Durante la serata di Gala degli Awards 2019 Food and Travel Italia, tenutasi ieri 4 Ottobre 2019 presso il Forte Village Resort, in Sardegna, la Slovenia è stata premiata quale NAZIONE EMERGENTE DELL'ENOGASTRONOMIA. Durante questa seconda edizione dell’evento sono stati consegnati i riconoscimenti alle eccellenze italiane ed internazionali che si sono contraddistinte per la loro qualità e per i loro servizi in vari settori. A ritirare il premio, aggiudicato sulla base delle preferenze dei lettori, degli esperti del settore enogastronomico e turistico e della redazione del magazine Food and Travel, c’era Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia: “Siamo onorati che la Slovenia sia stata finalmente riconosciuta per il suo carattere innovativo anche nel settore della gastronomia. Questa è la conferma, per molti nuovi giovani chef, che la strada intrapresa è quella giusta - afferma Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia – ognuno dei nostri migliori chef, con la propria creatività, parte da ingredienti locali per creare una cucina d’autore che ha meritato prestigiosi titoli internazionali. La gastronomia slovena, nominata anche «European Region of Gastronomy 2020-2021», è una piacevole scoperta per tutto il pubblico italiano”.
Insieme ad Ota, a ritirare il premio, era presente anche il rinomato Chef sloveno Tomaž Kavčič, tra i più apprezzati esponenti dell’alta gastronomia del Paese. Cuoco di quarta generazione, ha ereditato l’amore per la cucina dalle donne di casa, soprattutto dalla madre Katja, ultima matrona di una dinastia di cuoche dal 1897. Dai tempi della trattoria dei suoi avi le cose sono molto cambiate, ma Kavčič, spostandosi dalle colline di Gorizia al castello di Zemono, ha portato con sé tutta la passione per i sapori genuini della valle del Vipacco (Vipava) e per le ricette tradizionali. Finora unico sloveno a ottenere il prestigioso riconoscimento italiano Cuoco d’Oro, Kavčič è conosciuto per la sua tecnica rivoluzionaria della piastra di sale, che gli consente di utilizzare il sale integrale delle saline di Pirano per cucinare pesce e carne, una cucina pura e genuina che utilizza materie prime locali di grande qualità, dagli scampi dell’Adriatico al tartufo bianco istriano, dal guanciale d’orso alla Rosa di Gorizia. Kavčič, con il suo Ristorante Pri Lojzetu, è stato tra i pionieri del movimento Slow Food Slovenia ed è stato nominato Chef europeo più innovativo del 2017 dall’Associazione giovani ristoratori JRE (Jeunes Restaurateurs).
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