Cortina d’Ampezzo, 18 marzo 2024_ Una giacca leggerissima e ipertecnologica che si adatta come un guanto ad ogni persona e situazione, una proposta che unisce tutte le chicche sciistiche meno note della Valle d'Aosta, un progetto enogastronomico che rivitalizza la cultura contadina e la connette con il territorio.
Sono le idee vincitrici di Lagazuoi Winning Ideas Mountain Awards, il progetto curatoriale originale di Lagazuoi EXPO Dolomiti, galleria d’arte e polo espositivo messo a dimora, a quota 2732 metri, nella stazione di arrivo della Funivia Lagazuoi, tra Cortina d'Ampezzo e l'Alta Badia.
Appuntamento sabato 23 marzo, ore 14.00, nel contesto mozzafiato di Lagazuoi EXPO Dolomiti per la premiazione ufficiale e l’inaugurazione della mostra dedicata ai vincitori e finalisti di questa edizione che sarà visitabile, in una sala dedicata al premio, fino a marzo 2025, nei periodi di apertura della funivia Lagazuoi.
Il polo espositivo è come un teatro con più palcoscenici: contemporaneamente si potranno ammirare – con visita guidata – altre due esposizioni. Enrico Costa, della Fondazione Università Ca’ Foscari Venezia, accompagnerà i visitatori alla scoperta della mostra “Buona notte, ghiacciai”, un viaggio sulle tracce dei ricercatori del progetto riconosciuto dall’UNESCO Ice Memory, che prelevano “carote” dalle profondità dei ghiacciai per preservare un archivio di dati unico sul pianeta, mentre l’artista Maria Grazia Rosin con il curatore Anton Giulio Onofri racconterà l’installazione Ice Virux2732 ispirata ai microorganismi intrappolati nel ghiaccio.
I progetti vincitori e i finalisti della quinta edizione
Categoria Abbigliamento e Attrezzatura di montagna
Comitato di selezione dei finalisti: Marco di Marco, Direttore di Sciare Mag; Giampaolo Allocco, industrial designer dello sport. Presiede Stefano Illing, ideatore di Lagazuoi EXPO Dolomiti.
Vincitore: Rock Experience Silex
Alla ricerca del limite verticale. Silex di Rock Experience è una giacca ultra tecnica creata in stretta collaborazione con i Ragni di Lecco, profondi conoscitori della montagna. Ideale per lo scialpinismo e l’arrampicata su roccia, è un capo termoregolante, leggero e traspirante, che impiega materiali altamente performanti posizionati grazie al body mapping. Ogni diversa zona del corpo viene supportata da materiali e tessuti differenti, per adattarsi come un guanto ad ogni esigenza. Pesa solo 400 grammi, si ripiega in una tasca e si porta sempre con sé.
Finalisti: il casco di Salewa Piuma 3.0, con sistema di ventilazione Dry Head e particolari proprietà ammortizzanti, progettato per assicurare libertà di movimento e visione ottimali, massima protezione e comfort elevato; la sneaker di Garmont Lagom, un modello dalle linee street realizzato anche con materiali riciclati e di origine naturale, che abbatte del 30% l'impatto di CO2.
Categoria Servizi e App di montagna
Comitato di selezione dei finalisti: Paolo Ottolina, giornalista al Corriere della Sera, specialista di innovazione, Max Cassani, redazione milanese de “La Stampa”, specializzato in montagna e spettacoli. Presiede Stefano Illing, ideatore di Lagazuoi EXPO Dolomiti.
Vincitore: Regione Valle d’Aosta Magic Skipass
Tutti conoscono i grandi comprensori sciistici della Valle d’Aosta, ma lontano dai radar rimangono tante gemme nascoste da scoprire. Magic Skipass collega 1.426 km di piste servite da 417 impianti di risalita nelle zone di Antagnod, Brusson, Chamois, Champorcher, Cogne, Crévacol, Gressoney-Saint-Jean, La Magdeleine, Ollomont, Rhêmes-Notre-Dame e Valgrisenche. La proposta unisce una tariffa low-cost valida per sei giorni – trascorrendo al massimo 3 giorni nella stessa località – oltre a un’ora di lezione di sci e una notte in hotel per due Under 18.
Finalisti: Alta Badia Nos Ladins, un calendario di appuntamenti con persone locali ed esperte dell’Alta Badia, che, come una biblioteca vivente, offrono una lettura personale del territorio; Waterjade Jsnow, la piattaforma elaborata dalla startup trentina MOBYGIS per stimare la quantità di neve in tempo quasi reale, e monitorare il ciclo idrologico dei bacini a monte.
Categoria Produzioni Enogastronomiche di montagna
Comitato di selezione dei finalisti: Marco Colognese, giornalista gastronomico e collaboratore della Guida Alberghi e Ristoranti del Touring Club Italiano; Alberto Lupini, direttore responsabile di Italia a Tavola e Check-In. Presiede Stefano Illing, ideatore di Lagazuoi EXPO Dolomiti.
Vincitore: Agriturismo Cortivo Pancotto
Nel 2005 Luca Pancotto e la moglie Sonia lasciano la città per realizzare un sogno, diventare contadini. Lentamente ristrutturano un borgo del ‘700, a poca distanza da Caneva, in Friuli. Iniziano con l’orto e il vigneto, poi decidono di investire nell’accoglienza aprendo l’Agriturismo Pancotto, premiato nel 2018 come Miglior Cucina contadina. Nel 2011 recuperano una malga abbandonata, la malga Fossa di Sarone, dove con il latte d’alpeggio producono formaggi premiati e in estate ospitano bambini e ragazzi per progetti didattici. L’ultimo passo – per ora – è la riapertura di una vecchia osteria sul Passo La Crosetta.
Finalisti: Impronte della Terra è un progetto di divulgazione culturale sul mondo del vino e del cibo. Dà voce agli artigiani italiani che animano e vivono il territorio, ambasciatori di una biodiversità sociale insostituibile; Soilution system, sviluppato dal Consorzio Tutela Soave, è un sistema integrato di interventi e tecnologie sostenibili che permette di mitigare il dissesto idrogeologico, anche attraverso pratiche meno impattanti.
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