Continuità,
valorizzazione, crescita e ampliamento degli orizzonti distributivi:
ecco le prime indicazioni del piano d’azione del nuovo Consiglio della
Denominazione gardesana
Peschiera del Garda, 13 marzo 2019 - Ettore Nicoletto è il nuovo Presidente del Consorzio Tutela Lugana DOC.
Inizia un nuovo capitolo per l’istituto che dal 1990 difende, valorizza
e promuove questo piccolo territorio-gioiello, situato a sud del Lago
di Garda, e i suoi vini, facendo leva sulla loro preziosa unicità.
Amministratore
Delegato di Santa Margherita Gruppo Vinicolo dal 2008, Amministratore
Delegato di Cà Maiol S.r.l., Vicepresidente di Italia del Vino–Consorzio
e del Gruppo Vini di Federvini, Ettore Nicoletto si dice onorato dalla
recente nomina ed entusiasta nell’intraprendere un percorso all’insegna
della continuità con l’ottimo lavoro svolto dal suo predecessore,
nell’ottica di un continuo miglioramento in termini di creazione di
valore, innovazione e ampliamento del mercato. “Sono molto lieto della fiducia accordatami dai Consiglieri”, dichiara il neo-eletto Presidente e continua, “I
nostri obiettivi sono molto chiari ed in linea con la strategia del
precedente mandato, iniziando da un ulteriore sviluppo del valore
economico della Denominazione, favorendo un’equilibrata ripartizione
dello stesso attraverso tutti i comparti della filiera vitivinicola, e
impegnandoci a consolidare il trend positivo registrato negli ultimi
anni, con un rafforzamento dell’attività di comunicazione e promozione
al livello internazionale”.
Una
linea d’azione tesa quindi al consolidamento e al rafforzamento della
conoscenza e consapevolezza della DOC a livello mondiale, che già gode
di una forte presenza nei mercati internazionali con un export che
raggiunge il 70%, e che si traduce in una strategia di allargamento
degli orizzonti distributivi del Lugana oltre la "home area", in Italia e
nei Mercati Terzi (USA ed Estremo Oriente in particolare), dove la
Denominazione registra una presenza al momento marginale, ma dove si
intravede un grandissimo potenziale di crescita.
“Il Lugana, per le qualità organolettiche che lo caratterizzano, si presenta come la scelta perfetta del consumatore di oggi,
giovane e attento, che cerca un prodotto fresco, fragrante,
approcciabile, moderno. Il suo stile piacevole e contemporaneo lo rende,
potenzialmente, uno dei vini del futuro. Un
potenziale che dovrà essere pienamente sfruttato nel raggiungimento
degli obiettivi del nuovo Consiglio, che dovrà lavorare compatto, al
fianco di una filiera unita e consapevole, per trasformare il Lugana da
DOC emergente a territorio protagonista dello sviluppo del vino italiano
di qualità nei nuovi mercati”, conclude Ettore Nicoletto.
Un
Lugana DOC in costante crescita e dalle grandi potenzialità dunque,
sono queste le certezze da cui parte la nuova gestione guidata da
Nicoletto, che sarà affiancato dal nuovo Cda formato da Igino Dal Cero,
Francesco Montresor, Nunzio Ghiraldi e Luca Formentini
(Imbottigliatori), Emanuele Urbani, Sonia Brunello, Francesco Franzoni,
Marida Benedetti (Viticoltori) e da Francesco Mascini, Alberto Zenato,
Roberto Girelli e Piergiuseppe Crestani (Vinificatori).
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