Prima edizione
in occasione del decennale del Consorzio: riflettori puntati sull’offerta
enologica del territorio, con un grande banco di assaggio dedicato a vini non
ancora presenti sul mercato e numerose degustazioni collaterali
(Bolzano
15 giugno 2017) Si
chiama “Alto Adige Wine Summit”, ed è l’evento con cui il Consorzio Vini Alto
Adige celebrerà i suoi primi 10 anni, radunando sul territorio centinaia di
giornalisti, operatori del settore e semplici appassionati il 22 e il 23
settembre, per offrire una panoramica a 360 gradi sul vino altoatesino.
L’evento
si apre il pomeriggio del 22 settembre: dopo una mattinata dedicata a incontri
su invito, il pomeriggio vedrà la presentazione in anteprima per gli operatori dei
vini Riserva dell’annata 2015, insieme ad alcune bottiglie del 2016 che
necessitano di una maggiore evoluzione e usciranno sul mercato solo in autunno.
Saranno
sessanta le aziende del territorio presenti al Bolzano Meeting and Event Centre
(MEC), con orario di apertura dalle 16 alle 20. In contemporanea al banco, è
prevista un’ampia serie di degustazioni guidate, degustazioni verticali e
seminari, che permetteranno ai professionisti di settore di trattare in
dettaglio i temi di maggior interesse.
Sabato
23 settembre, sarà la volta del percorso aperto al pubblico con la
manifestazione “Wine Stories”.
Il
programma consentirà a tutti gli enoappassionati di ampliare la propria
conoscenza dei vini del territorio, scoprendo allo stesso tempo la storia dei
loro produttori. Tra le iniziative previste, anche verticali e degustazioni
guidate al buio, organizzate in collaborazione con l’Accademia del vino Alto
Adige e Blindprobe Sensorium di Fié allo Sciliar. Orario di apertura: dalle 10
alle 22.
“Per
la prima volta, il mondo del vino altoatesino, tra cui le 78 cantine che hanno
aderito con entusiasmo alla manifestazione, si riunisce per proporre a stampa e
operatori internazionali etichette non ancora presenti sul mercato, offrendo
nel contempo numerose opportunità di approfondimento e di confronto a tutti i
presenti” afferma Werner Waldboth, direttore del Consorzio Vini Alto Adige.
“Dal punto di vista delle presenze professionali, aspettiamo fino a 100
giornalisti e partner provenienti dai nostri mercati di riferimento, in
particolare Italia, Germania, Svizzera, Stati Uniti, Russia, Giappone, Regno
Unito, Belgio e Paesi Bassi. Ci attendiamo anche una forte affluenza al banco
di assaggio e alla manifestazione aperta al pubblico in programma il giorno
successivo” ha concluso.
L’Alto
Adige, con i suoi 5400 ettari vitati, rappresenta appena l’1% della produzione
nazionale. Eppure, grazie alla grande variabilità del suo territorio, che
ospita vigneti dai 200 ai 1.000 metri, è culla di ben venti vitigni. I vini che
nascono in questa zona sono frutto del contrasto che la caratterizza: qui si
incontrano l’aria del Mediterraneo e i freddi venti alpini e si susseguono
valli, vette e colline. Le vigne affondano le loro radici su terreni con esposizioni
e composizioni geologiche estremamente variabili. L’Alto Adige Wine Summit e il percorso “Wine
Stories” offriranno a tutti i presenti la possibilità di toccare con mano
l’atmosfera altoatesina, degustando un’ampia selezione di vini tra le cime in
cui le uve nascono, crescono e maturano.
Per ulteriori informazioni:
www.winesummit.info
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