La ricerca di nuovi talenti anche
nel campo dell’architettura e del design è tra gli obiettivi che ha mosso la
Regione Puglia nell’azione “Pin – Pugliesi Innovativi” rivolta ai ragazzi che
intendono realizzare progetti imprenditoriali innovativi ad alto potenziale di
sviluppo locale e con buone prospettive di consolidamento, rafforzando al
contempo le proprie competenze. Un risultato condiviso e sostenuto da sempre da
Agorà Design, la manifestazione che
da quattordici edizioni di svolge a Martano, nella cornice del centro storico
della cittadina salentina, sostenuta attivamente da Sprech Group, l’azienda leader nella produzione e distribuzione di
coperture modulari e tensostrutture, impegnata nella promozione del design,
dell’innovazione e della tradizione artigiana.
Martedì 3 luglio alle ore 12 la
sala consiliare del comune di Martano ospiterà la presentazione della nuova
edizione di Sprech Group Agorà Design
in programma a Martano dal 3 al 7 ottobre. Ai saluti del sindaco della
cittadina Fabio Tarantino, faranno seguito gli interventi dell’assessore al
Bilancio e alla Programmazione della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, del
consigliere regionale Sergio Blasi, del patron della rassegna Agorà Design
Pasquale Rescio e di Lucia Rescio in rappresentanza della Sprech Group. Nel corso dell’evento Giorgia Marrocco della Pimar presenterà la sezione Stone della
Rassegna e Carlo Giovanardi
dell’azienda tessile Fratelli Giovanardi la sezione Textile. Al termine dei
lavori l’architetto Aldo Pinto, che lo scorso anno ha partecipato ad Agorà
Design e partecipando al Bando Pin Giovani ha ottenuto il finanziamento della
sua idea imprenditoriale, racconterà la sua esperienza.
Un evento che sottolinea la
sinergia tra Regione Puglia e Sprech Group volta a valorizzare i giovani
talenti e la creatività come motore di una nuova economia produttiva.
Sprech Agorà Design nasce come
spazio fisico, il centro storico di Martano appunto, in cui si incrociano le
strade del design, dell’innovazione e della tradizione artigiana per dare
origine a un vitale fermento creativo.
L’obiettivo della manifestazione è infatti quello di valorizzare ogni
singolo passo che porta alla creazione di qualcosa di nuovo: idea, progetto,
scelta dei materiali e produzione; oltre a favorire il dialogo tra nuove
generazioni di professionisti e realtà produttive. L’obiettivo è dunque comune,
far crescere il territorio investendo sulle competenze e le professionalità dei
più giovani, creare delle opportunità concrete per chi ha voglia di mettersi in
gioco. La prima grande occasione arriva proprio nei giorni dal 3 al 7 ottobre
prossimo, giorni in cui saranno premiati i vincitori del concorso Sprech Group
Agorà Design e ci sarà anche la possibilità di assistere a un vivace confronto
sui temi dell’architettura e del design, sulle sfide del futuro, con una
particolare attenzione a: funzionalità, cura estetica e sostenibilità
ambientale.
Saranno protagonisti della rassegna
grandi nomi dell’architettura internazionale: Stefano Boeri, Benedetta
Tagliabue, direttrice dello studio di architettura internazionale Miralles
Tagliabue EMBT; Michele Lupi, direttore di ICON Design, i fondatori di Farm
Cultural Park, un centro culturale indipendente con una forte attenzione
all’arte contemporanea sito a Favara in Sicilia; l’architetto Gerry D’Anza,
specializzato nel settore delle strutture leggere; Antonio Diaferia, ingegnere
strutturale di Maffeis Engineering SpA.
Pin – Pugliesi Innovativi
PIN – Pugliesi
Innovativi è l'iniziativa della Regione Puglia che si
rivolge a tutti i giovani che hanno un'idea imprenditoriale e vogliono
provare a metterla in pratica, con:
- un finanziamento a fondo perduto tra 10.000 € e 30.000 €;
- un set di servizi di accompagnamento e rafforzamento delle competenze.
L’accesso è completamente on-line
all’indirizzo www.pingiovani.regione.puglia.it fino ad esaurimento dei fondi
disponibili. La misura è rivolta a
gruppi informali di almeno due giovani residenti in Puglia, di età compresa tra i 18 e i 35 anni
che hanno un’idea imprenditoriale innovativa e vogliono svilupparla. PIN supporta la sperimentazione e la realizzazione di progetti a vocazione
imprenditoriale nei settori:
- Innovazione culturale (es: valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e artistico, turismo, sviluppo sostenibile, ecc.)
- Innovazione tecnologica (es: innovazioni di prodotto e di processo, economia digitale, sviluppo di nuove tecnologie, ecc.)
- Innovazione sociale (es: servizi per favorire l’inclusione sociale, il miglioramento della qualità della vita, l’utilizzo di beni comuni, ecc.)
PIN
è un avviso pubblico a sportello con una dotazione finanziaria pari a 10 milioni di euro, di cui 8
dedicati al finanziamento di progetti e 2 ai servizi di affiancamento e
rafforzamento delle competenze dei partecipanti. PIN prevede:
- Un contributo finanziario, a fondo perduto variabile tra un valore minimo di 10.000 € e massimo di 30.000 € a progetto, a copertura degli investimenti e delle spese di gestione del primo anno. I gruppi informali per accedere al finanziamento dovranno costituirsi in soggetto giuridico iscritto al Registro delle Imprese o al REA.
- Un set di servizi di supporto e rafforzamento delle competenze (prestazioni professionali specialistiche, workshop tecnici, affiancamento di imprenditori senior, visite aziendali, ecc.) messi a disposizione da ARTI (l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione) e co-progettati con i gruppi informali beneficiari.
L’accesso a PIN è interamente online. Per
candidare il proprio progetto è sufficiente aprire una pratica su questa
piattaforma, seguire le fasi di inserimento dei dati e presentare la propria
idea imprenditoriale attraverso la compilazione del modello canvas. PIN non si
limita a finanziare i progetti, ma mira ad accompagnarli e sostenerli
attraverso strumenti personalizzati, dedicati al rafforzamento delle competenze
anche dopo il termine del progetto finanziato. Ai servizi di accompagnamento,
erogati dall’ARTI – l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione e
co-progettati con i beneficiari, saranno dedicati 2 dei 10 milioni totali in
dotazione alla misura. La Regione Puglia garantisce, inoltre, il collegamento
tra PIN e il sistema degli incentivi regionali per le imprese.
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