Un calendario di esperienze e attività a ritmo lento e a contatto con la natura tra Lignano Sabbiadoro, Grado e il Golfo di Trieste.
Trieste, 10 aprile 2025 – Camminata metabolica, odaka yoga, SUP, percorsi in bicicletta, escursioni in barca: le vacanze estive al mare sono un’opportunità per dedicarsi al benessere del corpo e della mente. Grazie a un’offerta turistica sempre più ampia dedicata al wellbeing, durante la prossima stagione estiva gli ospiti del Friuli Venezia Giulia potranno scegliere un’attività diversa per ogni giorno della settimana, alternando relax in spiaggia ed esperienze slow lungo tutta la costa e verso l’entroterra della regione.
Respirare: risveglio attivo in spiaggia
Da fine giugno a settembre si susseguono diversi appuntamenti con cadenza settimanale o bisettimanale per iniziare la giornata allungando il respiro. Fra le discipline tradizionali, lo yoga del risveglio nel Parco del Mare di Lignano Sabbiadoro (ogni venerdì, iscrizioni gratuite) o lo yoga tradizionale sulla spiaggia di Grado due volte a settimana, una all’alba e l’altra al tramonto. Chi vuole avvicinarsi ad esperienze o discipline nuove, può provare il forest bathing fra i pini marittimi di Lignano Pineta, ogni mercoledì, o anche l’odaka yoga, (che unisce Bushido, la Via del Guerriero, yoga tradizionale e i principi della biomeccanica corporea), in programma due volte a settimana a Lignano Sabbiadoro, da fine maggio a metà settembre.
Accanto alle pratiche più introspettive, a Lignano Sabbiadoro si può iniziare la giornata anche con attività più dinamiche, come la camminata metabolica e il nordic walking, che coniugano camminata sportiva ed esercizi per gambe e braccia, sulla sabbia o in acqua. Gli appuntamenti si svolgeranno da giugno ad agosto con cadenza settimanale e per partecipare bastano scarpe da ginnastica, abbigliamento comodo e una borraccia: le iscrizioni sono gratuite e gli attrezzi vengono messi a disposizione dagli organizzatori, anch’essi gratuitamente.
Pagaiare: per raggiungere spiagge remote scivolando sull’Adriatico
Fra le attività acquatiche, il SUP (Stand Up Paddle) continua a essere di grande tendenza sia come sport individuale che di gruppo, grazie a tavole di grandi dimensioni su cui si può pagaiare in famiglia o con gli amici. Da metà giugno a metà settembre sono attive tutti i giorni a Lignano Sabbiadoro le escursioni in SUP elettrico, con una novità per la stagione 2025: ogni martedì c’è un programma speciale dedicato alle famiglie, per permettere anche ai più piccoli di godere della bellezza della Laguna di Marano. Oltre a noleggiare l’attrezzatura in modo indipendente, nella laguna di Grado si possono prenotare anche delle escursioni in SUP accompagnate da personale specializzato, che permettono di scoprire alcune spiagge raggiungibili solo pagaiando, come il banco di sabbia della mula di Muggia.
Osservare: a tu per tu con la natura nelle riserve
Le vacanze al mare tuttavia non sono sinonimo soltanto di sabbia e Mare Adriatico, perché là dove l’acqua salata si mescola con quella dolce c’è tutto un territorio da esplorare. Ogni martedì dal 24 giugno al 2 settembre si rinnova l’appuntamento con il Bus Natura e l’Aperitivo in Riserva. L’escursione inizia nel tardo pomeriggio e conduce alla scoperta delle bellezze naturali dell’Isola della Cona, riserva avifaunistica protetta, e si conclude con un aperitivo al tramonto nel bar-ristorante della Riserva naturale regionale Foce dell’Isonzo.
Venerdì 4 e 18 luglio, venerdì 1 e giovedì 21 agosto: quattro date da segnare in agenda per esplorare in barca la laguna segreta di Grado verso una destinazione che verrà svelata navigando fra canali poco conosciuti. Un’occasione per osservare con pazienza il paesaggio lagunare e andare alla ricerca di alcuni casoni nascosti (antiche case dei pescatori costruite in legno e paglia) e di un’antica strada romana.
Fra le aree protette della laguna, la Riserva Naturale Valle Cavanata è un’altra oasi avifaunistica in cui si può partecipare a delle visite guidate organizzate nei periodi di migrazione degli uccelli. Questa zona umida infatti è ideale per il birdwatching, poiché qui vivono e nidificano oltre 260 specie di uccelli, fra cui l’oca selvatica, simbolo della riserva. Binocolo o fotocamera alla mano, dagli osservatori è facile avvistare anche molte specie di mammiferi come caprioli, lepri, puzzole, faine, donnole, volpi, tassi, scoiattoli e ricci che vivono nell’area allo stato selvatico.
Pedalare: storia e cultura oltre le località balneari
Nelle località balneari i ciclisti possono godere di itinerari cicloturistici e percorsi transfrontalieri. Ad esempio, da Lignano Sabbiadoro si può inforcare la bicicletta o e-bike (disponibili anche per il noleggio in alcuni bike point), e pedalare lungo la ciclovia del Mar Adriatico. Con questo percorso si attraversa lentamente la pianura regionale e si fa tappa fra i borghi di Marano Lagunare, Grado e Duino fino a raggiungere Trieste. Volendo, una volta arrivati a Cervignano del Friuli si può anche fare una deviazione immettendosi sulla pluripremiata ciclovia Alpe Adria che collega Grado e Tarvisio: le tappe più prossime – entrambe patrimonio Unesco - sono Palmanova, città fortificata con le mura a forma di stella, e Aquileia, dove si può trascorrere una giornata all’interno dell’area archeologica, ampliata di recente.
Lignano Sabbiadoro propone anche molti itinerari gratuiti con guida, come ad esempio le uscite in Fat Sand Bike lungo la spiaggia di Lignano Sabbiadoro (ogni lunedì, mercoledì, sabato e domenica) o la pedalata tra il Fiume Stella e il Tagliamento del martedì mattina, con e-bike messe a disposizione dal bike point di Sabbiadoro. Il giovedì, da giugno a settembre, si può partecipare all’uscita in city bike da Lignano a Marano Lagunare, che costeggia l’argine del Fiume Tagliamento e, una volta oltrepassato il Fiume Stella, attraversa il bosco di Muzzana. All’arrivo a Marano i ciclisti possono rifocillarsi con un delizioso pranzo di pesce appena pescato prima di rientrare a Lignano in motonave, con un rinnovato senso di benessere dopo l’attività all’aria aperta. Anche questa escursione è gratuita, ad eccezione del pranzo e del ticket per il rientro in barca che sono a carico dei partecipanti.
Esplorare: in canoa o barca fra acqua e vento
Attività per conoscere le bellezze del territorio da un punto di vista diverso, ma sempre in chiave slow: quale posto per farlo se non il Golfo di Trieste. Il Villaggio del Pescatore, a cinque minuti di auto da Duino, è punto di partenza di varie escursioni, fra cui quella in canoa canadese sotto i castelli di Duino, attiva da maggio a settembre. Un’uscita con istruttore e guida naturalistica aperta anche ai principianti, durante la quale osservare le falesie, la vegetazione mediterranea e i castelli arrampicati sul Carso.
Chi invece preferisce navigare, può scegliere tra varie imbarcazioni e attività, come l’escursione in barca dal Villaggio del Pescatore alle risorgive del Fiume Timavo, attiva ogni lunedì, mercoledì e sabato dal 14 giugno al 15 settembre. Si inizia con un giro nel Golfo di Trieste, immancabile per osservare le falesie, e poi si prosegue verso alle risorgive del Fiume Timavo.
Silenziosa e discreta, Flabellina è la barca elettrica della flotta dell’Area Marina Protetta di Miramare con cui i turisti possono partecipare a delle escursioni naturalistiche accompagnate dallo staff del WWF per scoprire la Riserva di Biosfera al largo di Grignano, riconosciuta Mab dall’Unesco, e l’impatto del rumore subacqueo sulla vita sottomarina.
Infine, in questo territorio per definizione legato al vento, i tour in barca a vela da Monfalcone al largo del Golfo di Trieste a bordo della goletta Roberta III, uno yacht storico del 1899, disponibili su prenotazione da giugno a ottobre. Un’opportunità per vivere un’esperienza di navigazione lenta insieme alla famiglia o con un gruppo di amici, e magari provare per la prima volta a issare le vele insieme allo skipper.
Informazioni utili:
- Portale dedicato alla costa del Friuli Venezia Giulia: https://www.turismofvg.it/it/mare
- Itinerari cicloturistici in regione: https://www.turismofvg.it/it/bike
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