Dar vita a un turismo
esperienziale in grado di attirare visitatori da Italia ed estero facendo rete tra settore
agroalimentare e turistico: il vicentino fa squadra attorno alle eccellenze del
territorio puntando su proposte di viaggio integrate e flessibili
Mettere
a sistema le eccellenze
enogastronomiche, paesaggistiche e storico-artistiche del territorio
all’interno di proposte di viaggio originali, puntando sulla loro tipicità e unicità
per favorire un turismo esperienziale
di forte appeal nei confronti di visitatori italiani e stranieri: è quanto si
propone di fare con “Gambellara è:
Natura, Cultura e Benessere” la neonata associazione temporanea di impresa
formata da Strada del Recioto e dei Vini di Gambellara Doc, Consorzio Tutela
Vini Gambellara, Consorzio di tutela dell’Olio extra vergine d’oliva veneto Dop
e Consorzio di promozione turistica Pedemontana veneta e Colli.
Raccogliendo l’invito della Regione Veneto a rafforzare le collaborazioni esistenti tra settore
agroalimentare e turistico per dare vita a offerte turistiche capaci di far
breccia sui mercati internazionali, i soggetti coinvolti hanno deciso di unire
le proprie risorse mettendo a punto una proposta
integrata con due diversi percorsi
modulabili che partono dai prodotti
enogastronomici tipici – vino Recioto di Gambellara Docg e vini bianchi
vulcanici Gambellara Doc, vini dei Colli Euganei Doc e Docg, olio extravergine
d’oliva veneto Dop, Grana Padano Dop, miele e prodotti da forno biologici – per
coinvolgere le risorse naturalistiche, artistiche e culturali e le diverse
strutture ricettive presenti attraverso visite guidate, escursioni a piedi, in
bicicletta o a cavallo, degustazioni di prodotti tipici e laboratori didattici.
L’enogastronomia tipica di qualità rappresenta
il nucleo della vacanza sia nel
percorso denominato “Fitness e benessere”
– tra escursioni al parco San Marco e al vulcano naturale di Gambellara,
pedalate lungo i sentieri di collina, passeggiate tra vigne e uliveti e
percorsi Spa – sia in quello che spazia tra “Natura, ambiente e cultura”, dove visite guidate alle ville
storiche venete e ai musei caratteristici del territorio si alternano a
esplorazioni del bosco di collina con la scoperta di oltre cinquanta specie di
piante.
Ogni percorso, infatti, prevede incontri e
laboratori didattici con agricoltori, visite in cantina e degustazioni presso
ristoranti e agriturismi che propongono nei loro menù le eccellenze e i prodotti
tipici di stagione. Punto di forza della nuova proposta turistica integrata
“Gambellara è: Natura, Cultura e Benessere” sarà la possibilità di modularla sulle esigenze specifiche dei gruppi di
turisti in arrivo, partendo da una proposta di partenza allo stesso tempo
ben strutturata e flessibile, grazie allo spirito di collaborazione tra gli
enti coinvolti e alla rete di albergatori, ristoratori, guide, commercianti e
produttori coinvolti nel progetto, che dovranno aderire a un disciplinare
comune a tutela della qualità dell’offerta proposta.
Nelle settimane scorse la neonata Ati ha già avviato
incontri con tutte le realtà operative del territorio interessate a essere
presenti nella nuova offerta turistica, che sarà attiva continuativamente 12
mesi su 12, promossa attraverso una campagna di comunicazione multilingue e
multimediale (video, social network e media tradizionali) e inserita all’interno
dei pacchetti turistici regionali “Veneto tra la terra e il cielo”.
Aderiscono a questo progetto le aziende socie
della Strada del Recioto: Tenuta Natalina Grandi, Az. Vitivinicola Marchetto,
La Biancara, Menti Vini, Az. Agricola Sordato Lino, Cantina Tonello, Casa
Vinicola Zonin e Villa Bongiovanni.
Inoltre, aderiscono anche il ristorante hotel
Fracanzana e la cooperativa Maninpasta.
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