Casòn Bianco 2017 è un vino intenso, aromatico e fresco, perfetto per un’occasione speciale
Magrè, Febbraio 2021_Un vino che vuole stupire e lontano da stereotipi. Il Casòn Bianco di Alois Lageder incarna tutta la peculiarità della filosofia aziendale che, con i suoi Capolavori, va a cercare la perfezione in vigna e in cantina. Un vino pregiato da degustare in occasioni speciali.
Oltre al Viognier, nell’uvaggio di questo bianco, compaiono anche vitigni come Petit Manseng, Roussanne, Marsanne o Chenin Blanc, tutte uve molto resistenti che si distinguono per i loro grappoli piccoli, spargoli e a buccia spessa. Anche in presenza di temperature elevate, queste uve sviluppano un grado zuccherino modesto e una buona struttura acida. Ad oggi, dopo tanti anni di esperienza, i diversi tipi di uvaggio all’interno del Casòn Bianco si adattano al meglio sia al terroir sia alle conseguenze del cambiamento climatico e restituiscono un vino che conquista. Colpisce per il colore giallo oro brillante e limpido, al naso spicca un bouquet intenso, aromatico, fruttato (canditi e arance), con spezie esotiche, vaniglia e aromi di tostatura; al palato emerge una struttura vigorosa, corpo ricco e salato con un’acidità fresca e piacevole. Ideale con piatti a base di pesce, crostacei e carni bianche oppure con portate a base di verdure di stagione.
Vino da agricoltura biologico-dinamica controllata con certificazione Demeter è una delle proposte della linea dei Capolavori della Tenuta dell’Alto Adige: vini di altissimo pregio che provengono dai migliori masi di proprietà della famiglia, la quale - da sempre - lavora con la consapevolezza che il vignaiolo svolga un ruolo essenziale di mediatore fra le forze e i cicli della natura, e senza dimenticare l’importanza della presenza degli animali nei vigneti per tutelarne la biodiversità.
TENUTA ALOIS LAGEDER
Con un approccio consapevole alle risorse naturali, creatività e uno spirito innovativo Alois Lageder produce vini che incarnano la diversità dell’Alto Adige. Fondata nel 1823, oggi la Tenuta è gestita dalla famiglia Lageder in quinta e sesta generazione.
Nessun commento:
Posta un commento