Corvara in Badia, 15 ottobre 2020_ Occhi puntati sul prossimo 5 dicembre, data di inaugurazione dell’inverno in Alta Badia, una delle località più divertenti del Dolomiti Superski. Mentre fervono i preparativi si archivia, con un bilancio incoraggiante, l’estate 2020, ufficialmente terminata il 27 settembre: mesi di energia, aria aperta, camminate e pedalate nella natura. La stagione si è conclusa registrando buone presenze, soprattutto grazie al mese di agosto e ai tanti turisti italiani che hanno scelto queste montagne come meta. Ma Movimënt, anche ad impianti chiusi, non si ferma mai: si avvicina il ritorno sugli sci, sull’onda del rinnovamento tecnologico che da sempre contraddistingue l’Alta Badia. Le due grandi novità del 2020-2021 sono gli impianti che integreranno e arricchiranno l’offerta stagionale: la seggiovia Costoratta e la seggiovia La Brancia, che promettono di innalzare ulteriormente l’asticella della qualità. La Costoratta è il primo impianto che si incontra in Alta Badia facendo il giro, in senso antiorario, del Sellaronda: si trova sul passo Campolongo e porta in zona Boè, sopra Corvara, in meno di due minuti e mezzo. Seggiovia ad agganciamento automatico di ultima generazione, è la più moderna esistente sul mercato. Cupole di protezione, sedili ergonomici, ben otto posti: quando viaggia a pieno carico porta 3400 persone all’ora. È stata realizzata anche la stazione di accesso, dalle linee moderne ed accoglienti, concepita come una sorta di Benvenuto per chi entra in Alta Badia. La seconda seggiovia, La Brancia, è una seggiovia ad agganciamento automatico a sei posti, posizionata in uno dei punti strategici dei parchi Movimënt, dove c’è lo Snowpark e la Funslope, fusione tra pista da sci e snowpark, con 20 attrazioni tra paraboliche, salti, vortici e tuffi di neve. Collega in appena due minuti la zona di San Cassiano e Ciampai con Corvara, e trasporta fino a 2.800 persone all’ora. Nessun consumo di suolo: entrambe sono state realizzate, a partire dalla scorsa primavera, in sostituzione di precedenti impianti a 4 posti. Le seggiovie sono più veloci, trasportano più persone: di conseguenza si accorciano le code - che in epoca di emergenza sanitaria devono essere ridotte al minimo - e si ha più tempo per divertirsi in pista. Gli accorgimenti adottati il prossimo inverno – come la differenziazione tra aree di accesso e di uscita, il distanziamento, i dispositivi di protezione – permetteranno agli sciatori di vivere la loro passione in sicurezza. D’altronde, lo sci è uno sport individuale, che si svolge all’aperto, a contatto con la natura. L’ideale per caricarsi di energia positiva sfrecciando in quota, immersi in un panorama eccezionale. Ora non resta che attendere la neve. |
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