Nuova edizione dell’evento enologico
che celebra i vini di Langhe, Roero e anche il resto del Piemonte
Milano, 5
Febbraio 2025- La nona edizione di Grandilanghe, evento cardine del settore
vinicolo del Piemonte, è andata in scena a Torino allo Spazio Ogr, il 27 e 28
Gennaio u.s..
La rassegna,
voluta e promossa dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e
Dogliani con il Consorzio di Tutela Roero e in collaborazione con Piemonteland
of Wine, ha quest’anno non solamente celebrato le utime annate prodotte in
Langhe e Roero, ma anche del resto del Piemonte vinicolo.
Altra grande
novità di quest’edizione è stata la presenza della Sala Stampa, che ha
richiamato più di 150 giornalisti, pronti ad assaggiare circa 700 referenze
nella totalità delle denominazioni piemontesi.
500 le
Cantine presenti live a Grandilanghe, di cui 380 da Langhe e Roero e 120 dal
resto della Regione: numeri importanti che testimoniano la qualità delle
etichette delle diverse aree vinicole del Piemonte.
Borghi
d’Europa, sempre attenta a comunicare le eccellenze vinicole piemontesi ha
partecipato a questa nona edizione di Grandilanghe, assaggiando:
di Banfi,
l’Altalanga Docg Riserva Cuvee Aurora 100 mesi 2012,
di Bussia
Soprana di Monforte d’Alba il Barolo Docg Mosconi 1999, vino dalla vitalità
pazzesca,
dell’Azienda Agricola Fratelli Grasso di
Treiso, il Barbaresco Docg Vallegrande 2015 e il Barbaresco Docg Riserva San
Stunet 2013,
delle Cantine
Sant’Agata della Famiglia Cavallero di Scurzolengo (At) il Ruchè di Castagnole
Monferrato Docg Riserva Genesi 2019,
dell’Azienda
Agricola Anselma Giacomo di Serralunga d’Alba: il Barolo Docg Riserva Colareto
2014 e il Barolo Docg Riserva Adasi 2011.
dell’Azienda
Agricola Deltetto di Canale, l’Altalanga Docg Ph-Ch 2021,
di Enrico
Serafino da Canale, l’Altalanga Docg Zero Pas Dosè 2018 e l’Altalanga Docg Zero
140 Pas Dosè 2011,
della Tenuta
Tamburnin, realtà che lavora in biologico dal 2020 e socio fondatore
dell’Associazione Vignaioli Albugnano 549 di Castelnuovo Don Bosco (At):
-
la Freisa d’Asti Doc Superiore Le Tre Seuri
Bio 2021, davvero molto piacevole ed equilibrato,
-
l’Albugnano
Doc Bio 2021 (100% Nebbiolo), con un naso che ricorda la frutta nera matura e
sentori speziati di pepe, al palato emerge il carattere e la struttura, rosso
con ottime potenzialità evolutive,
-
l’Albugnano
Doc Superiore Bio 2020 al naso presenta delle note che ricordano il cuoio e la
cannella, al palato è rotondo ed avvolgente,
di Giovanni
Rosso di Serralunga d’Alba il Barolo Docg Cerretta 2021 e il Barolo Docg Serra
2021,
dell’Azienda
Vitivinicola Giacometto Bruno di Caluso nel Canavese (To) l’Erbaluce di Caluso
Docg 2010,
dell’Azienda
Agricola Giuseppe Contratto di Canelli (At) l’Altalanga Docg Riserva Speciale
Cuvèe Pas Dosè 2015
di Costa
Catterina Wine & Rooms di Castagnito il Roero Arneis Docg Riserva 2019,
dell’Azienda Agricola
Agricola Filippo Gallino di Canale il Roero Docg Licin 2021 e il Roero Docg
Sorano 2016,
dell’Azienda
Agricola Francesco Rosso di Santo Stefano Roero il Roero Docg Riserva Madonna
delle Grazie 2017 e il Roero Docg Riserva Madonna delle Grazie Nciarma 2016,
dell’Agricola
Marrone di La Morra:
-
Langhe
Doc Arneis Tre Fie 2023, sapido e con piacevoli sentori di ananas e frutta tropicale,
-
Barolo
Docg 2021, vino molto elegante, con un naso ricco di sentori floreali e
fruttati e spezie dolci, al palato rivela una bella struttura, finale lungo,
-
Barolo
Docg Pichemej 2021, al naso rivela interessanti note di cacao e pepe nero, al
palato risulta abbastanza sapido, è un Barolo con un ottimo potenziale
d’invecchiamento,
-
Barolo
Docg Castellero 2021, la grande novità dell’Agricola Marrone, prodotto in
esigue quantità in una Mga della Barolo Docg: vino già pronto con un naso erbaceo/speziato
che ricorda la noce moscata, poi un po’ di liquirizia e la confettura di
prugne, al palato risulta caldo e avvolgente, armonico,
-
Barolo
Docg Bussia 2020, al naso presenta dei sentori di confettura di piccoli frutti
rossi e delle note balsamiche e di tabacco, al palato il tannino è ingentilito
e il vino rivela la sua grande struttura,
della Cantina
Orlando Abrigo di Treiso il Barbaresco Docg Rongalio 2018.
In alto i
calici!
Nessun commento:
Posta un commento