blogazzurro

blogazzurro

venerdì 26 gennaio 2018

I GRANDI VINI DI “CA’ DI FRARA”, REGINA TRA LE CANTINE DELL’OLTREPÒ PAVESE, PROPOSTI A WINE&SIENA2018, A OPERATORI DEL SETTORE E APPASSIONATI




Saranno presentati in anteprima  i  2 nuovi Metodi Classici a base esclusivamente di  Pinot Nero: un Extra Brut Blanc de Noirs ed un Extra Brut Rosè
 
Milano, 24 gennaio 2018 – In prima fila, tra le eccellenze vitivinicole che saranno presentate il prossimo fine settimana alla terza edizione di Wine&Siena (27-28 gennaio), non potevano mancare i prestigiosi vini di Cà di Frara, regina tra le aziende dell’Oltrepò Pavese, presente con le sue due nuove etichette.

A Wine&Siena 2018 sono stati invitati infatti oltre 160 produttori, per fare assaggiare al mondo degli operatori del settore e degli appassionati i vini vincitori del WineHunter Award, premio di qualità certificata assegnato dalla commissione d’assaggio del Merano WineFestival (dai cui ideatori l’evento è organizzato).
Saranno due giornate ricche di appuntamenti, che avranno luogo in tre storiche location: Palazzo Salimbeni, antica sede del Monte dei Paschi di Siena, il Grand Hotel Continental e il Palazzo Comunale.

I 2 Extra Brut proposti sono entrambi non millesimati (Sans Année), perchè il vino base, vinificato in acciaio, annata 2012, è assemblato con un 30 % di vino riserva di altre annate. Dopo il tiraggio i vini restano almeno 54 mesi sui lieviti.
Il Rosè si distingue per l’intensità e la varietà dei profumi, dai petali di rosa ai frutti del sottobosco, dagli agrumi alle spezie dolci.
Il Blanc de Noir, di colore giallo paglierino, piace per la straordinaria vivacità della sua bollicina, per le note fruttate e di crosta di pane, per la piacevole sapidità al sorso, elegante, deciso e raffinato

Fondata nel 1905 da Francesco Bellani, bisnonno dell'attuale proprietario Luca, partendo da una quindicina d'ettari di vigneti, l'azienda Ca’ di Frara si è sviluppata di generazione in generazione fino ai 47 ettari odierni, con una produzione di circa 400 mila bottiglie ripartite su 13 etichette. Il papà di Luca, Tullio, scomparso pochi anni fa, è stato una delle figure di riferimento della viticoltura oltrepadana.
Luca è anche l’enologo aziendale, mentre altri membri della famiglia coinvolti nell’attività sono il fratello Matteo e il cugino Gianluigi, agronomo, oltre all’immancabile mamma Daniela, che ha dedicato la vita all’azienda insieme al marito.

Nonostante sia conosciuta soprattutto come azienda spumantistica, Cà di Frara si distingue anche per il suo Riesling e per i vini rossi, capaci di esprimere pienamente le potenzialità della Croatina, vitigno identitario dell'Oltrepò.

I Bellani hanno sempre prestato molta attenzione alla scelta dei terreni più adatti ai diversi vitigni utilizzati nel territorio: per questo nella località di Oliva Gessi, ove i terreni sono gessosi e calcarei, sono stati impiantati soprattutto Riesling, Pinot Grigio e Pinot Bianco, mentre a Mornico Losana, zona dai terreni marnosi, si coltivano Pinot Nero e Chardonnay e sulle colline argillose di Casteggio, si producono vitigni a bacca rossa. In ogni fase di lavoro, inoltre, è sempre massima l’attenzione all’impatto ambientale.
 

Nessun commento:

Posta un commento