All’interno degli spazi di Superstudio Più, il più grande e prestigioso hub culturale e creativo che ha dato il via al fenomeno del Fuorisalone diffuso in tutta la città, la mostra evento FUORISERIE, ha dato spazio a sette imprese artigiane CNA che hanno raccontato attraverso alcuni loro prodotti unici e senza tempo quella tradizione del saper fare italiano tipico delle piccole e medie imprese.
Sette aziende che rappresentano un tessuto produttivo ricco, quale è quello italiano, in cui l'approfondita conoscenza delle tecniche costruttive, dei materiali e il rispetto per le tradizioni convivono con la sperimentazione, l'innovazione e la propensione al futuro. Realizzare un prodotto con cura, utilizzando materiali di qualità, che risponda alle nuove esigenze del vivere contemporaneo significa anche allungarne il ciclo di vita e ritardarne lo smaltimento e la rigenerazione. I prodotti “Fuoriserie” in mostra, dunque, grazie al valore intrinseco che raccontano – che è in grado di sopravvivere al trascorrere del tempo –, si caratterizzavano non solo per l’unicità della forma e dei materiali, ma anche per la loro sostenibilità e il loro sguardo al futuro.
In mostra, sette aziende con sette specificità diverse, hanno offerto una proposta espositiva varia e differenziata.
Busatti, famiglia di tessitori che dal 1842 opera nelle cantine di palazzo Morgalanti ad Anghiari, in Toscana. Sinonimo di qualità e tradizione, il marchio storico Busatti investe nell’innovazione grazie alla ricerca costante di nuovi design, colori, forme, oltre che in materiali sostenibili come il filato di alga, disponibile su richiesta per tutte le collezioni. In esposizione, Busatti ha portato le serie Yoga e Benessere.
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