Roma, 25 febbraio 2025
Valorizzare le realtà vitivinicole italiane che si distinguono per eccellenza produttiva, rispetto ambientale e promozione del territorio: è questo l’obiettivo del Premio Vinarius al Territorio promosso da Vinarius - Associazione Enoteche Italiane. Martedì 25 febbraio alle ore 11, alla Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica a Roma, nel corso della cerimonia il premio è stato conferito alle “Montagne e valli trentine”, a testimonianza dell’importante capacità di questo territorio di coniugare la produzione vinicola di alta qualità con un modello di vita sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Raggiungendo il traguardo della decima edizione, il Premio Vinarius al Territorio si è affermato come un riconoscimento di prestigio, istituito da Vinarius per individuare e celebrare quelle aree geografiche italiane che, grazie al lavoro delle loro comunità, riescono a coniugare la produzione di vini di alta qualità con il rispetto per l’ambiente, l’identità culturale e la promozione del turismo enologico.
La motivazione ufficiale del riconoscimento sottolinea il merito di questo territorio “per aver saputo, in ostiche condizioni ambientali, esprimere prodotti di eccellenza e una alta qualità della vita, nel rispetto di una ecologia autentica e attuale”.
Un omaggio, dunque, alla dedizione collettiva che, attraverso innovazione e tradizione, ha saputo rendere questo territorio un punto di riferimento della viticoltura italiana ed internazionale.
“Siamo orgogliosi di assegnare questo riconoscimento a questa area - sottolinea Andrea Terraneo, presidente di Vinarius - esempio virtuoso di come la viticoltura possa integrarsi armoniosamente con l'ambiente, la cultura e l'economia. Il loro impegno per la qualità e la sostenibilità rappresenta un modello da seguire per l’intero comparto vinicolo italiano".
Alla cerimonia hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni, esponenti del settore vinicolo e della stampa specializzata. Tra i presenti, Gigliola Bozzi, ex presidente Vinarius, che ha istituito il Premio al Territorio nel 2004: “Quando nel 2003 divenni Presidente, unitamente al Consiglio pensammo che se premi, medaglie e riconoscimenti a produttori o vini erano sempre più diffusi, mancava un riconoscimento che non fosse solo per “uno”. E quale migliore testimonianza: premiare il territorio. Il territorio è tradizione, sperimentazione, personalità, unione, radici, futuro”.
“Ricevere questo prestigioso riconoscimento da parte di Vinarius, e riceverlo qui, nel cuore istituzionale del nostro Paese, il Senato della Repubblica Italiana - sottolinea Albino Zenatti, Presidente del Consorzio Vini del Trentino - è un’emozione e un onore che condivido con tutti i viticoltori trentini, custodi di una terra straordinaria. Il Trentino, con il suo armonioso equilibrio tra montagne e vigneti, ha saputo trasformare sfide ambientali in opportunità, coniugando l’eccellenza enologica con un profondo rispetto per la natura e la qualità della vita delle persone che vivono e lavorano nelle sue valli e tra le sue montagne. Questo premio celebra la dedizione del Trentino e premia la sua capacità di rappresentare un modello vitivinicolo sostenibile, autentico e proiettato al futuro”.
La cerimonia, che è stata trasmessa in diretta streaming al link https://webtv.senato.it e sul canale YouTube del Senato, è stata promossa su iniziativa del Senatore Pietro Patton.
“Oggi in Senato celebriamo non solo un’eccellenza enologica - conclude il Senatore Pietro Patton - ma anche una visione di sviluppo che mette al centro il territorio e le sue comunità. Il Consorzio Vini del Trentino ha dimostrato come qualità e sostenibilità possano procedere insieme, anche in contesti ambientali complessi. Questo riconoscimento è un tributo al lavoro di tanti produttori che, con passione e competenza, rendono il Trentino un simbolo di valore e innovazione nel panorama vitivinicolo italiano; un modello meritevole che pensiamo possa essere seguito da altre zone italiane enologicamente vocate. È compito delle istituzioni promuovere i territori e premiare gli attori che si rendono artefici di pratiche virtuose e realizzano delicati e al contempo solidi connubi tra modelli produttivi di successo e approcci rispettosi dell’ambiente”.
Vinarius continua così la sua missione di valorizzazione del vino italiano, delle sue diversità territoriali e delle pratiche virtuose che ne garantiscono qualità e sostenibilità.
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