«Abbiamo fatto 3 inchieste sul mondo del vino con ascolti notevoli e la reazione di consorzi e filiere è stata di chiusura. Parliamo di un settore dal fatturato miliardario che è stato costruito intorno a una narrazione. "Report" ha tolto il velo, e il re è rimasto nudo». Lo ha dichiarato Sigfrido Ranucci, conduttore di "Report" su Rai 3, intervistato da Klaus Davi rispondendo alla domanda "Come spiega le reazioni delle filiere alle vostre puntate su alcune operazioni di beneficenza della famiglia Cottarella, paragonate nel corso dell'inchiesta andata in onda su Rai 3 in prima serata al "Pandoro Gate" della Ferragni, o nel dicembre 2023 sul presunto miglioramento chimico di uve scadenti fino a farle rientrare nei parametri previsti dalla legge o ancora quella del dicembre 2024 su grosse tenute toscane che acquisterebbero vino sfuso da grossisti, migliorato con correttivi, per aver la quantità necessaria per soddisfare il mercato mondiale?".
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