Tra le novità del Boutique Hotel di Conca dei Marini
l’artistico Acquario sulla Roccia, composto da 580 pezzi unici
Confermata la Stella Michelin al ristorante Il Refettorio
Apertura
anticipata al 5 aprile al Monastero Santa Rosa Hotel & Spa di Conca
dei Marini, ricavato da un’attenta ristrutturazione filologica del
monastero seicentesco delle Monache Domenicane a cui si deve
l’invenzione delle famose Sfogliatelle di Santa Rosa, il dolce simbolo
della pasticceria partenopea. Il raffinato Boutique Hotel - che domina
il golfo di Amalfi dall’alto di una rupe, annoverato fra i spettacolari
resort panoramici del mondo - riapre in anticipo rispetto agli anni
scorsi, per dare modo ai propri ospiti di godere appieno dello sbocciare
della primavera, stagione che in Costiera Amalfitana profuma di fiori e
di cose buone.
Il ristorante stellato Il Refettorio rinnova il menu nel segno della tradizione
La
natura in questo angolo di paradiso, che nei secoli ha incantato
letterati e viaggiatori di tutto il mondo, è pronta ad esplodere. E
sull’orizzonte sospeso fra i monti Lattari e il Mar Tirreno anche
quest’anno brilla una stella: quella di cui si fregia dallo scorso anno Il Refettorio,
riconosciuto fra i grandi ristoranti della Costiera. Stella attribuita
dalla Guida Michelin alla splendida cucina del Monastero, diretta da Christoph Bob,
per la sua arte del buono, espressa con creatività e rispetto verso i
prodotti e le stagionalità di un territorio unico. Per Pasqua e la
primavera lo chef tedesco e il suo braccio destro Pasquale Paolillo,
campano verace, hanno preparato un menu che onora la tradizione locale
con piatti di schietta memoria marinara: dall’Astice in umido, al Tonno
scottato, al Totano alla praianese. Accanto a questi il Coniglio di
Pasqua, un piatto di “terra”. E poi il Risotto del Giovedì Santo
mantecato ai finocchi con leggero piccante di polpo e cozze, i
Cannelloni ripieni di ricotta e provola con ragù napoletano, il
Mischiato di pasta in zuppa, il Rombo brasato, la Spigola con i
carciofi, l’Agnello laticauda. Il tutto abbinato ai vini della Costiera,
eleganti e di buona struttura, oramai non più solo una sorpresa nel
panorama dell’enologia nazionale, e a grandi etichette nazionali ed
internazionali, vanto della ricercata cantina del resort.
L’Acquario sulla Roccia, 580 pezzi creati dai maestri ceramisti Annamaria ed Enzo Fusco
La
conferma della Stella Michelin non è l’unica novità di quest’anno al
Monastero Santa Rosa Hotel & Spa. Nel giardino della struttura, a
due passi dalla biopiscina a sfioro (la più spettacolare
della Costiera Amalfitana, il cui fondo ondulato si adatta alla roccia
su cui poggia e brilla di quarzi dai mille riflessi) è stato ricavato l’Acquario sulla Roccia,
una galleria all’aperto composta da 580 pezzi unici realizzati a mano,
uno a uno (e sono tutti diversi), dai ceramisti Annamaria ed Enzo Fusco,
il cui laboratorio ha sede a Furore. Una chicca artistica di rara
bellezza e di pregio unico: i 580 pezzi rappresentano pesci e altre
forme di vita del mare e sono stati realizzati secondo la tecnica della
doppia cottura. I colori sono quelli tipici della tradizione ceramica
della Costiera: il verde delle foglie dei limoni, le nuance acquamarina,
il giallo del sole e il blu intenso del mare. Branchi di pesci, polpi e
crostacei sono appesi alla roccia, lungo il percorso che scende tra il
verde fino alla piscina.
Restando in materia artistica, un’altra novità importante è rappresentata dal completo rifacimento della pavimentazione del sagrato della chiesa di Santa Maria in Grado
del XII secolo, da cui si accede al Resort. Valenti artigiani locali
hanno posato grandi conci di pietra del Vesuvio lavorati a mano,
restituendo l’antico splendore al sagrato della chiesa dell’ex
Monastero, nota per i suoi preziosi altari lignei di scuola napoletana.
Il Giardino del Benessere
Novità anche per quanto riguarda il benessere, che viene declinato in modo assolutamente naturale nella Spa ricavata
nell’imponente edificio dove un tempo c’erano la lavanderia e i locali
di servizio delle monache (in uno spazio scavato nella nuda roccia, che
evoca atmosfere di antiche terme) e che prosegue all’aperto,
nell’appartato Giardino del Benessere affacciato sul mare e ombreggiato
da un pergolato di bouganville. In un’atmosfera mediterranea,
caratterizzata dal profumo di limoni ed erbe aromatiche, vi vengono
effettuati massaggi e vari trattamenti, anche di coppia, resi quest’anno
ancora più rilassanti dal lieve suono di un percorso di acque
che lo abbraccia, fra vasche e cascatelle. Per i suoi rituali di
bellezza, il Santa Rosa – ricollegandosi alla tradizione erboristica
delle monache – ha scelto i prodotti dell’Officina Profumo Farmaceutica
di Santa Maria Novella di Firenze, fondata nel 1612, fra le più antiche
d’Italia. Fra i trattamenti più particolari, il “Light a candle” è
ideale per ripristinare il naturale bioritmo del corpo e far rilassare
profondamente il sistema nervoso con un pediluvio all’essenza di
melograno, scrub al corpo con una finissima polvere esfoliante vegetale e
un massaggio Candle Sleep al viso e ai piedi: viene usata una candela
in cera di Santa Maria Novella ai puri oli vegetali e burro emolliente
che, una volta fusa, viene applicata sulla pelle sprigionando un
gradevole profumo di spezie.
Relax nella natura
Limoni, ulivi, bouganville, gelsomini, profumate essenze mediterranee adornano i giardini terrazzati che degradano verso la biopiscina panoramica. Angoli appartati per il relax, i
dehòr elegantemente attrezzati, il ristorantino all’aperto a servizio
della piscina, l’orto ricco di primizie dove sono state piantate le
medesime erbe officinali ed aromatiche coltivate un tempo dalle monache: tutto, al Santa Rosa, invita ad immergersi nella lussureggiante natura mediterranea e a goderne i benefici. E’ il “lusso
della semplicità”, segno distintivo di questo luogo capace di regalare
ai suoi ospiti emozioni forti, sullo sfondo di uno dei paesaggi più
suggestivi al mondo, prediletto dai viaggiatori fin dai tempi del Grand
Tour.
Su
un’alta scogliera a picco sul mare da cui si gode un’incomparabile
vista sulla Costiera Amalfitana, questo Luxury Hotel di fama
internazionale è stato ricavato dalla ristrutturazione del Convento
seicentesco delle Monache Domenicane a cui si deve l’invenzione delle
famose Sfogliatelle di Santa Rosa. Ne è proprietaria Bianca Sharma,
famosa imprenditrice americana e raffinata collezionista d’arte, che in
oltre 10 anni di restauri lo ha trasformato in uno dei Resort più
affascinanti ed esclusivi al mondo. 20 fra camere e suite, tutte con
vista mare, un ristorante gourmet firmato dallo Chef Christoph Bob (“Il
Refettorio”, stella Michelin dal 2018), giardini terrazzati, un orto
biologico e una suggestiva piscina a sfioro sul mare, con vista unica
sulla Baia di Salerno.
Informazioni – Monastero Santa Rosa
Via Roma 2 – 84010 Conca dei Marini (SA) Costiera Amalfitana
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