L’esposizione internazionale italiana dedicata alla Fiber Art
torna con una grande mostra che intreccia nomi di artisti affermati e giovani talenti
all’insegna della libertà e della mescolanza culturale
La giuria della manifestazione ha già scelto tra 234 progetti inviati da tutto il mondo
i 54 minitessili
Nella prima edizione post pandemica anche un ricco programma di eventi collaterali e un omaggio alla fondatrice della manifestazione Nazzarena Bortolaso
cui viene intitolato anche il premio per la migliore opera dell’edizione
che quest’anno è stato assegnato a Danielle Pèan Le Roux
16 ottobre 2022 – 8 gennaio 2023
OPENING | 15 ottobre 2022
Villa Olmo, Como
Como, 15 giugno 2022. Sono 234 i progetti di minitessili giunti da tutto il mondo, tra i quali la giuria di Miniartextil – manifestazione italiana dedicata alla Fiber Art internazionale – ha scelto le 54 opere che saranno parte della 31° edizione che si svolgerà a Como dal 16 ottobre 2022 all’8 gennaio 2023.
La giuria composta da Mimmo Totaro, Vicepresidente dell’associazione ARTE&ARTE, dal critico, curatore e storico dell’arte Paolo Bolpagni e dal critico e curatore Sergio Gaddi ha scelto le opere che meglio hanno interpretato il tema Rosa Alchemico, titolo dell’edizione 2022.
A partire da questa edizione il premio per l’opera migliore – quest’anno assegnato a Danielle Pèan Le Roux per Black rose with gold pearl – viene intitolato alla memoria di Nazzarena Bortolaso, co-fondatrice insieme a Mimmo Totaro della manifestazione e scomparsa lo scorso 24 aprile; e, sempre a lei, verrà dedicato un omaggio speciale, nel corso di Miniartextil 2022. Menzione speciale a Vanessa Lobosco per l'opera De Flore Aureo.
La scelta del titolo Rosa Alchemico nasce dalla volontà di dare vita a nuove forme di positività ed energia: il colore rosa trasmette pacificamente un’idea di libertà che, unita al sempre attuale concetto di alchimia, di mescolanza, appare la combinazione perfetta per liberare nuove idee.
Vanessa Lobosco, De Flore Aureo
Ospitata quest’anno negli spazi della settecentesca Villa Olmo, la mostra vede la partecipazione di nomi internazionali che per la prima volta espongono in questa sede: da Marinella Senatore, artista attiva in Italia e all’estero, reduce dall’apertura di una sua personale a Londra il cui opening è stato accompagnato da una grandiosa performance, Afterglow e la cui pratica è caratterizzata da una forte partecipazione collettiva, a Jacopo Benassi, artista, fotografo, musicista, dalla onnisciente produzione d’arte, già presente, con i suoi lavori alla Tate di Londra, al Palais De Tokyo di Parigi, all’Istituto Italiano di cultura a Londra, al Centro Pecci di Prato e collaboratore di registi come Paolo Sorrentino, Daniele Ciprì, Asia Argento, Maurizio Maggiani che rivisiterà completamente il Teatrino della Villa.
E ancora Igshaan Adams – artista sudafricano attualmente esposto ne Il Latte dei Sogni, la mostra internazionale a cura di Cecilia Alemani della Biennale di Venezia – che combinando insieme tessitura, installazione, scultura e performance, sottolinea gli aspetti sociali, spirituali e politici del tessuto; Emma Talbot, artista inglese pure presente in Laguna, realizza dipinti su seta che riuniscono forme figurative semplificate, motivi mitologici, figure dai tarocchi, testi calligrafici che esprimono aspetti della vita personale dell’artista; regista e pittrice era Angela Ricci Lucchi, che a Como sarà presente con un pezzo unico in prestito dalla Galleria Massimo Minini: un cofanetto che contiene 66 risposte di persone note quali Emilio Isgrò, Cesare Zavattini, Claudio Parmiggiani insieme a firme sconosciute, alla domanda Che cosa è la rosa per te?
Questa edizione vedrà l’atteso ritorno della sezione didattica MINIARTE, con appuntamenti dedicati a bambini e famiglie e un progetto per le scuole che vedrà il coinvolgimento diretto di un Istituto Comprensivo cittadino nella realizzazione di una grande opera collettiva. Accanto a queste attività, incontri con artisti e approfondimenti dedicati ai temi affrontati dagli artisti in mostra.
Nessun commento:
Posta un commento