice per adulti in area bolognese (strutture dedicate alla cura dei pazienti affetti da malattie inguaribili e dei loro familiari) si offre accoglienza altamente qualificata, con l’obiettivo di intervenire sul dolore e sugli altri sintomi per alleviare la sofferenza e migliorare la dignità e la qualità della vita. Nell’Hospice Pediatrico “L’Arca sull’albero” si lavora per migliorare la qualità della vita dei bambini, adolescenti e delle loro famiglie, offrendo accoglienza e sollievo in situazioni cliniche e sociali complesse e assistendoli in un luogo dedicato e pensato per l’età evolutiva.
L’assistenza in tutte le strutture, rigorosamente gratuita grazie all’accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale e le donazioni private, è garantita da équipe multidisciplinari formate in seno all’Accademia delle Scienze di Medicina Palliativa (ASMEPA), istituita nel 2006 con l’obiettivo di diffondere la cultura delle Cure Palliative tramite programmi formativi e di ricerca.
È possibile sostenere do ut do in vari modi. Le aziende possono offrire una sponsorizzazione tecnica, un sostegno economico o procedere con una donazione liberale usufruendo delle relative agevolazioni fiscali.
I privati possono invece aderire al Comitato Sostenitori con una donazione liberale, a sostegno del progetto do ut do Per informazioni sulle modalità di adesione contattare la segreteria al numero: 051 271060.
www.doutdo.it
La Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli
La Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli è una organizzazione senza fini di lucro, nata nel 2002 con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e alleviare la sofferenza dei pazienti con malattie inguaribili.
La Fondazione Hospice gestisce i tre Hospice Bentivoglio, Bellaria, Casalecchio, l’Hospice Pediatrico “L’Arca sull’albero” e l’Accademia delle Scienze di Medicina Palliativa (ASMEPA).
Le aree di intervento riguardano l’assistenza residenziale e ambulatoriale, la formazione dei professionisti, la ricerca e la divulgazione delle cure palliative. I servizi assistenziali offerti sono completamente gratuiti grazie all’accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale e ai donatori che sostengono il progetto.
La Fondazione lavora in modo integrato con le Istituzioni Pubbliche e con l’intera rete di cura fornendo elevati standard di qualità a garanzia del valore sociale per la Comunità e nel rispetto dei vincoli di efficienza, efficacia e sostenibilità.
www.hospiceseragnoli.org - www.fondhs.org
INFO
do ut do 2025
DESIDERIO
Presentazione del catalogo
9 giugno, ore 18.30
MAST.AUDITORIUM
accesso da via Vittoria 7, Bologna
Ingresso libero su prenotazione
Tel. 051 271060 – info@doutdo.it
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