La tradizione culinaria che accompagna la Pasqua impone quasi sempre un menù di terra, fatto di sapori decisi e piatti semplici ma impegnativi: dalle uova sode e torta Pasqualina come antipasto, al classicissimo agnello, passando per le tagliatelle al ragù. Per finire con colomba e cioccolato (quello delle uova appunto).
Perfetto quindi un rosso dal gusto morbido, caldo ed avvolgente come T.E.R.S. Malbo Gentile, un Malbo Gentile DOP, dei Colli di Scandiano e di Canossa, un vino fermo da un antico vitigno autoctono dell’Emilia-Romagna. In grado di esaltare e al tempo stesso ingentilire il sapore deciso dell’agnello, armonizzando i sapori di questa carne particolare e regalando in bocca un piacevole sentore speziato e fruttato. Vitigno storico a bacca nera, oggi riscoperto in terra d’Emilia, il Malbo Gentile viene proposto in purezza. Colpisce l’intensità del colore, rosso rubino; al naso si regala sentori eleganti, dalla frutta rossa a note speziate dolci. Chiude con un finale dotato di un’ottima persistenza. Il T.E.R.S. Malbo Gentile si rivela ottimo anche con piatti di carne rossa, preparazioni in umido, bolliti, ma anche carni bianche, selezioni di formaggi e primi piatti con sughi elaborati.
Una volta giunti al dolce, dopo un pranzo luculliano, la scelta azzeccato è un’elegante bollicina, fine ed equilibrata come quella dello Spumante Metodo Classico Brut, un classico connubio - pinot nero e chardonnay – che dà vita a uno spumante di chiara eleganza, molto equilibrato che mixa armoniosamente freschezza e sapidità. Rivela un’anima davvero raffinata e seducente, dal gusto verticale, un perlage fine e persistente. Piacevolmente fragrante al naso, con sentori di frutta a polpa bianca, crosta di pane e accenni di miele millefiori. In bocca è fine e vellutato, con note minerali e una rinfrescante vena acida.
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