FIDENZA (Parma) – Dopo il sold out della prima serata (con Davide Van De Sfroos, Andrea Mirò, Ezio Guaitamacchi e Brunella Boschetti protagonisti dell'applauditissimo "Un uomo chiamato Bob Dylan"), la nona stagione di
Mangiamusica – Note pop, cibo rock, rassegna ideata e diretta dal giornalista Gianluigi Negri, entra nel vivo con un
doppio spettacolo.
Sabato 2 novembre (inizio alle 21, ingresso gratuito) al Teatro Magnani di Fidenza arriveranno la straordinaria violinista lituana
Saule Kilaite e il maestro del cabaret
Alberto Patrucco insieme alla sua
band. Il pubblico potrà godere, quindi, in maniera inedita nell'arco della stessa serata, di due spettacoli originali e coinvolgenti come
"Diario di un violino" e
"AbBRASSENS".
DIARIO DI UN VIOLINOSaule
Kilaite incanterà gli spettatori di Mangiamusica con la "vita, gli amori e i miracoli di un violino viaggiatore", con uno spettacolo unico nel suo genere, ispirato al suo omonimo romanzo
"Diario di un violino". La Kilaite "svelerà" l’anima di uno degli strumenti più misteriosi al mondo, che "parla" alle persone raccontando i propri pensieri e le proprie emozioni, i viaggi intorno al mondo e gli amori, coinvolgendo il pubblico con
musica, parole,
danza, sentimento, spiritualità. La
regia di questo show, carico di suggestioni visive e affascinanti
giochi di luce, oltre che sonori, è dell'artista
Charly Cartisano.
AbBRASSENSIl recital di Alberto
Patrucco (artista che nel 2021 ha ritirato il Premio Mangiacinema Pop a Salsomaggiore) prende spunto dal suo omonimo libro e cd, il terzo dedicato al grande Georges
Brassens, indiscusso padre della canzone d'autore, fonte d'ispirazione per De André, Gino Paoli e Nanni Svampa. A questo nuovo album di Patrucco collaborano nomi come Enrico Ruggeri, Andrea Mirò e Luca Ghielmetti, Il comedian brianzolo, una delle colonne storiche di
"Zelig", tra
musica e nuovi monologhi di
cabaret sarà protagonista con la sua chitarra e con i musicisti
Jacopo Pugliese (percussioni) e
Dimitri Pugliese (ukubass).
"AbBRASSENS" porterà in scena sia la genialità e l'ironia senza tempo di Brassens, sia le divagazioni satirico-umoristiche di Patrucco.
LA DEGUSTAZIONE DEL COTTO '60 DI BRANCHI E DEI VINI GUARESCHIANI DELLE CANTINE BERGAMASCHIA
Mangiamusica si raccontano le grandi storie della musica, ma anche del gusto: ogni serata prevede, infatti, la "scoperta" e la
degustazione gratuita dei migliori prodotti del territorio. Lo spettacolo del gusto di sabato 2 novembre sarà firmato da due artisti da sempre protagonisti al Festival
Mangiacinema, che quest'anno non ha potuto proporre la propria undicesima edizione, come ha spiegato il direttore Negri nella sua
lettera aperta dello scorso aprile, rivolta a spettatori, media e istituzioni (
qui il testo della lettera).
I due campioni del gusto sono
Franco Branchi di
Branchi Srl di Felino e
Luca Bergamaschi delle
Cantine Bergamaschi di Samboseto (Busseto). Il primo, con il suo
Cotto '60, è appena stato riconfermato
miglior produttore di
prosciutto cotto italiano da Gambero Rosso. Il secondo presenterà i
vini guareschiani Fortana, Lambrusco e Champagnino della Bassa, con le originali etichette disegnate dallo stesso Giovannino Guareschi negli anni '60.
Le degustazioni di Mangiamusica si svolgono nel foyer del Teatro al termine degli spettacoli, mentre le originali Mangiastorie, con protagonisti gli artisti del gusto, animano il palco prima dell'ingresso in scena dei musicisti.
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