Sono stati tanti i
buongustai e i turisti che lo scorso weekend hanno raggiunto il meraviglioso
centro storico di Campoli del Monte Taburno per la Festa della Ciliegia
organizzata dalla Poro Loco ‘Monte Taburno’. Tante le attività organizzate di
contorno alla festa come il raduno delle Fiat 500, le visite guidate nei
ciliegeti con fuoristrada, il trekking ed il percorso in MTB tra il centro
storico e la meravigliosa Valle dei Ciliegi, le degustazioni dei vini, ed i
laboratori didattici ‘dalle ciliegie alla marmellata’ e poi quelli per i
bambini con i ‘biscotti alla ciliegia’. Il meraviglioso incendio del campanile
ha caratterizzato la serata di sabato lasciando sorpresi i tanti visitatori con
diversi momenti di applausi. I gustosissimi menù della festa, uno tradizionale
con cecatielli e padellaccia e l’altro rigorosamente alla ciliegia con risotto
alla ciliegia e straccetti di pollo con la crema alla ciliegia e aglianico. E
non poteva mancare poi lo spazio della braceria e della friggitoria e, anche
quest’anno, a completare il percorso gastronomico le buonissime pizze gourmet
alla ciliegia: gorgonzola e marmellata, pecorino e marmellata e poi la pizza
con provola, salsiccia e ciliegie. “Ringrazio di cuore tutti i volontari della
Pro Loco ‘Monte Taburno’ e tutti i cittadini di Campoli, in particolare gli
abitanti del centro storico che ci ospitano e ci ‘adottano’ ogni anno con
grande entusiasmo – ha affermato
Giuseppe Caporaso presidente della Pro Loco -. Un grazie ai tanti turisti che
hanno scelto, nonostante il tempo poco clemente, di giungere nel nostro
meraviglioso paese ai piedi del Taburno per degustare le nostre specialità e le
nostre gustose e saporite ciliegie. Un grazie affettuoso ai ragazzi del
Servizio Civile e ancor di più ai bambini che hanno lavorato alla pulizia dei
tavoli e già da oggi posso dire è bello pensare che nelle loro mani resterà la
Pro Loco e tutte le attività. Un ringraziamento va naturalmente a chi ha
lavorato in tutti gli stand, nelle cucine, nella braceria, nella friggitoria,
nella pizzeria, negli stand dei dolci, nei laboratori, a chi era “nascosto” e a
chi era “visibile”… perchè grazie soprattutto a loro che questa manifestazione
continua a crescere e a promuovere il territorio e la ciliegia, molto
apprezzata in tutte le sue forme in questa tre giorni campolese. Saluto e
ringrazio le associazioni che – continua Caporaso - insieme a noi hanno
organizzato le attività collaterali alla festa, gli sponsor privati che ci
hanno sostenuto e gli espositori che hanno valorizzato i nostri prodotti. Un
caloroso ringraziamento va al nostro caro parroco Don Giovanni Rossi sempre
pronto a sostenerci, a collaborare ed offrirci ogni forma di disponibilità.
Infine ringrazio lo chef Gennaro Esposito che martedì scorso ci ha ospitato
nella sua ‘Festa a Vico’ a Vico Equense. Nel corso della serata finale di
questa grande manifestazione – ha aggiunto Caporaso – abbiamo offerto le nostre
ciliegie e il nostro profumato e goloso cherry che è stato molto apprezzato, in
particolar modo da chi è giunto dal nord Italia. Essere presenti in una
manifestazione così importante e ricevere complimenti per i nostri prodotti ed
il territorio è segno che tanto si può fare e che le potenzialità dei nostri
territori e dei nostri prodotti devono essere sfruttati al meglio. Debbo dire
che abbiamo fatto da tramite tra diverse aziende agricole del nostro territorio
e alcuni chef del nord che hanno espresso chiara volontà di aprire un canale
commerciale acquistando le nostre ciliegie e non solo. Sono davvero entusiasta
per la promozione del territorio che abbiamo potuto fare su un palcoscenico di
così alto livello”. Ha concluso Giuseppe Caporaso: “Sono quindi soddisfatto per
l’edizione 2023 e già siamo a lavoro per l’edizione dell’anno prossimo con
delle novità tese sempre alla valorizzazione del territorio e dei nostri
prodotti e già abbiamo delle idee per partecipare ad altre importanti
manifestazioni che ci aiuteranno a lanciare sempre più su palcoscenici
extraregionali la nostra ciliegia”.
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