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venerdì 18 marzo 2022

AAA: ACQUA + ALBERI =AMBIENTE

 


 

Collaborazione tra Gruppo Hera e Bonifica Renana per aumentare la biodiversità negli ambienti d’acqua dolce. Obiettivo del progetto, la messa a dimora nella pianura bolognese di oltre 1.354 piante entro il 2023.


È stato presentato questa mattina a Bologna, in previsione della Giornata mondiale dell’acqua che ricorre il 22 marzo, l’accordo tra Bonifica Renana e Gruppo Hera per la messa a dimora, entro il 2023, di 1.354 nuovi alberi che andranno ad arricchire la biodiversità del territorio bolognese. 


L’accordo si colloca all’interno di ECO Alberi, l’iniziativa della multiutility per la promozione e la salvaguardia del patrimonio naturale, con la quale Hera ha aderito al programma della Regione Emilia-Romagna “Mettiamo radici per il futuro”, finalizzato alla messa a dimora di 4,5 milioni di alberi, uno per abitante. Con un impegno economico di 250mila euro, il Gruppo Hera permetterà la messa a dimora e la cura di 10 mila piante nel prossimo triennio.

Quattro i siti della Bonifica Renana nel bolognese: il Consorzio  ha reso disponibili proprie aree di pertinenza di nodi idraulici che si stanno rinaturalizzando, grazie all’impianto di 1.354 esemplari di specie vegetali autoctone della pianura bolognese. Si tratta di alberi e arbusti tipici di questo ambiente e cioè farnie, carpini, aceri campestri, frassini, salici ed altre specie minori. La messa a dimora e le cure fino all'attecchimento delle giovani piante sono oggetto dell’accordo tecnico operativo illustrato oggi: il Consorzio sta realizzando l’impianto degli alberi (piantumazione, irrigazione e cura dei piccoli alberi) ed Hera ha assunto l'impegno di sostenere le spese connesse per l’attecchimento dei giovani esemplari, nel primo triennio di vita. Grazie a questa collaborazione nasceranno ex novo veri e propri boschetti di pianura a corredo dell'impianto idrovoro del Conte a Sala Bolognese (144 alberi), del nuovo invaso Laghetto a Castel S. Pietro Terme (331 alberi), del tratto periurbano dello storico Canale Riolo a Malalbergo (340 alberi). Inoltre, verrà realizzata la piantumazione di 539 alberi negli 8 siti del progetto Life GREEN4BLUE di cui la Renana è progettista e capofila, progetto mirato proprio alla riqualificazione ambientale del reticolo idraulico consortile e all’aumento della biodiversità. I nuovi alberi, una volta adulti, saranno in grado di prelevare dall’atmosfera fino a 135 tonnellate di CO2 l’anno. 


Life GREEN4BLUE: la Bonifica Renana coordina un sperimentazione sull’incremento di biodiversità negli ambienti d’acqua dolce - Grazie al progetto Life GREEN4BLUE di cui la Bonifica Renana è capofila (in collaborazione con i dipartimenti di Scienze e Tecnologie Agro-alimentarie e di Scienze Mediche Veterinarie -UNIBO e con Legambiente EmiliaRomagna) si sta investendo per aumentare il livello di beneficio ambientale che il reticolo idraulico capillare di superficie già fornisce al territorio. Ciò avviene potenziando la sua caratteristica di corridoio ecologico diffuso . Anche la piantumazione di questi nuovi esemplari arborei e arbustivi contribuisce a incrementare la dotazione ambientale di alcuni nodi idraulici della pianura, creando ambiti boscati perenni, coerenti con il paesaggio circostante.

ECO Alberi: una partnership tra privato, istituzioni, enti e clienti Il progetto ECO Alberi di Hera sostiene interventi di piantumazione presentati da Comuni ed enti nei territori in cui la multiutility gestisce i servizi pubblici locali e la collaborazione dei clienti è fondamentale, perché sono le loro scelte di consumo energetico efficiente e di mobilità sostenibile a supportare l’iniziativa. Optando per i servizi e i prodotti di Hera Comm che consentono minori consumi e un minore impatto ambientale, come ad esempio l’acquisto di una caldaia a risparmio energetico oppure di lampadine led, i clienti contribuiscono alla realizzazione del progetto: a ogni scelta sostenibile corrisponde infatti la messa a dimora e la cura di un certo numero di alberi.

Fornitura gratuita di compost per la messa a dimora delle piante  Herambiente, la società del Gruppo che si occupa di trattamento e recupero dei rifiuti, ha messo gratuitamente a disposizione del progetto ECO Alberi delle forniture di compost per la messa a dimora degli alberi. Il compost è un ammendante naturale prodotto in alcuni impianti della società, tra cui quello a S. Agata Bolognese, a partire dalla frazione organica dei rifiuti e da sfalci e potature. Un esempio concreto di economia circolare: dalla raccolta differenziata dei cittadini si recupera energia (elettrica e biometano) e materia (compost) a servizio del territorio. In questo caso, alla Bonifica Renana sono stati messi a disposizione circa 20.500 litri di compost per la messa a dimora e il mantenimento dei 1.354 alberi.

Cristian Fabbri, Amministratore Delegato di Hera Comm ha commentato: “Il Gruppo Hera ha l’obiettivo di aiutare i clienti nella decarbonizzazione dei propri consumi energetici. Per sostenerli, mettiamo a loro disposizione un ampio ventaglio di soluzioni che aiutano a consumare meno, meglio e produrre energia rinnovabile, consentendo di risparmiare in termini ambientali ed economici. Il progetto ECO Alberi è un’alleanza fra Regione, Hera, Bonifica Renana e clienti finalizzata a promuovere due obiettivi: incrementare interventi che ricostruiscono e migliorano l’ecosistema territoriale, contribuendo alla riduzione della CO2 presente in atmosfera, e incoraggiare i nostri clienti a scelte sempre più sostenibili”.

 Valentina Borghi, Presidente del Consorzio della Bonifica Renana, specifica che questo progetto “Rientra nell’ottica di sostenibilità ambientale che caratterizza le attività del nostro Consorzio. Sono 2.657 gli ettari a gestione totalmente green in capo alla Renana. Tra questi gli ambiti di maggior rilievo sono le zone d’acqua dolce che la Renana ha rinaturalizzato e di cui continua ad incrementare la biodiversità. Tra queste segnalo le casse di espansione la cui funzione idraulica è integrata a quella di tutela ecosistemica per la flora e la fauna che ospitano. Sottolineo che la gestione ambientale delle proprie aree green consente al Consorzio di raggiungere una capacità media di assorbimento pari a circa 14.000 mila tonnellate di CO2 all’anno.”



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