Il mondo si risveglia, le giornate si
allungano e si scaldano, la natura si manifesta con colori e nuova vita: è in
arrivo la primavera. La nuova stagione porta con sé la voglia di sperimentare
nuovi abbinamenti in cucina, e perché non combinare i prodotti del momento con
quelli della tradizione?
Il Pecorino Romano DOP è l’ingrediente
giusto per accompagnare le tue creazioni in cucina, con un aroma caratteristico
dalle origini antichissime, ma che riesce ad essere comunque contemporaneo.
Il Pecorino Romano DOP è protagonista della
campagna europea dal claim “La qualità europea nella sua forma migliore”,
progetto realizzato in Italia e in Germania dal Consorzio del Pecorino Romano e
cofinanziato dall’Unione Europea per promuovere l’eccellenza nei due paesi.
Vi proponiamo tre ricette ideate dagli
esperti chef di APCI (Associazione professionale chef italiani), che nel
contesto del partenariato annuale con la campagna europea hanno partecipato
alla realizzazione di un ricettario completo – scaricabile dal QR code di
seguito.
Le ricette rappresentano la perfetta
combinazione di tradizione e originalità, esaltano le proprietà organolettiche
del Pecorino Romano DOP e donano una carica di vitalità.
RAVIOLI
RIPIENI con Pecorino Romano DOP, cremoso al pomodoro, salsa orata e asparagi
Per la pasta:
70 g Farina
kamut; 30 g Farina bianca; 70 g Tuorli freschi: 5 g polvere di Sesamo bianco
tostato.
Per il ripieno: 150 g di Pecorino Romano DOP; 50 g Crema di latte; 2 g
zeste di Arancia bio; 2 g zeste di Limone bio; Sale e Pepe q.b.
Per il cremoso: 200 g Pomodori passati; 1 di Succo di arancia; Sale e Pepe
q.b.; 5 g Zenzero grattuggiato; 2 g Agar.
Per la salsa: 50 g Scalogno; 80 g Olio evo; 50 g Burro; 1 Spicchio
d’aglio; 5 di Brodo di Orata ristretto; 80 g Pernod; 80 g Passata di pomodoro; Sale
e pepe q.b. 80 g Burro per emulsionare;
Per l’orata: 200 g filetti di Orata; Sale e Pepe q.b; 50 g Olio evo.
Procedimento:
Per la pasta fresca: Unire gli ingredienti e far riposare
l’impasto per 60 minuti, stendere e farcire con il ripieno al Pecorino Romano
DOP.
Per il ripieno: Grattugiare il Pecorino Romano DOP, versare
la crema di latte bollente e unire il resto degli ingredienti. Aggiustare di
sapore.
Per il cremoso: Tagliare i pomodorini e passare in forno a
110°C per 30 minuti, frullare con il succo di arancia e passare al colino.
Aggiustare di sale e pepe e portare a bollore con l’agar, versare in stampi di
altezza diverse.
Per la salsa: Rosolare lo scalogno con lo spicchio d’aglio,
sfumare con il Pernod. Aggiungere la passata con il brodo di orata e portare a
consistenza, frullare e passare al colino. Ridurre e lucidare con il burro.
Per l’orata: Tagliare a losanghe l’orata e condire, scottare
in antiaderente.
Finitura e presentazione: Cuocere i ravioli in abbondante acqua, intanto posizionare
il cremoso con le varie altezze nel piatto. Passare i ravioli in padella con un
filo di olio e appoggiarli sul cremoso, condire con la salsa e guarnire con
asparagi tagliati sottili e l’orata scottata. Cospargere il tutto con olio evo.
Ricetta
ideata dallo chef Angelo di Lena
GNOCCHETTI di patata su purea di fave, gamberi rossi e
Pecorino Romano DOP
Ingredienti per 4 persone:
Per gli gnocchi: 600 g Patate; 150 g Farina; 100 g Pecorino Romano DOP
grattugiato; 1 Uovo; Noce Moscata q.b.
Per la vellutata di fave: 200 g Fave; 100 gr Brodo vegetale; 2 g Sale; 160 g Gamberi
Rossi; 100 ml Olio evo Calabrese; 60 g Pecorino Romano DOP a scaglie; 1
spicchio di Aglio; 8 foglioline di Timo limonato.
Procedimento:
Cuocere le patate, sbucciare e passare al passapatate.
Formare un impasto con la farina, il Pecorino Romano DOP e l’uovo e una
grattugiata di noce moscata. Tagliare in modo da ottenere degli gnocchi
caserecci.
Sbucciare e privare le fave dell’involucro e cuocere in
brodo vegetale per due minuti, raffreddare in acqua e ghiaccio. Frullare con un
frullatore ad immersione con olio extra vergine di oliva. Pulire i gamberi,
togliendo il carapace. Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata. Scolare.
In una padella antiaderente con un filo di olio e uno
spicchio di aglio in camicia, insaporire gli gnocchi. Scaldare la crema di fave.
Finitura e presentazione: Mettere la crema di fave sulla base del piatto, disporre gli
gnocchi, aggiungere il gambero rosso a crudo, le scaglie di Pecorino Romano
DOP, alcune foglioline di timo limonato che completeranno il piatto. Aggiungere
un filo di olio calabrese a crudo.
Ricetta ideata dallo chef Chef Salvatore Murano
IL CHAPATI in primavera
Ingredienti per 4 persone:
400 g Farina 00; 200 g Acqua; 10 g Sale; 300 g Pomodori
rossi maturi; 1 Melanzana media violetta; 200 g Pecorino Romano DOP; 6 foglie
di Basilico; 60 g Olio evo; Sale q.b.
Procedimento:
In una planetaria unire la farina, l’acqua e il sale e
impastare fino ad ottenere una massa omogenea. Coprire con pellicola e lasciar
riposare per 10 minuti.
In abbondante acqua salata, sbollentare per 30 secondi i
pomodori. Raffreddare in acqua e ghiaccio, spellare togliere i semi e tagliare
a pezzetti. In un tegame cuocere i pomodori a fuoco basso per 20 minuti con un
cucchiaio di olio.
Tagliare la melanzana a tocchetti piccoli, passarla nella
farina e farla andare in padella con olio evo a fuoco alto, a cottura ultimata
metterla su carta assorbente e salarla.
Per il chapati – circa 80/100 gr: Formare un disco molto
sottile con l’aiuto inizialmente delle mani per poi finire con un mattarello.
Far cuocere il chapati in padella antiaderente calda per circa 30 secondi per
lato a fuoco molto alto, appena tolto dal fuoco cospargerlo di Pecorino Romano
DOP.
Finitura e
presentazione: Posizionare il chapati ancora caldo su un tagliere e
tagliarlo in sei spicchi, poi, su un piatto da portata, condire ogni spicchio
con la crema di pomodori, le melanzane, i fiocchi di Pecorino Romano DOP ed il
basilico
Ricetta ideata dallo Chef Michela Starita
“La qualità europea nella sua forma
migliore” è un progetto di comunicazione nato su iniziativa del Consorzio
per la tutela del formaggio Pecorino Romano, cofinanziato dall’Unione
Europea e rivolto al mercato italiano e tedesco.
Gli obiettivi della campagna sono quelli di
rafforzare la riconoscibilità e la notorietà dei prodotti agroalimentari
europei di qualità a marchio DOP, aumentare la consapevolezza verso le DOP
europee del formaggio e potenziare la conoscenza e la competitività di
un’eccellenza europea: il Pecorino Romano DOP.
Per maggiori
informazioni: enjoypecorinoromano.eu
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