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martedì 12 marzo 2024

Home Restaurant: occhio ai siti web fuorvianti

 


Negli ultimi giorni la Home Restaurant Hotel, il portale N.1 in Italia del settore, ha ricevuto numerose  segnalazioni riguardo a delle violazioni nel settore, culminate con una multa da migliaia di euro inflitta ad una attività di ristorazione illegale che si spaccia per Home Restaurant di Genova, iscritta ad un portale online per pubblicizzarsi. 

Gaetano Campolo, CEO della Home Restaurant  Hotel, esprime soddisfazione per questo risultato, e afferma che le denunce avanzate da loro stessi tardano da anni a trovare una risposta da parte delle istituzioni.

Campolo da anni infatti afferma che le attività iscritte a portali equivoci online non rispettano le leggi attualmente in vigore.

Già 13 mesi fa la sua azienda aveva denunciato una attività di Reggio Calabria iscritta ad uno di questi portali, accusato di diffondere informazioni false dal 2004. 

La recente multa all’attività di Genova è stata comminata per attività di ristorazione abusiva. 

Una multa scaturita dalle false informazioni che questi portali equivoci diffondono, facendo però multare i propri iscritti.

Il percorso legale per gli Home Restaurant in Italia

Campolo al contrario, con la sua Home Restaurant Hotel, ha individuato e concordato con le istituzioni un percorso di legalità, per praticare l’attività di Home Restaurant in rispetto alle leggi vigenti.

In assenza di una specifica legge che regolamenti il settore è necessario infatti rispettare l'articolo 41 ed agire come  un’attività privata, comunicando in Questura l’attività che si svolge.

Così come indicato anche dal Ministero dell'Interno nel febbraio 2019.

I portali equivoci, meglio evitarli

Il portale incriminato è accusato di inviare comunicazioni in Questura senza il consenso dell’attività iscritta, scatenando così i controlli delle Asl. 

La violazione delle regole in materia di Home Restaurant, la mancata trasparenza sui dati degli iscritti e il pagamento anticipato sono quindi al centro della controversia sollevata da Campolo.

Il Ceo sottolinea infatti che le attività iscritte alla Home Restaurant Hotel (www.homerestauranthotel.com) rispettano le norme già dal 2019, permettendo solo 3 pratiche settimanali e impedendo la disponibilità 7 giorni su 7.

Al contrario di molte attività iscritta ad altri portali, che nascondono i dati e accettano pagamenti anticipati, portando le Asl a identificarle come ristoranti abusivi. 

Il CEO di Home Restaurant Hotel plaude perciò all'intervento della Questura di Genova, e auspica un coinvolgimento più ampio dello Stato, per ripristinare la legalità e la meritocrazia nel settore. 

È importante per questo informare i consumatori e gli interessati ad intraprendere un’attività di Home Restaurant, per tutelarli dai portali truffa. 

L’importanza di una informazione corretta

Gli Home Restaurant non possono essere infatti considerati attività di somministrazione alimenti e bevande, ma devono essere considerate attività private e occasionali, tutelate dall'articolo 41 della Costituzione. 

Per questi motivi è essenziale eliminare o rettificare sui media le informazioni errate diffuse, anche da grossi media ed agenzie stampa, riguardo agli Home Restaurant.  

La Home Restaurant Hotel è pertanto in  contatto sia con il Governo che con la Commissione Europea, affinché si ottenga una legislazione del settore, che al momento purtroppo ancora non esiste. 

Gli interessati ad aprire un Home Restaurant in piena legalità possono rivolgersi alla piattaforma www.homerestauranthotel.com, per chiedere tutte le delucidazioni del caso.

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